buratti meloni giorgetti mantovano de gennaro

DAGOREPORT - COME FA GIORGIA MELONI, PRIMO PREMIER DONNA DELLA REPUBBLICA, A NON INTERVENIRE SULL’ORRIBILE VIOLENZA SUBITA DA UN’ALLIEVA DELLA SCUOLA DELLA GUARDIA DI FINANZA DA PARTE DI UN UFFICIALE? - MALGRADO IL SOSPETTO CHE LA GIOVANE SIA STATA SOLO UNA DELLE VITTIME DEI QUATTRO CAPITANI-ISTRUTTORI, SOLO UNO DI LORO È INDAGATO PER STUPRO E LESIONI AGGRAVATE, MENTRE GLI ALTRI TRE NON HANNO SUBITO NESSUN PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE. SIA IL GENERALE BRUNO BURATTI, RESPONSABILE DELL’ISTITUTO AQUILANO, SIA IL COMANDANTE GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA ANDREA DE GENNARO, SI SONO LIMITATI A TRASFERIRLI IN UFFICI OPERATIVI DI ALTRE CITTÀ…

Allievi della scuola della Guardia di Finanza, L'Aquila

DAGONOTA

Come fa Giorgia Meloni, primo premier donna della Repubblica, a non intervenire sull’orribile violenza subita da un’allieva della scuola della Guardia di Finanza da parte di un ufficiale? Dove sono finiti i due “sacrestani” del governo: l’Opus Dei Giancarlo Giorgetti, dal cui ministero del Tesoro dipende la Guardia di Finanza, e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, l’ultra-cattolico Alfredo Mantovano?

 

meloni mantovano

Malgrado il sospetto che la giovane sia stata solo una delle vittime dei quattro capitani-istruttori, solo uno di loro è indagato per stupro e lesioni aggravate, mentre gli altri tre non hanno subito nessun provvedimento disciplinare.

 

Sia il Generale Bruno Buratti, responsabile dell’istituto aquilano, sia il comandante generale  della Guardia di Finanza Andrea De Gennaro, si sono limitati a trasferirli in uffici operativi di altre città.

 

Secondo quanto riportato dalla denuncia dell’allieva, l'ufficiale le avrebbe proposto la promozione in cambio di un rapporto sessuale: al rifiuto della ragazza, il capitano l’avrebbe stuprata, come accertato dalle visite mediche alle quali la vittima è stata sottoposta in ospedale, a L’Aquila.

 

COSA SAPPIANO DEL CAPITANO DELLA SCUOLA DELLA GUARDIA DI FINANZA INDAGATO PER STUPRO DI UN’ALLIEVA

Davide Falcioni per Fanpage.it - https://www.fanpage.it/attualita/cosa-sappiamo-del-capitano-della-scuola-della-guardia-di-finanza-indagato-per-lo-stupro-di-unallieva/

 

Bruno Buratti, generale a capo della scuola della Guardia di Finanza, L'Aquila

Sesso in cambio del superamento di un esame al corso per sottoufficiali della Guardia di Finanza. Dopo l'inchiesta aperta per uno stupro che sarebbe stato commesso a maggio la Procura de L'Aquila indaga anche su questo episodio che avrebbe visto protagonista sempre la stessa allieva della Scuola per ispettori e sovrintendenti di Coppito;

 

Allievi della scuola della Guardia di Finanza, L'Aquila

il sospetto, però, è che la giovane sia stata solo una delle vittime dei quattro capitani-istruttori nei giorni scorsi trasferiti dal Comando generale delle Fiamme Gialle in uffici operativi di altre città. Solo uno di loro è indagato per violenza sessuale, mentre gli altri tre sono stati puniti perché, pur essendo stati a conoscenza degli abusi sessuali, non li hanno denunciati.

 

Bruno Buratti Andrea De Gennaro

Ad incastrarli è stata la scoperta di una chat nella quale avevano pubblicato commenti che dimostrerebbero come fossero a conoscenza degli abusi. I quattro, in particolare, avrebbero fatto esplicite considerazioni sull’aspetto fisico delle allieve e su "punizioni" a infliggere loro. Frasi come "le darei un aiutino…", "diamo il via alla caccia", "quella la punisco se non fa come dico io" non lascerebbero, secondo gli inquirenti, molto spazio per le interpretazioni.

bruno buratti

 

Gli smartphone sono stati acquisiti e il loro contenuto esaminato. Sul caso indaga la Finanza, presso la quale l’allieva ha sporto denuncia, insieme con la Squadra mobile aquilana. A Roma invece c’è l’inchiesta della Procura militare.

 

GIANCARLO GIORGETTI - ANDREA DE GENNARO

Nei giorni scorsi i legali dell’unico ufficiale indagato, Cesare Placanica e Maria Leone, si sono dichiarati "fiduciosi sull’esito dell’indagine" concordando  con il trasferimento del loro assistito. Per lui il prossimo passo potrebbe essere l’incidente probatorio — se la Procura dovesse richiederlo — sul filone legato alla violenza, con l’esame del contenuto delle chat e le testimonianze. Prima fra tutte quella della vittima, assistita dall’avvocato Francesco Vetere. Gli abusi sarebbero stati commessi a casa del capitano, alle porte de L'Aquila, durante un incontro che lei credeva per motivi di studio.

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...