ALTRO CHE COMPLOTTO DEI POTERI FORTI: È LO STESSO GOVERNO AD AMMETTERE IL RISCHIO DI UN CROLLO DELL’ECONOMIA ITALIANA – NELLA NADEF CI SONO QUATTRO SCENARI DI RISCHIO PER LA CRESCITA: COMMERCIO MONDIALE CHE SI INDEBOLISCE, EURO CHE SI APPREZZA, PETROLIO CHE AUMENTA E SPREAD CHE SI ALLARGA. SE SI VERIFICASSERO TUTTI INSIEME…
Estratto da www.repubblica.it
IL CONTO DEL SUPERBONUS - MEME BY OSHO
La Nadef analizza quattro scenari di rischio per la crescita che il governo vede in modo roseo per il prossimo anno, con un Pil che avanza dell’1,2% “programmatico” […]
[….] Nella peggiore delle ipotesi il Pil crollerebbe a +0,6%, al di sotto di quanto previsto per quest’anno (+0,8%). Sballando tutti i conti del governo su debito e deficit.
Ecco quali sono questi quattro scenari avversi, descritti nella Nadef: un andamento più debole del commercio mondiale, un maggiore apprezzamento dell’euro, un prezzo più alto del petrolio e l'allargamento dello spread. Il loro verificarsi contemporaneo comporterebbe un effetto fino a -0,4 punti percentuali sul Pil tendenziale del prossimo anno che scivolerebbe da +1% a +0,6%.
IL RIGORE - VIGNETTA BY GIANNELLI
Nel dettaglio, l'impatto minore, pari a -0,1 punti di Pil, si avrebbe nelle ipotesi di un andamento più debole del commercio mondiale e di uno spread più ampio del previsto. L'impatto maggiore, pari a -0,4 punti di Pil, si avrebbe col greggio al +20%.