lorenzo fontana

CI SIAMO MESSI NEI GAY - ''QUESTO GOVERNO È PIENO DI OMOSESSUALI''. L'EX MINISTRO DELLA FAMIGLIA, IL LEGHISTA LORENZO FONTANA, SI TOGLIE I SASSOLINI ARCOBALENO DALLA SCARPA - A KLAUS DAVI RIVELA: ''ANCHE IN QUELLO PRIMA CE N'ERANO. NON SONO OMOFOBO: HO MOLTI AMICI FRATERNI QUI A BRUXELLES CHE MI HANNO DETTO CHE SONO ANCHE APPREZZATO DAL PUNTO DI VISTA FISICO. CHIARAMENTE  NON È CHE LA COSA  MI INTERESSASSE'' - LA BOSCHI? ''PREFERISCO LE MORE''

Intervista di KLAUS DAVI - KLAUS CONDICIO

 

https://www.youtube.com/watch?v=L1mLRnEdflw&feature=youtu.be

 

 

 

 

L. FONTANA: ENTUSIASMO UE PER GOVERNO DOVREBBE PREOCCUPARE ITALIANI  

 

"Abbiamo visto come in questi giorni l'UE, sempre a trazione franco-tedesca,

sia molto entusiasta di questo governo. Questo dovrebbe fare riflettere,

matteo salvini giancarlo giorgetti lorenzo fontana

perché se i paesi stranieri sono entusiasti di questo governo i cittadini si

chiederanno  'ma sono entusiasti perché faranno gli interessi degli italiani

o di altri paesi'?" Lo ha dichiarato l'ex Ministro della Famiglia Lorenzo

Fontana (Lega), intervistato da Klaus Davi per il programma KlausCondicio,

online su YouTube.

 

 

L.FONTANA: È STATO il PPE A CHIUDERCI LA PORTA IN FACCIA

 

"Abbiamo parlato con esponenti del Ppe in Europa, tentando di aprire un

dialogo. Ma questi ci hanno chiuso la porta in faccia, preferendo parlare

con i socialisti, con i Verdi e con i Liberali. Hanno in mente un progetto

europeo, probabilmente molto più vasto del livello europeo stesso,

completamente diverso dal nostro".

 

 

L.FONTANA: UNA PARTE DI FI POTREBBE SOSTENERE CONTE 

 

"Problemi sorgeranno in Forza Italia, a mio avviso, poiché una parte di loro

gianluca buonanno, lorenzo fontana, and matteo salvini contro le sanzioni alla russia

si rispecchia nei nostri valori mentre un'altra parte di loro è più

appoggiata alla sinistra. Sta nei fatti che un pezzo di FI sosterrà

probabilmente il Governo Conte. La cosiddetta 'maggioranza Ursula' è una

cosa che a livello di UE si sta vedendo da molti anni. Manca solo la parte

del Pd. Io non mi meraviglierei se una parte di loro dovesse appoggiare il

governo Conte. Una parte di FI insieme col Pd potrebbe creare qualcosa di

nuovo".

 

 

L. FONTANA : L'ITALIA NON È PIU UN PAESE CATTOLICO

 

"Penso che l'Italia non sia più un paese cattolico, come anche l'Europa

tutta. La componente cattolica in Italia penso sia minoritaria, così come in

Europa, di conseguenza chi come me ha tentato di portare avanti politiche

per la famiglia trova serie difficoltà e ostacoli. Le politiche della

famiglia e della natalità saranno centrali per il futuro del paese".

 

 

L.FONTANA: È UN GOVERNO CON DIVERSI GAY

 

"Di gay penso che ce ne fossero diversi anche nel governo precedente. Non ho

mai approfondito la questione, ma, insomma, si capisce se una persona ha

gusti diversi dai tuoi. È comunque una componente ben rappresentata in

questo governo , adesso non conosco le storie di ognuno ma presumo ce ne

siano diversi".

 

 

L. FONTANA: GAY DI SINISTRA MI HANNO OSTACOLATO

 

"Penso che abbia pesato quella componente del mondo gay più orientata a

sinistra, che nel precedente governo mi ha osteggiato e che sicuramente è

lorenzo fontana (2)

contenta di essere in un governo come questo che, per le politiche sulla

famiglia, adotterà sicuramente dei provvedimenti che io non adotterei,

avendo io una visione e opinioni diverse sul tema".  

 

 

L.FONTANA: NON SONO OMOFOBO

 

"Non sono assolutamente omofobo, né Salvini lo è. Anzi, le racconto una

curiosità: ho molti amici fraterni qui a Bruxelles che mi hanno detto che

sono anche abbastanza apprezzato dal punto di vista fisico. Chiaramente  non

è che la cosa  mi interessasse ".

 

 

L.FONTANA: CONTE? NON ME LO ASPETTAVO COSÌ SPREGIUDICATO

 

"Cosi spregiudicato non me lo aspettavo, lo vedevo come una persona che

sicuramente non aveva valori saldi da difendere, perché quando hai valori

saldi da difendere o pensi di averli prima di passare da una parte all'altra

cristiano ceresani lorenzo fontana (1)

ti fai anche un esame di coscienza. Passare da nemici ad amici tutto d'un

colpo sa di strano".

 

 

L.FONTANA: MATTARELLA HA RISPETTATO LA COSITITUZIONE  

 

"Mattarella ha fatto fondamentalmente quello che doveva fare, è chiaro che

noi avremmo preferito andare al voto. Essendoci tre partiti che alleandosi

hanno la maggioranza in parlamento, il Presidente non poteva fare altro che

prenderne atto. Sento delle critiche sul presidente Mattarella, ma a mio

avviso non ha fatto altro che prendere atto della situazione. Che lui magari

paolo savona lorenzo fontana

si augurasse di fare un altro governo piuttosto  che andare alle elezioni

può anche essere, ma poi poco c'entra su come sono andati i fatti".

 

 

L.FONTANA: GRANDE AFFINITÀ TRA MELONI E SALVINI 

 

"Mi sembra che ci sia grossa affinità politica tra Giorgia Meloni e Matteo

Salvini, poi non lo so se non si parlano. Mi auguro che si parlino perché

penso che siamo alleati abbastanza naturali". Lo ha dichiarato Lorenzo

Fontana rispondendo a Klaus Davi, che gli ha domandato se fosse vero che

Salvini avesse litigato con Giorgia Meloni.

 

 

 

L.FONTANA: BOSCHI? PREFERISCO LE MORE

 

"Io preferisco le more, le donne mediterranee,  infatti mia moglie è di

Napoli. Più la Boschi parla e più la gente vota per noi. Più la Boschi si

espone e più il consenso per la Lega aumenta. Questo penso produrrà anche un

effetto presso l'elettorato dei grillini, che potrebbero scegliere la Lega".

 

 

 

L.FONTANA: PAPEETE? SONO ANNI CHE CI ANDIAMO 

 

"Sono tantissimi anni che andiamo al Papeete. Sei anni, forse anche di più.

Solo che quest'anno è stato strumentalizzato politicamente. Tanto è vero che

per screditare Salvini sono state postate anche delle foto di qualche anno

fa".

 

matteo salvini e lorenzo fontana in spiaggia a milano marittimalorenzo fontana matteo salvinimaria elena boschi arriva al nazareno per la direzione del pd 3MATTEO SALVINI IN SPIAGGIA A MILANO MARITTIMA CON IL FIGLIO E LORENZO FONTANA

 

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...