CI VOLEVA IL FALCO ANTI-CINESE TRUMP PER L’APPEASEMENT CON XI JINPING – IL SECONDO MANDATO DEL TYCOON INIZIA ALL’INSEGNA DEL DIALOGO CON PECHINO: LO STOP AL BANDO DI TIKTOK È L’ULTIMO SEGNALE DELLA DISTENSIONE MEDIATA DA ELON MUSK, GRANDE AMICO DEL REGIME COMUNISTA (PRODUCE MILIONI DI TESLA A SHANGHAI) - XI JINPING RINSALDA L’ALLEANZA CON PUTIN: “PRONTI A PORTARE RELAZIONI A UN NUOVO LIVELLO” (L’INTERSCAMBIO COMMERCIALE TRA RUSSIA E CINA CRESCE DI OLTRE IL 7%. ORA PECHINO È IL PRIMO PARTNER DI MOSCA)
XI A PUTIN, 'COLLABORARE CONTRO LE INCERTEZZE ESTERNE'
(ANSA) - La Cina "è disponibile a collaborare con la Russia per continuare a guidare le relazioni bilaterali verso una prospettiva di lungo termine e per rispondere alle incertezze dell'ambiente esterno".
Lo ha detto il presidente Xi Jinping nell'incontro in videconferenza avuto nel pomeriggio all'indomani dell'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. Cina e Russia "dovrebbero continuare ad approfondire la cooperazione strategica, a sostenersi con fedeltà a vicenda, a salvaguardare gli interessi legittimi dei due Paesi e a consolidare ed espandere le relazioni bilaterali", ha aggiunto Xi secondo il network statale Cctv.
xi jinping vladimir putin vertice brics 2024 foto lapresse
RUSSIA-CINA: XI, 'PRONTI A PORTARE RELAZIONI A UN NUOVO LIVELLO' (Adnkronos) - "Nel nuovo anno sono pronto, insieme a lei, a portare le relazioni russo-cinesi a un nuovo livello". Lo ha affermato il presidente cinese, Xi Jinping, rivolgendosi al suo omologo russo, Vladimir Putin, nel corso di una video-call che si è tenuta in vista dell'inizio del nuovo anno cinese. "Resisteremo all'incertezza esterna mantenendo la stabilità e la resistenza allo stress delle relazioni sino-russe nel nome dello sviluppo e della prosperità dei due Paesi, della giustizia internazionale e dell'uguaglianza", ha aggiunto Xi
PUTIN, 'CINA IL PRIMO PARTNER COMMERCIALE, INTERSCAMBIO A +7%'
(ANSA) - L'interscambio commerciale tra Russia e Cina nei primi 11 mesi del 2024 è cresciuto di "oltre il 7%, raggiungendo oltre 220 miliardi di dollari", secondo quanto affermato dal presidente russo Vladimir Putin durante una videoconferenza odierna con il leader cinese Xi Jinping.
Risultati raggiunti "nonostante gli influssi negativi provenienti dall'esterno", ha detto ancora Putin, citato dal servizio stampa del Cremlino. Secondo le statistiche cinesi citate da Putin, per l'intero 2024 l'interscambio ha raggiunto un valore di quasi 245 miliardi di dollari. Pechino è il "principale partner commerciale" di Mosca e la Russia è il quinto partner commerciale della Cina, ha sottolineato ancora il capo del Cremlino.
IL VICEPRESIDENTE CINESE HAN ZHENG ALL INAUGURATION DAY DI TRUMP
LA STRANA LUNA DI MIELE TRA XI E THE DONALD L'AIUTO A TIKTOK HA SCIOLTO IL GELO TRA I RIVALI
Estratto dell’articolo di Lorenzo Lamperti per “La Stampa”
«Se gli Stati Uniti continueranno a provocare su Taiwan, la Cina sarà costretta a tirarsi via i guanti». Il governo cinese parlava così nel gennaio 2017, a poche ore dal primo insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. Otto anni dopo, il clima è completamente diverso.
Allora, alla cerimonia di inaugurazione presenziò il solo ambasciatore a Washington Cui Tiankai, il minimo indispensabile. Stavolta c'è il vicepresidente Han Zheng, il funzionario di più alto grado mai inviato da Pechino all'inaugurazione di un leader americano.
Quanto sia destinata a durare non è dato saperlo, ma il secondo mandato di Trump inizia con la luna di miele più improbabile: quella con la Cina.
Pur avendo riempito la sua amministrazione di falchi anti cinesi, […] Trump ha irritualmente invitato Xi Jinping al suo insediamento. Per il presidente cinese era impossibile inchinarsi di fronte all'incoronazione di un altro capo di Stato, a maggior ragione negli Usa. Ma il messaggio è stato colto. Da qui, l'invio del vicepresidente Han, figura cerimoniale ma di altissimo grado.
La sensazione è che la Casa Bianca miri a un dialogo diretto tra leader. Lo dimostra il colloquio di venerdì scorso fra Trump e Xi, col quale nel 2021 Joe Biden parlò solo diversi giorni dopo l'ingresso alla Casa Bianca. Ancora di più lo dimostrano le voci secondo cui Trump vuole visitare Pechino già nei prossimi mesi, passo mai fatto da Biden.
Un clima completamente diverso da quello di otto anni fa, quando Trump mandò su tutte le furie Xi accettando la telefonata di congratulazioni dell'allora presidente taiwanese Tsai Ing-wen. A favorire l'apparente idillio, anche il fatto che tra le prime azioni di Trump ci sia stato lo stop al divieto di TikTok, l'App di proprietà del colosso cinese ByteDance.
Poco importa che sia un modo per non perdere una leva negoziale, il dossier sta diventando un primo test di cooperazione. Da Pechino arrivano inedite aperture sulla vendita parziale. Secondo il Wall Street Journal, è concreta la trattativa con Elon Musk, visto in Cina come il possibile grande interlocutore della nuova era.
ELON MUSK CON IL PREMIER CINESE LI QIANG
Non a caso, il vicepresidente Han lo ha incontrato subito dopo l'omologo JD Vance. […]
All'orizzonte si stagliano già nuovi dazi e restrizioni alle catene di approvvigionamento, così come la vendita di un maxi pacchetto di armi a Taiwan. Ma per ora i due rivali preferiscono tenere coperte le carte, immaginandosi quasi amici per ottenere una giocata migliore.
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