studenti in tenda contro caro affitti ilaria lamera

RICORDATE LA STUDENTESSA CHE PER PRIMA PIAZZÒ LA TENDA DAVANTI AL POLITECNICO DI MILANO PER PROTESTARE CONTRO IL CARO AFFITTI? DOPO DUE MESI DI PROTESTE, LA RAGAZZA ANNUNCIA LA RITIRATA: “IL CLIMA DI GIUGNO, LA SESSIONE E GLI IMPEGNI PERSONALI HANNO IMPOSTO UN STOP DELLE NOTTI ALL’APERTO..." - "L'OBIETTIVO ERA SOLLEVARE IL TEMA MA DALLA REGIONE E DAL GOVERNO NON CI SIAMO SENTITI ASCOLTATI..."

Matteo Castagnoli per il “Corriere della Sera - Edizione Milano”

 

studenti in tenda contro caro affitti 2

Due mesi dopo, in piazza Leonardo da Vinci è rimasta solo una tenda. Un simbolo inabitato, e con i lati accartocciati. Era il 2 maggio quando la studentessa bergamasca Ilaria Lamera piantava la prima «canadese» davanti al Politecnico. È lei ad aver dato il via alla protesta contro il caro affitti a Milano, dove si è arrivati al record di 58 tende in piazza.

 

E da lì l’iniziativa è stata replicata in tutta Italia. Ilaria adesso è tornata alla vita da universitaria. «In quei giorni fare altro è stato difficile. Ho iniziato la sessione mercoledì e spero di dare almeno un paio d’esami». […]

 

ilaria lamera 3

Ilaria, un bilancio dei risultati raggiunti? Soddisfatti?

«L’obiettivo era sollevare il tema e portare l’opinione pubblica a parlarne. Non avevamo l’ambizione di risolvere una questione di questo genere in pochi mesi».

 

Dal tavolo con il sindaco Beppe Sala a Palazzo Marino l’11 maggio, all’occupazione della Casa dello Studente in viale Romagna: avete lanciato segnali chiari alla politica.

«Sì, ma potevano sbilanciarsi un po’ di più. Non abbiamo visto tutta quella volontà politica che ci aspettavamo. In particolare dalla Regione e dal Governo non ci siamo sentiti ascoltati. Inoltre, la Casa dello Studente dimostra che posti sfitti da riconvertire e sistemare ce ne sarebbero. Questo tamponerebbe il problema».

ilaria lamera 2

[…]

 

In piazza Leonardo è rimasta una tenda. Non è la fine della protesta?

«Assolutamente no, il clima di giugno, la sessione e gli impegni personali hanno imposto un stop delle notti all’aperto. Ma andremo avanti fino a quando non avremo qualcosa di concreto».

 

Passando proprio dov’eravate accampati, ora ci sono altre tende di senzatetto che hanno dovuto mollare tutto. Vi cercavano. Chiedevano un confronto, una manifestazione congiunta.

«Non lo sapevamo. Ma abbiamo protestato anche per loro, non solo per i fuorisede.

Da maggio a giugno, quasi tutti i giorni, facevamo assemblee aperte alle 19 per discutere del futuro. […]».

 

ilaria lamera 1

La prossima assemblea sarà dopo l’estate, il 16 settembre.

«Sì, sarà lì che la questione affitti e case si ripresenterà. e per questo abbiamo pensato di convocare una riunione nazionale per far convergere tutte le realtà e i singoli sul tema abitativo».

 

Un’altra nota, più triste, che ci si appunta passeggiando per piazza Leonardo, è la quantità di rifiuti che è stata abbandonata.

«È vero, me ne sono accorta anche io. Avevamo messo dei tavoli e delle panchine per le nostre assemblee che dovremo togliere, come il gazebo bianco strappato, e che nel frattempo vengono utilizzati da chiunque come ci si trovasse in un parco pubblico». […]

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