giorgia meloni utero in affitto

COMINCIA LA CAMPAGNA ELETTORALE E TORNA “IO SONO GIORGIA, SONO UNA MADRE, SONO CRISTIANA” – LA MELONI PRESENZIA ALL’EVENTO SULLA “TRANSIZIONE DEMOGRAFICA” E RICICCIA LA VECCHIA FATWA CONTRO L’UTERO IN AFFITTO: “PRATICA DISUMANA, SOSTENGO LA PROPOSTA DI LEGGE PER CUI DIVENTI UN REATO UNIVERSALE. NESSUNO MI PUÒ CONVINCERE CHE SIA UN ATTO D’AMORE CONSIDERARE I FIGLI COME UN PRODOTTO DA BANCO…” – “DAL GOVERNO UN CAMBIO DI PASSO SULLA SFIDA DEMOGRAFICA” (SARÀ, MA QUI SEMBRA TUTTO FERMO)

GIORGIA MELONI IN AEREO CON LA FIGLIA GINEVRA

1. MELONI, UTERO IN AFFITTO DISUMANO, PRESTO REATO UNIVERSALE

(ANSA) - "Continuo a ritenere l'utero in affitto una pratica disumana, sostengo la proposta di legge per cui diventi un reato universale. Spero venga approvata quanto prima". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni all'incontro "Per un'Europa giovane. Transizione demografica, ambiente, futuro".

 

Con la maternità surrogata viene "alimentato un mercato transnazionale spacciandolo con un atto di amore" ma, ha spiegato la presidente del Consiglio, "nessuno mi può convincere che sia un atto d'amore considerare i figli come un prodotto da banco in un supermercato, non è un atto d'amore trasformare il legittimo desiderio di avere un figlio in un diritto che puoi garantirti con qualsiasi mezzo, con qualsiasi mezzo possibile. L'utero in affitto è una pratica disumana e sostengo la proposta di legge perché diventi reato universale".

 

GIORGIA MELONI, ANDREA GIAMBRUNO E LA FIGLIA GINEVRA IN UN CENTRO COMMERCIALE SULLA LAURENTINA A ROMA

2. MELONI, DAL GOVERNO CAMBIO DI PASSO SULLA SFIDA DEMOGRAFICA

(ANSA) - "Questa è una materia che tutti sanno essere una priorità assoluta di questo governo: per noi la sfida demografica, la sostenibilità economica a cui è connessa, rappresenta una delle principali sfide: non serve a niente gestire il presente se non si mette in sicurezza il futuro.

 

Il governo ha la responsabilità di garantire un futuro alla propria nazione. Considero un cambio di passo fondamentale l'approccio con cui questo governo affronta queste tematiche rispetto al passato". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni all'incontro "Per un'Europa giovane. Transizione demografica, ambiente, futuro".

 

3. NATALITÀ:MELONI, CATTIVI MAESTRI ANCHE DA CATTEDRE DA 6 POLITICO

yo soy giorgia comizio della meloni a madrid 1

(ANSA) - "Nessun intervento concreto sarà mai sufficiente se a monte non invertiamo la narrazione che per anni è stata fatta: è stato detto per decenni che mettere al mondo un bambino avrebbe compromesso libertà, sogni, carriera, in alcuni casi la bellezza, che quindi era una scelta che in fondo non era conveniente".

 

Lo ha detto la premier Giorgia Meloni all'incontro "Per un'Europa giovane. Transizione demografica, ambiente, futuro", sottolineando che messaggi simili sono arrivati anche da "cattivi maestri, in alcuni casi da cattedre da cui si dava il 6 politico". "Queste tesi surreali, vecchie e nuove, rischiano di trascinare l'Italia e l'Europa sull'orlo del precipizio", ha aggiunto.

 

anziani italia 7

4. MELONI, SPESA PUBBLICA PER LA NATALITÀ INVESTIMENTO PRODUTTIVO

(ANSA) - "La spesa pubblica finalizzata a sostenere la natalità è quella che più di tutte va considerata un'investimento di carattere produttivo, perché è un investimento sulla tenuta del nostro sistema sociale e della nostra civiltà". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni all'incontro "Per un'Europa giovane. Transizione demografica, ambiente, futuro".

 

5. MELONI, L'EUROPA DEVE DARE RISPOSTE CONCRETE SULLA NATALITÀ

(ANSA) - "Il Vecchio Continente ha bisogno di dare risposte serie, concrete, determinate" sulla natalità, "per noi è un auspicio ma anche un impegno a lavorare su queste cose: riguarda anche l'equilibrio di bilancio di cui da tanto tempo discutiamo e a cui l'Europa guarda con tanta attenzione.

 

UTERO AFFITTO

Fra le implicazioni della denatalità ce ne sono enormi sul fronte della spesa sociale. Se non ripristiniamo l'equilibrio fra popolazione attiva e quella che ha bisogno di assistenza, i nostri sistemi di finanza pubblica diventeranno insostenibili". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni all'incontro "Per un'Europa giovane. Transizione demografica, ambiente, futuro".

 

6. MELONI, SPESA PER LA NATALITÀ NON È COME ALTRE NEL BILANCIO

(ANSA) - La spesa pubblica per sostenere la natalità "è spesa buona, con un moltiplicatore altissimo, non può essere considerata come altre spese dei nostri bilanci". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni all'incontro "Per un'Europa giovane. Transizione demografica, ambiente, futuro". "Sarà sempre più difficile - ha aggiunto - garantire esercizio di un quadriennio se non ci occupiamo di quella next generation che è stata alla base dei programmi post pandemia".

 

7. MELONI, LA PARITÀ NON CANCELLA SPECIFICITÀ DI MADRE E PADRE

bonus mamme con figli 4

(ANSA) - "A volte sembrava che garantire pari opportunità significasse cancellare le differenze: io non la penso così, penso il contrario. Garantire pari opportunità è garantire a donne e uomini che sia ugualmente possibile realizzarsi in termini di carriera, retribuzione, aspirazioni e libertà, nella consapevolezza della specificità di ciascuno. Essere genitori implica un'assunzione di responsabilità che deve essere paritaria e condivisa, però non può cancellare la specificità del rapporto della madre e del padre". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni all'incontro "Per un'Europa giovane. Transizione demografica, ambiente, futuro".

 

8. MELONI, IN ITALIA ASSICURATI PIENI DIRITTI A OGNI BAMBINO

mamma e figli 1

(ANSA) - "Viste le polemiche che vedo sulla stampa internazionale e nazionale, vorrei sfatare un altro falso mito, una narrazione distorta: in Italia, e questo è stato certificato dalla magistratura di ogni ordine e grado, e dalla Corte europea dei diritti dell'uomo, non esiste nessun bambino al quale non siano assicurati pieni diritti, perché questo è previsto dalla Costituzione e quindi banalmente non si potrebbe fare". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni all'incontro "Per un'Europa giovane. Transizione demografica, ambiente, futuro", dopo aver definito "disumano" l'utero in affitto.

Arianna Meloni e Francesco Lollobrigida con le figlie (foto Chi)UTERO IN AFFITTOgiorgia meloni con la figlia ginevra in udienza da papa francesco UTERO AFFITTO 1MEGLIO FIGLI UNICI CHE FRATELLI DITALIA - MEME

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI, IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025...

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO