grillo pizzarotti

COME GODONO GLI EX GRILLINI SULLE MACERIE DEL M5S TRAVOLTO DAI RIMBORSI - PIZZAROTTI: ‘PROMETTONO LA LOTTA ALL'EVASIONE MA NON RIESCONO NEANCHE A CONTROLLARE I LORO RENDICONTI. IL MOVIMENTO È GIÀ MORTO DA TEMPO’ - NUTI: ‘I CONTI DEL M5S SICILIANO SONO SPARITI DAL SITO TIRENDICONTO.IT: VUOI VEDERE CHE…’

 

PIZZAROTTI

 

1. PIZZAROTTI A CIRCO MASSIMO: "RIMBORSI M5S? PROMETTONO LOTTA ALL'EVASIONE MA NON RIESCONO A CONTROLLARE RENDICONTI

da Circo Massimo - Radio Capital

 

Pizzarotti torna all'attacco. Il sindaco di Parma, uscito in polemica dal Movimento 5 Stelle, attacca i suoi ex compagni: "Promettono lotta all'evasione e poi non riescono a controllare i rendiconti di cento parlamentari", dice Pizzarotti a Circo Massimo, su Radio Capital, commentando lo scandalo rimborsi che coinvolge alcuni parlamentari pentastellati. "Che ci fosse poco controllo nei rimborsi era noto", continua il sindaco, "spesso le rendicontazioni sono state usate in maniera strumentale. Quello che trovo grave è che siano proprio i 'caporali', quelli più visibili in tv, ad aver falsificato le rendicontazioni. Forse prima di fare grandi proclami sulla lotta all'evasione, bisogna cominciare a far quadrare le cose internamente".

pizzarotti grillo

 

Sul caso, ovviamente, si è aperto il dibattito politico: da una parte Di Maio prende le distanze parlando di "mele marce", dall'altro Renzi paragona il candidato premier 5 stelle a Craxi, che dava del" "mariuolo" a Mario Chiesa: "Non ha ragione nessuno dei due", dice Pizzarotti, "Renzi sfrutta l’occasione per ragioni di campagna elettorale e per gli stessi motivi Di Maio minimizza. Questo dimostra sempre di più le lacune del sistema dei partiti. Del resto si vede anche dalle liste, che sono piene di fedelissimi. Tutti preferiscono gli yesman".

filippo roma delle iene becca carlo martelli

 

A proposito di elezioni, il sindaco ha deciso per chi voterà il 4 marzo? "Credo che sfrutterò l'uninominale, non votando al proporzionale. Comunque non voterò per il Movimento", dice, "Saranno il primo partito, ma non credo abbiano i numeri per governare. E non credo neanche che siano un pericolo: sono molto più preoccupato di Trump e Berlusconi che ha fatto per 20 anni i suoi comodi. Casomai saranno immobili, come si vede a Roma".

 

alessandro di battista a domenica live da barbara d urso

Rispetto agli anni della sua prima elezione alle comunali a Parma, per Pizzarotti il M5S è più che in trasformazione: "Il Movimento è già morto da tempo, ora tante persone lo chiamano 'il partito di Di Maio'. Quando è scomparso Casaleggio", ricorda il sindaco, "ha perso la persona che dava la linea, il programma e la visione. Grillo si è allontanato da tempo, per stanchezza. Il M5s è diventato un'altra cosa. Anche le persone sono diverse". Pizzarotti, però, promuove almeno in parte Luigi Di Maio: "Ha la stoffa del leader", dice, "Ha scalato un movimento che non era scalabile. Ma fare il premier è un’altra cosa, forse servirebbe maturare un’esperienza di tipo gestionale in altri ambiti". Sul passo indietro di Di Battista, Pizzarotti conclude: "Di Maio è 'la testa', Di Battista rappresenta 'il cuore' del Movimento. Non mi meraviglierei che si fosse escluso perché gli piace interpretare questa parte, quella in fondo più bella perché più ludica".

 

 

Riccardo Nuti e Claudia Mannino

2. M5S: NUTI, CONTI SICILIA SPARITI DAL SITO TIRENDICONDO.IT

 (ANSA) - "Sto sfogliando il sito tirendiconto.it. Dal menu a tendina con le rendicontazioni delle regioni hanno cancellato la Sicilia. Segno che c'è qualcosa di strano". Lo afferma Riccardo Nuti, ex parlamentare del M5S, in un'intervista alla Stampa. I consiglieri regionali siciliani M5S "gonfiano la cifra", accusa Nuti. "Dicono che hanno restituito 3 milioni e mezzo ma le restituzioni passano da un'associazione che si chiama M5S Sicilia, che non rende pubblico il proprio estratto conto. Il sospetto è che abbiano sommato i soldi dello stipendio restituiti con i soldi a cui invece hanno rinunciato a priori. Insomma, c'è qualcosa che non torna".

 

"Un consigliere regionale della Sicilia percepisce uno stipendio fisso e una somma per indennità di carica. I Cinque stelle restituiscono metà stipendio ma hanno rinunciato a priori all indennità, quindi non gli entra in tasca nulla. Però, quei soldi a cui hanno rinunciato li conterebbero come restituzioni", spiega Nuti. "La rinuncia è un gesto apprezzabile, ma quelli sono soldi fantasma che non possono essere sommati al bilancio finale delle restituzioni". "Sui consiglieri regionali il controllo è molto blando da parte del Movimento", aggiunge Nuti. "Peggio gli europarlamentari: non hanno nemmeno un sito dove rendicontare le restituzioni".

riccardo nutiriccardo nutiriccardo-nuti-m5sNUTI URLA CONTRO LETTA

 

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