formigoni

CELESTE NOSTALGIA - AL CONVEGNO DI FORZA ITALIA SCATTA L’APPLAUSO PER FORMIGONI  IN CARCERE PER CORRUZIONE – PER BERLUSCONI “IL CELESTE” E’ STATO IL MIGLIOR GOVERNATORE DI TUTTE LE REGIONI ITALIANE – IL SINDACO DI MILANO SALA PARLA DI UN "COLPO CHE DISORIENTA" E CROSETTO TRALASCIA “QUALUNQUE COMMENTO SU COME SIA STATO COSTRUITO UN PROCESSO…” – FORMIGONI CHE NEL CARCERE E'NELLO STESSO REPARTO DI BOETTCHER E STASI: “DEVONO FARSI FORZA QUELLI FUORI”

Da www.ilfattoquotidiano.it

 

formigoni

Condannato in via definitiva per corruzione, circondato dalla stima e dall’affetto (con polemiche per la carcerazione) di gran parte dei politici amici e non. E non solo sui social. Così a Milano, questa mattina, un lungo applauso è stato rivolto a Roberto Formigonida ieri nel carcere di Bollate per scontare 5 anni e 10 mesi dopo la sentenza della Cassazione, dal pubblico presente al convegno sulle infrastrutture organizzato da Forza Italia

 

silvio berlusconi forza italia

Quando il vice coordinatore lombardo di Fi, Pietro Tatarella, dal palco di Palazzo delle Stelline, ha ricordato il suo impegno per la realizzazione delle autostrade Pedemontana e Brebemi, la sala ha tributato un lungo riconoscimento per l’ex presidente della Lombardia. Un gesto in sintonia con le dichiarazioni del fondatore Silvio Berlusconi, secondo cui l’esponente di Cl “è stato il miglior governatore in assoluto di tutte le regioni italiane”.

 

All’ex presidente della Regione Lombardia è contestata una corruzione fatta di cene private e di rappresentanza, viaggi (Patagonia, Saint Marteen, Anguilla) pagati dall’imprenditore Pierangelo Daccò e gite in barca su tre yacht, lo sconto per l’acquisto di una villa in Sardegna da parte dell’amico. “Sollazzi” pagati con i soldi fuoriusciti dalla casse dell’istituto Maugeri di Pavia e dell’ospedale San Raffaele di Milano.

sala fontana

 

Ma l’ex Cavaliere, anche lui con una condanna in via definitiva, non è il solo a sovrapporre i presunti meriti politici alle accertate responsabilità penali. Dopo di lui tutti i colonnelli azzurri hanno fatto lo stesso, ma a sorpresa tra gli altri ieri sono arrivati il commento del sindaco di Milano, Beppe Sala, che parla di “un colpo che disorienta”...Fino all’attuale governatore, il leghista Fontana, che dice: “Non limitiamoci a giudicarlo solo per questa sentenza” 

roberto formigoni (2)

 

BEPPE SALA E ATTILIO FONTANA

Forse per tutto questo affetto trasversale che l’ex senatore appare “forte, sereno, combattivo”, secondo quanto riferisce lo storico difensore Mario Brusa  che gli ha fatto visita questa mattina. L’avvocato ha presentato già ieri una richiesta di detenzione domiciliare al pg Antonio Lamanna per la sospensione dell’ordine di esecuzione della pena e la possibilità di scontare in casa in quanto la legge Spazzacorrotti, in base alla quale si aperte le porte del carcere per l’ex presidente lombardo sebbene abbia più di 70 anni, è entrata in vigore dopo i fatti-reato contestati e quindi, secondo la difesa, non può avere valore retroattivo. Una richiesta alla quale la procura generale darà, è scontato, parere negativo e che ha dirottato per la decisione, sollevando un incidente di esecuzione, alla Corte d’appello. L’istanza sarà inviata alla IV corte d’appello, lo stesso collegio che lo ha condannato in secondo grado, una pena più alta di quella inflitta dal Tribunale. I giudici dovranno poi fissare la data dell’incidente di esecuzione per discutere la richiesta. In caso di successione di leggi nel tempo se la nuova legge è più sfavorevole della vecchia continua ad applicarsi quest’ultima ai fatti commessi prima dell’entrata in vigore della nuova legge solo se si tratta di norme sostanziali. Il principio non si applica per le norme processuali per le quali vale la regola tempus regit actumMa questo sarà appunto il tema dell’udienza davanti giudici.

formigoni

 

L’ex governatore: “Voglio che sappiano che devono essere forti”

“Da parte degli altri detenuti è venuta una grande comprensione – ha spiegato Brusa che l’ha incontrato questa mattina-: gli chiedono di che cosa ha bisogno, in una realtà in cui mai avrebbe pensato di trovarsi, anche se non appare scosso”. L’ex senatore sembra piuttosto preoccupato per chi è fuori e per la famiglia: “Voglio che sappiano che devono essere forti“. Camicia, maglione con la zip e pantaloni scuri, ha iniziato la mattina incontrando gli operatori del carcere. Assicura di star bene e di non avere problemi.

 

formigoni

È stato collocato nel I Reparto della casa circondariale, un’ala dove si trovano generalmente persone dai 50 anni in su, un ambiente definito come un luogo tranquillo, dove le celle sono aperte dalle 8 alle 20 e dove c’è libertà di spostamento non solo sul proprio piano, ma in tutta la palazzina di competenza. Dove ci sono Alessandro Boettcher (condannato per le aggressioni con l’acido, ndr) eAlberto Stasi (condannato per l’omicidio di Chiara Poggi). Con lui in cella, secondo indiscrezioni, Costantino Passerino, l’ex direttore amministrativo della Maugeri, anche lui condannato in Cassazione nello stesso processo. Formigoni, che ha portato due zaini di libri e il rosario, ha chiesto di poter partecipare alla Messa in programma domani alle 10. “Non l’ho ancora incontrato. I primi giorni ci sono questioni amministrative da assolvere. Spero di poterlo vedere nei prossimi giorni” dice il cappellano di Bollate.

roberto formigoni (1)FORMIGONI SU UN TENDER IN CROAZIAFORMIGONI ALBERTINIFORMIGONI IENE FORMIGONIroberto formigoniroberto formigoni (2)roberto formigoniFORMIGONI E VAROUFAKIS ROBERTO FORMIGONIVENDOLA FORMIGONI MATRIXROBERTO FORMIGONI

 

Ultimi Dagoreport

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….

mario draghi ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI: IL DISCORSO DI MARIO DRAGHI A HONG KONG ERA UNA TIRATA D’ORECCHIE A BRUXELLES E ALLA DUCETTA DELLE "DUE STAFFE" - PER "MARIOPIO", SE TRUMP COSTRUISCE UN MURO TARIFFARIO INVALICABILE, È PREFERIBILE PER L'EUROPA TROVARE ALTRI SBOCCHI COMMERCIALI (CINA E INDIA), ANZICHE' TIRAR SU UN ALTRO MURO – SUL RIARMO TEDESCO, ANCHE GLI ALTRI PAESI DELL'UNIONE FAREBBERE BENE A SEGUIRE LA POLITICA DI AUMENTO DELLE SPESE DELLA DIFESA - IL CONSIGLIO A MELONI: SERVE MENO IDEOLOGIA E PIÙ REAL POLITIK  (CON INVITO A FAR DI NUOVO PARTE DELL'ASSE FRANCO-TEDESCO), ALTRIMENTI L’ITALIA RISCHIA DI FINIRE ISOLATA E GABBATA DA TRUMP CHE SE NE FOTTE DEI "PARASSITI" DEL VECCHIO CONTINENTE...

massimiliano filippo romeo matteo salvini luca zaia

DAGOREPORT – AL CONGRESSO DELLA LEGA DEL 6 APRILE, SALVINI SARÀ RIELETTO SEGRETARIO PER LA TRAGICA ASSENZA DI SFIDANTI. L’UNICO CHE AVREBBE POTUTO IMPENSIERIRLO SAREBBE STATO IL COORDINATORE DEL CARROCCIO IN LOMBARDIA, L'EX FEDELISSIMO MASSIMILIANO ROMEO: MA IL COINVOLGIMENTO DEL FRATELLO, FILIPPO DETTO ''CHAMPAGNE'', NELLO SCANDALO LACERENZA-GINTONERIA NE HA AZZOPPATO LE VELLEITÀ – MA SUL TRIONFO DI SALVINI GRAVA UNA NUBE: CHE FARÀ IL “DOGE” ZAIA? SI PRESENTERÀ O RIMARRÀ A SCIABOLARE AL VINITALY DI VERONA?

stephen schwarzman jonathan grey giorgia meloni giancarlo giorgetti blackstone

DAGOREPORT: CHI TOCCA I FONDI, MUORE... – CHE HANNO COMBINATO DI BELLO IN ITALIA I BOSS DI BLACKSTONE, LA PIU' POTENTE SOCIETA' FINANZIARIA DEL MONDO? SE IL PRESIDENTE SCHWARZMAN ERA A CACCIA DI VILLONI IN TOSCANA, JONATHAN GRAY, DOPO UNA VISITA A PALAZZO CHIGI (CAPUTI) CON SALUTO VELOCE A MELONI, HA AVUTO UN LUNGO COLLOQUIO CON GIORGETTI SULLO STATO DEGLI INVESTIMENTI IN ITALIA (TRA CUI ASPI, DOVE I DIVIDENDI SONO STATI DECURTATI) – MENTRE IL FONDO USA KKR POTREBBE VALUTARE UN'USCITA ANTICIPATA DALLA RETE EX TIM (3 ANNI ANZICHE' 5)PESSIMI RUMORS ARRIVANO ANCHE DAL FONDO AUSTRALIANO MACQUARIE, PRESENTE IN ASPI E OPEN FIBER: MEGLIO DISINVESTIRE QUANDO I DIVENDENDI NON SONO PIU' CONVENIENTI....