giuseppe conte beppe grillo

CONTE HA CAMBIATO SE STESSO MA NON È RIUSCITO A CAMBIARE IL MOVIMENTO 5 STELLE: I GRILLINI PARLANO SEMPRE DI SCISSIONE E VOTO ONLINE TAROCCATO. PER L’OCCASIONE (LO SCAZZO SULLA COSTITUENTE M5S) RITORNA ADDIRITTURA L’AVVOCATO BORRÈ, STORICO LEGALE DEGLI ESPULSI, SECONDO CUI IL RISULTATO DEL VOTO ONLINE POTREBBE ESSERE IMPUGNATO – IN TEORIA GLI “ISCRITTI” SONO 170MILA: PER FAR APPROVARE LE MODIFICHE VOLUTE DA PEPPINIELLO SERVE LA MAGGIORANZA. MA GLI “INATTIVI” POTREBBERO ESSERE TAGLIATI PER ABBASSARE IL QUORUM...

LOTTA CONTINUA TRA GIUSEPPE CONTE E BEPPE GRILLO - MEME BY EDOARDO BARALDI

Estratto dell’articolo di Emanuele Buzzi per il “Corriere della Sera”

 

Numeri e regole. Il percorso che porta alla Costituente M5S — l’assemblea chiamata a rivoluzionare il Movimento — è ancora in fase embrionale, ma tra gli stellati si ragiona già delle possibili conseguenze. «Per far approvare le modifiche, servirà una votazione nell’alveo delle regole», spiegano. E lo statuto voluto proprio dall’ex premier è cristallino. L’articolo 10 «comma E» chiarisce che le modifiche statutarie «sono valide, in prima istanza, qualora vi abbia partecipato almeno la maggioranza assoluta degli iscritti».

 

Per la seconda votazione, invece, è sufficiente la maggioranza dei voti espressi.

GIUSEPPE CONTE BEPPE GRILLO

Al di là del braccio di ferro tra Conte e Beppe Grillo, il quorum rappresenta un ostacolo non indifferente a livello politico. «Non raggiungere la maggioranza degli iscritti […] renderebbe vano tutto il processo: sarebbe una vittoria di Pirro», si preoccupa un cinquestelle.

 

In teoria il Movimento dovrebbe portare al voto circa 80-85 mila persone: pochi mesi fa gli stellati hanno festeggiato il «sorpasso» sul Pd, raggiungendo quota 170 mila militanti, compresi quelli iscritti da meno di sei mesi. L’asticella del quorum, insomma, sarebbe posta a livelli record, mentre le ultime votazioni hanno fatto segnare una partecipazione molto ridotta.

 

Per le «parlamentarie europee» si è espresso solo il 14,8% degli aventi diritto, sul programma elettorale la percentuale è scesa a poco più del 10%. «Dati su cui riflettere», dicono nel Movimento. E forse anche su cui agire.

 

MOVIMENTO 5 STELLE - LA BASE E L AFFLUENZA

In queste ultime settimane, i vertici stanno ipotizzando un controllo degli iscritti per eliminare gli utenti non più attivi. «Ci sarà una drastica riduzione» del numero dei militanti, dicono fonti qualificate. Una riduzione, che, nei fatti abbasserà il quorum. «L’esclusione errata di un singolo dal voto potrebbe portare all’impugnazione del risultato», dice l’avvocato Lorenzo Borré, storico legale degli espulsi M5S.

 

«Oltretutto gli iscritti prima del 2021 potrebbero impugnare sia il vecchio statuto sia le modifiche successive». Insomma, al di là del garante […] la Costituente si giocherà su equilibri sottili dal punto di vista dei numeri. Con l’incognita — come dicono i ben informati — di «eventuali forzature» in grado di dare il la «a una sorta di Armageddon» in salsa stellata.

Conte Grillo

L AUTOINTERVISTA DI BEPPE GRILLO SUL BLOG

giuseppe conte beppe grillo memeCONTE GRILLOgrillo contecorrenti nel m5s

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…