trump putin assange .cached

CIA REPORT: "I RUSSI BRINDARONO ALL'ELEZIONE DI TRUMP COME UNA VITTORIA DI MOSCA" - NEL DOCUMENTO SI FANNO I NOMI DEI FUNZIONARI RUSSI CHE AVREBBERO HACKERATO I DOCUMENTI DEI DEMOCRATICI DURANTE LE ELEZIONI PRESIDENZIALI PER FORNIRLI A WIKILEAKS - IL REPUBBLICANO MCCAIN CON GLI 007 - TRUMP ATTACCA

Repubblica.it

 

ASSANGE PUTIN TRUMPASSANGE PUTIN TRUMP

"I russi brindarono all'elezione di Trump come una vittoria di Mosca". Un nuovo rapporto della Cia è stato consegnato nelle mani del presidente Usa Barack Obama e oggi sarà presentato a Donald Trump dal capo dell'intelligence James R. Clapper, e dal direttore della Cia, John Brennan.

 

Nel documento, lungo 50 pagine, si fanno i nomi dei funzionari russi che avrebbero hackerato i documenti dei democratici durante le elezioni presidenziali per fornirli a Wikileaks. Una fonte vicina al dossier ha dichiarato alla Cnn che il legame tra le email rubate dalla Russia e Wikileaks è stato dimostrato. Il rapporto dei servizi segreti contiene stralci di intercettazioni di decine di funzionari del Cremlino che festeggiano la vittoria di Trump su Hillary Clinton, vista come un importante cambiamento geopolitico in favore di Mosca.

 

assange potrebbe leakare trumpassange potrebbe leakare trump

La risposta di Obama. Obama aveva dedicato gran parte del suo intervento del 16 dicembre alla Russia, definendola "responsabile dell'attacco hacker al partito democratico". Aveva poi rivelato di avere detto a Putin "di smetterla" con gli attacchi quando l'aveva visto a settembre in Cina. La risposta dell'amministrazione Usa uscente era stata l'espulsione immediata di trentacinque alti funzionari e diplomatici russi sospettati di legami con i servizi segreti. Ma Putin aveva congelato la ritorsione in attesa dell'arrivo alla Casa Bianca dell''amico' Trump.

 

stemma fbistemma fbi

Trump/1: "Come e perché così sicuri?". Ma il futuro inquilino della Casa Bianca non crede a questa versione e contrattacca. "E' caccia alle streghe politica", lanciata contro di lui dai suoi avversari, in imbarazzo per aver perso le elezioni, ha detto Trump in un'intervista telefonica al New York Times, poco prima del briefing con i vertici dell'intelligence.

 

In precedenza il miliardario aveva nuovamente twittato sullo scottante tema riproponendo i suoi dubbi sugli 007: per Trump, si tratta solo di un tentativo per delegittimare la sua vittoria. "Come e perché sono sicuri dell'hackeraggio?", ha scritto ironicamente su Twitter facendo riferimento ai democratici che non avrebbero mai consentito alla Fbi di accedere ai loro server, fattispecie confermata da buzzfeed news secondo cui il bureau non avrebbe mai chiesto di esaminare i server dei democratici.

obama e hillary clinton a charlotte in north carolinaobama e hillary clinton a charlotte in north carolina

 

Trump/2: "Chi ha dato alla Nbc il rapporto?". Ma ancora Trump attacca, questa volta la Nbc che avrebbe ottenuto una copia del report: "Chi glielo ha dato e perché? politica...", twitta.

 

Il repubblicano McCain con gli 007. Ieri intanto la seduta della commissione delle forze armate del senato statunitense, dedicata alle "minacce informatiche straniere" con la testimonianza delle massime autorità dell'intelligence, ha avuto, come atteso, un bersaglio principale: la Russia. La commissione è guidata dal repubblicano John McCain, schierato con i servizi segreti e convinto che "ogni americano dovrebbe essere preoccupato per l'attacco senza precedenti della Russia alla nostra Nazione".

IL SENATORE AMERICANO JOHN MCCAIN IL SENATORE AMERICANO JOHN MCCAIN

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…