CHE CI FA QUELL’ELIPORTO IN CIMA AL GRATTACIELO DELLA REGIONE DI FORMIGONI? - LA RUSSA FISCHIATO ALLA FESTA DEL CINEMA HA INDIVIDUATO IL VIOLENTO CONTESTATORE: “O CLAUDIO AMENDOLA CHIEDE SCUSA, O SMENTISCE O È PROPRIO UNO STRONZO” - MONTI AVREBBE GIÀ LA LISTA DEL GOVERNO DI EMERGENZA (VERONESI C’E’) - CICCHITTO E BONAIUTI CONTRO IL “MARATONETA” LUPI - MAGIC MOMENT PER BERSANI…

Bigador per Dagospia

1 - Evangelisti docet! Si eleva alto l'urlo "A Fra, che te serve?" E' la questua a Palazzo Grazioli, tutti sanno che è giunto l'ultimo momento per battere cassa, per racimolare quattro stracci, prima della caduta...

2 - Telefonate incandescenti contro Sua Saggezza, Maurizio Lupi. Bonaiuti lo bolla come distratto. Cicchitto ne parla come di un "ragazzino viziato". Sta di fatto che oltre ad aver lanciato il suo libro in questi giorni (Mondadori editore, of course), si ostina a voler partire per New York, obiettivo-Maratona. Check-in domani mattina. Buon viaggio e salutame il Banana...

3 - Petto gonfio per Gasparri e nitro-La Russa. Sono corsi dal Banana per sparare cifre iperboliche rispetto al loro impegno nel tesseramento "Ne abbiamo portata 200mila!".

4 - Serata tesa per nitro-La Russa: è stato fischiato a Roma durante Festa del Cinema. Il ministro ha individuato il violento contestatore e per lui chiede pene severissime: "O Claudio Amendola chiede scusa, o smentisce o è proprio uno stronzo". Amendola sobillatore.

5 - Bersani pensa sia giunto il momento. Napolitano lo chiama, lo coinvolge, lo fa salire al Quirinale. Lui dà la sua disponibilità a un governissimo, governo tecnico o a seconda della formula del momento. Napolitano rassicura. Dice che ci sono i numeri, che settori del Pdl stanno franando. Dai Pisanu in giù.

6 - Monti, abeti belli e governi pronti. Super Mario avrebbe in tasca già la lista delle personalità da coinvolgere. Il giovane (dell'Ottocento) Umberto Veronesi resta sempre tra queste.

7 - Una piacevole abitudine quotidiana. Il suo mantra. Roberto Formigoni, appena sveglio, mentre stiracchia i suoi muscoli, ripete sempre la stessa formula magica, ogni mattina: congressi e primarie!

8 - Verdini è fuorigioco. La Santadeché sta passando di moda. Il direttivo di Palazzo Grazioli è riunito per capire chi far scendere in campo.

9 - Zanzare tornano a ronzare. Rizzo, Diliberto, Ferrero, Bonelli, manca giusto Turigliatto. Lanciano appelli, si definiscono maturi, giurano affidabilità, coerenza. Si ritengono fondamentali per la vittoria. "Basta con gli errori del passato". Ah, reclamano posti sicuri. E Bersani ascolta.

10 - Allarme doppi-incarichi. Sono quindici i parlamentari, tutti della maggioranza, che devono scegliere tra la poltrona di sindaco e quella di onorevole o senatore. Stancanelli ha già scelto Catania, al suo posto il mortadelliano-Strano, riparato nelle fila dei Tipini Fini. Il Patonza teme altri gesti simili, della serie: meglio fare il sindaco per qualche anno che il parlamentare per pochi mesi.

11 - Celòsempreduro-Bossi ha attaccato il disco. Alla domanda se a questo punto il Banana debba fare un passo indietro, risponde: "Non lo fa. Inutile chiedere, tanto quello non lo fa".

12- Vroom, Vroom! Dalle parti del grattacielo numero 2 della Regione Lombardia gira un'aria strana. Anche il Corriere si è accorto che il magnifico Governatore Formigoni si è fatto costruire pure l'eliporto sul grattacielo da 420 milioni di euro (che si aggiunge al Pirellone, e non lo sostituisce) pur essendo vietato, nel centro di Milano, l'uso civile di elicotteri.

E il giornale di Flebuccio si becca una letteraccia dell'Ufficio Stampa di Formigoni che dice che "La Regione Lombardia non possiede alcun elicottero e l'eliporto è una infrastruttura al servizio della città di Milano". Al servizio di Milano in cima al grattacielo della Regione: e chi l'ha mai chiesta una struttura inutilizzabile? E specialmente: chi l'ha pagata? E chi l'ha mai usata ad oltre un anno dall'inaugurazione? Ah saperlo...

 

MAURIZIO LUPI LARUSSAFINI foto mezzelani gmt CLAUDIO AMENDOLA - copyright PizziPIERLUIGI BERSANI montiDANIELA SANTANCHE Nino StranoSILVIO BERLUSCONI UMBERTO BOSSI Formigoni arancione

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…