luigi di maio reddito di cittadinanza

CI MANCAVA L’X FACTOR DEI NAVIGATOR: IN 54.000 PER 3MILA POSTI - CASALINO MOBILITA LE TV: VUOLE TRASFORMARE LA SELEZIONE IN UNO SHOW A FAVORE DI TELECAMERE - L'IMPERATIVO È RECUPERARE L'IMPATTO DELUDENTE DEL REDDITO DI CITTADINANZA, I CUI MINI IMPORTI SONO COSTATI CARI NELLE URNE AI 5 STELLE....

Giuseppe Marino per “il Giornale”

reddito di cittadinanza

 

Il conto alla rovescia è agli sgoccioli, il circo dei navigator sta per debuttare. L' imperativo è recuperare l' impatto deludente del reddito di cittadinanza, i cui importi mini sono costati cari nelle urne ai 5 Stelle.

 

Dal 18 al 20 giugno sono attesi 54mila candidati alla Fiera di Roma per la selezione che porterà all' assunzione a tempo determinato per due anni da parte di Anpal, l' agenzia del ministero del Lavoro che Luigi Di Maio ha affidato al «guru del Mississippi», il prof Mimmo Parisi.

 

Lo stato maggiore della comunicazione ha deciso di trasformarla in un grande evento, uno show a favore di telecamera e c' è chi dice che si sia mosso lo stesso Rocco Casalino, il capo della comunicazione di Palazzo Chigi, ma anche uno degli uomini più potenti del Movimento.

casalino

 

Nonostante i suoi lontani trascorsi televisivi, più che un Grande Fratello sarà un X Factor: tre giorni di selezioni presso gli imponenti edifici della nuova Fiera di Roma in via Portuense, due turni al giorno, uno alle 9 e 30 e uno alle 14 e 30. Cento quiz a cui rispondere selle materie più svariate, dalla cultura generale al diritto del Lavoro. Con, ovviamente. Il vero X Factor, naturalmente, sarà dimostrare di conoscere a menadito il Sacro Graal grillino: il reddito di cittadinanza.

 

Che sia stato Casalino o meno a smuovere le redazioni amiche, di sicuro sono già tante le tv che si sono accreditate per immortalare l' evento alla Fiera di Roma. Il Comune di Roma, grazie alla guida grillina, si è mobilitato per dare una mano e ha pressato i sindacati, ottenendo il rinvio dello sciopero degli scassati trasporti urbani, ma anche gli stessi dipendenti Anpal, la cui mission sarebbero le politiche per il lavoro, sono stati messi sotto pressione per garantire lo svolgimento dello show.

 

reddito di cittadinanza

In 150 sono stati cooptati a fare da hostess a steward, vestiti con t-shirt dotate di apposito logo, e sguinzagliati tra aeroporti e stazioni per assicurarsi che i candidati, selezionati in base al possesso di un' ampia gamma di titoli di laurea e alla giovane età, riescano ad arrivare alla Fiera. Anpal spenderà inoltre 152.282 euro per l' appalto alla società di selezione esterna, la Selexi (ma dimenticando di affidare loro la gestione logistica), e oltre 210mila per l' utilizzo dei locali della Fiera di Roma, per un totale non lontano dai 400mila euro.

 

Ma non è un problema: in fondo sul reddito il governo ha risparmiato un miliardo di euro. Gli intoppi potrebbero essere altri. La prima scrematura ha escluso 25mila candidati e tanti hanno fatto ricorso al Tar. All' Anpal assicurano che non ci saranno problemi, visto lo status giuridico di agenzia. Un agguerrito pool di avvocati però tenta di bloccare tutto, denunciando il meccanismo di selezione in base al voto di laurea ma per provincia, per cui c' è chi, pur con la lode, è rimasto fuori perché risiede nella zona sbagliata.

 

reddito di cittadinanza

L' altra certezza è la rabbia dei precari storici della società controllata Anpal Servizi: 146 contratti a termine e 520 co.co.co. che stanno ingaggiando una dura vertenza: denunciano di venire mandati a casa un po' alla volta per scadenza di contratto (è già successo a una ventina) mentre l' agenzia assume nuovi precari, mentre l' Anpal ha anche bloccato i rinnovi contrattuali per i dipendenti stabili. Non male per il governo del decreto Dignità. Anpal ha promesso la stabilizzazione per soli 400, ma poi ha rinviato tutto alla firma delle convenzioni con le Regioni.

 

«È inaccettabile -protesta Cristina Grieco, assessore al Lavoro della Regione Toscana- che facciano ricadere su di noi il peso delle scelte di Anpal e della perdita del lavoro per queste persone». Le Regioni hanno respinto l' invasione di campo da parte del governo e rifiutato le scorciatoie.

 

I navigator di loro competenza saranno assunti a tempo indeterminato con regolare concorso pubblico. Eppure, per migliaia di giovani affamati di lavoro, la prospettiva di due anni di contratto a 2.000 euro al mese è un miraggio, intorno al quale è fiorito un business: corsi di preparazione costati da 250 a 500 euro. Chissà se qualcuno li avrà pagati con il reddito di cittadinanza.

reddito di cittadinanza alle poste 3poste reddito di cittadinanzareddito di cittadinanza alle posteposte reddito di cittadinanzareddito di cittadinanza

Ultimi Dagoreport

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - DA IERI SERA, CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – OGGI L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI – CAPITA L’ARIA NUOVA CHE TIRA, SULLE AGENZIE È SBUCATA UNA NOTA FIRMATA DAL “GENIO” DI FAZZOLARI, CHE AVRÀ FATTO RIZZARE I PELI DI TRUMP E PUTIN MESSI INSIEME: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - CERTO, SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO, E QUINDI DAVVERO PERICOLOSO, DI MATTEO SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA, C’È MARETTA. OGGI IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI E COORDINATORE NAZIONALE DELLA DIREZIONE DI FDI, EDMONDO CIRIELLI, HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…