elly schlein

COMPAGNI COLT-ELLY – SCHLEIN OGGI CHIUDE LA FESTA DELL’UNITÀ A RAVENNA IN UN CLIMA ESPLOSIVO NEL PARTITO – L’ADDIO DEI 31 ESPONENTI DEL PD LIGURE, LA GUERRA DEL DUO BONACCINI-DE LUCA, LO SCONTENTO DI CATTOLICI E RIFORMISTI – SORGI: “L'ALLEANZA CON CONTE LATITA E L'AVVICINAMENTO CON LE ALTRE COMPONENTI DELL'OPPOSIZIONE NELLA BATTAGLIA COMUNE PER IL SALARIO MINIMO SI È ARRESTATO. SOTTOVOCE NEL PD COMINCIA GIRARE LA VOCE CHE SE SCHLEIN NON AVRÀ UN BUON RISULTATO ALLE EUROPEE, LA SUA BREVE STAGIONE VOLGERÀ AL TERMINE

Estratto dell’articolo di Marcello Sorgi per “La Stampa”

 

CARICATURA DI ELLY SCHLEIN REALIZZATA DA FRANK FEDERIGHI

L'uscita di 31 esponenti del Pd ligure in direzione Calenda ha provocato uno scossone al vertice del partito di Elly Schlein. Uno scontro aperto, pur se controllato almeno nei toni, tra il presidente Bonaccini e la segretaria. La quale forse avrebbe preferito occuparsi oggi della mini-scissione nell'ambito dell'intervento con cui chiuderà la Festa dell'Unità.

 

Rilanciando – queste almeno sono le attese – la linea radicale con cui sta cercando di ricostruire l'asse giallorosso con Conte e i 5 stelle e confermando l'impianto movimentista con cui intende condurre il Pd. Ma dietro l'avvertimento di Bonaccini si muove un'area larga del partito, […] c'è un'area più larga dei fuorusciti, e il timore è che questi non saranno gli ultimi.

 

[…] è tutto l'insieme delle correnti moderate che si sente messo ai margini dal nuovo corso e dal gruppo dirigente che ora affianca la leader. Tra Schlein, i cattolici e i riformisti del Pd c'è una difficoltà di comprensione: perché la segretaria considera le loro osservazioni come «resistenze al cambiamento», mentre loro rivendicano rappresentanza in un partito che non è più «inclusivo».

 

STEFANO BONACCINI ELLY SCHLEIN

Dietro ai mugugni interni c'è anche un'aperta insoddisfazione per i risultati mancati della svolta: l'alleanza con Conte latita, ed anche il tentativo di affidarsi ad eventi significativi come lo scambio di partecipazioni alle Feste (Schlein a quella del Fatto e Conte a quella dell'Unità) è stato organizzato con una sorta di sterilizzazione, per cui i due leader hanno deciso di parlare in giorni diversi e senza incontrarsi.

 

ELLY SCHLEIN E GIUSEPPE CONTE IN VERSIONE BARBIE E KEN - MEME BY GRANDE FLAGELLO

Inoltre i risultati elettorali continuano ad essere negativi. L'avvicinamento con le altre componenti dell'opposizione (Renzi escluso) nella battaglia comune per il salario minimo si è arrestato sul rinvio chiesto dal governo, in attesa che sia il Cnel a definire una nuova proposta.

 

Infine i sondaggi restano sul 20 per cento, più o meno la quota su cui il Pd oscilla da anni, ormai. Tal che sottovoce nel Pd comincia girare la voce che se Schlein non avrà un buon risultato alle Europee, la sua breve stagione volgerà al termine.

elly schlein alla festa del fatto quotidiano elly schlein

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...