1- AVVISO AI NAVIGANTI! VI RICORDATE LA FAMIGERATA’’ MACCHINA DEL FANGO’’? BENE HA CAMBIATO GUIDATORE: DAI SEGUGI BERLUSCONI DE “IL GIORNALE” AI SEGUGI DELL’”ESPRESSO”! 2- UNA SERIE DI DOCUMENTI INEDITI, SEQUESTRATI AL RE DELLE SLOT MACHINE NELL’ABITAZIONE ROMANA DI FRANCESCO CORALLO (INCHIESTA BPM), CONFERMA L’INCHIESTA DI GIANMARCO CHIOCCI: L'ACQUIRENTE FORMALE DELLA CASA NEL PRINCIPATO "AFFITTATA" A GIANCARLO TULLIANI, ASPIRANTE COGNATO DI FINI, ERA JAMES WALFENZAO, FIDUCIARIO DELLO STESSO TULLIANI: CHE HA USATO I SUOI SERVIZI PER APRIRE PROPRIO UNA SOCIETÀ DI COMPRAVENDITE IMMOBILIARI A SAINT LUCIA, NEI CARAIBI 3- E ORA CHE FARA’ FINI? SI DIMETTERA’ COME PROMESSO NEL VIDEO-MESSAGGIO DEL 2010?

VIDEO - FINI: ''SE LA CASA È DI TULLIANI MI DIMETTO''
http://video.repubblica.it/dossier/crisi-maggioranza/fini-se-la-casa-e-di-tulliani-mi-dimetto/53672/52891
25 settembre 2010 - " Se la casa di Montecarlo è di Giancarlo Tulliani, mi dimetto. Me lo imporrebbe l'etica pubblica". Così il presidente della Camera nel video messaggio di risposta sulla vicenda della casa di Montecarlo


Paolo Biondani e Luca Piana per L'Espresso - http://espresso.repubblica.it/dettaglio/fini-montecarlo-nuova-botta/2193073

Una serie di documenti inediti, sequestrati al re delle slot machine Francesco Corallo, riapre il mistero della casa di Montecarlo dove abitava Giancarlo Tulliani, fratello della compagna di Gianfranco Fini.

Lo ha scoperto "l'Espresso" in un'approfondita inchiesta in edicola venerdì 19 ottobre, nella quale si rivela che nel gennaio 2008 Giancarlo Tulliani aprì nel paradiso fiscale di Saint Lucia una società rimasta finora sconosciuta, la Jayden Holding, che aveva come attività le compravendite immobiliari. E che, per farlo, si appoggiò a James Walfenzao, lo stesso fiduciario che figura come rappresentante legale della Printemps, la società di Saint Lucia che nel luglio 2008 acquistò da An l'appartamento di Montecarlo.

I documenti sono emersi durante la perquisizione effettuata nell'abitazione romana di Corallo, nell'ambito dell'inchiesta sui finanziamenti concessi dalla Banca Popolare di Milano al proprietario del gruppo Betplus (ex Atlantis World).

Si tratta di una serie di fax inviati durante i primi mesi del 2008 dagli uffici di Corallo allo studio di Montecarlo di Walfenzao, che tra i suoi molti ruoli ricopre anche quello di rappresentante legale del trust a cui sono intestate le quote del gruppo Atlantis.

Tra il marzo e il giugno del 2008, Corallo mandò a Walfenzao una copia del passaporto di Giancarlo Tulliani, una copia di quello della sorella Elisabetta e un modulo per l'apertura di un conto corrente a Saint Lucia intestato alla Jayden Holding.

Nel modulo, l'effettivo titolare della società viene indicato proprio in Giancarlo Tulliani.

La Jayden Holding, costituita nel mese di gennaio del 2008, aveva come attività la compravendita di unità immobiliari. Come ha potuto ricostruire "l'Espresso", la società offshore di Tulliani è stata chiusa nel maggio 2011 ed era rappresentata da un legale di nome Cathy Walfenzao, con uffici allo stesso indirizzo di Montecarlo del più famoso James. Nelle carte sequestrate non ci sono però altri elementi che permettano di capire quali operazioni immobiliari abbia effettuato nei suoi tre anni e mezzo di vita la Jayden Holding.

La perquisizione che ha portato al ritrovamento dei documenti è quella di cui si parlò parecchio per l'intervento del deputato Amedeo Laboccetta, che portò via un computer portatile che venne restituito ai magistrati solo in seguito, quando i contenuti erano stati manomessi.

Nell'ambito dell'inchiesta sui finanziamenti della Bpm, la procura ha emesso un mandato di arresto nei confronti di Corallo, accusato del reato di corruzione e oggi latitante.

 

 

fini_casa_montecarlofini montecarlo FINI-TULLIANI, montecarlo2FINI TRA ELISABETTA TULLIANI E NICOLETTA ROMANOFF A PITTI BIMBO FOTO DI E GIOVANNINI jpegELISABETTA TULLIANI E GIANFRANCO FINI GIAN MARCO CHIOCCIFini con Elisabetta e Giancarlo Tullianigiancarlo tulliani

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