SENTI CHI PARLA! – CONTE HA CHIAMATO SALINI PER INVITARE LA RAI A NON DIFFONDERE ALLARMISMI SUL CORONAVIRUS - DOPO AVER BLOCCATO MEZZO PAESE, ACCUSATO MEDICI E INFERMIERI E STRA-PARLATO A RETI UNIFICATE, ORA “GIUSEPPI” SI È RESO CONTO CHE BISOGNA STARE CALMI - OGGI L’AD HA CONVOCATO DIRETTORI DI RETE E TESTATA PER CAMBIARE ROTTA SULLE TRASMISSIONI DEDICATE ALL’EPIDEMIA – VIDEO: LO SPOT CON AMADEUS
Marco Leardi per www.davidemaggio.it
lo spot di amadeus sul coronavirus
La telefonata alla Rai sarebbe partita nella giornata di ieri. Da una parte della cornetta, il premier Giuseppe Conte, dall’altra l’AD del servizio pubblico Fabrizio Salini. Durante la conversazione, l’invito – da parte di Palazzo Chigi – a non diffondere allarmismi sul Coronavirus.
A riferire tale scenario è stato il quotidiano La Repubblica, secondo cui il Presidente del Consiglio avrebbe sentito al necessità di comunicare con il top manager di Viale Mazzini per chiedere un adeguamento dei toni comunicativi sull’emergenza del virus Covid-19.
La vera sfida del governo, ora, è infatti quella di garantire la salute dei cittadini non solo attraverso le misure precauzionali messe in atto, ma anche grazie ad una corretta informazione che non ceda al sensazionalismo. Da qui, il bisogno di ‘raffreddare’ i toni anche sul fronte delle news.
Dopo la telefonata intercorsa tra Conte e Salini – scrive ancora Repubblica – oggi alle 12 sono stati convocati a viale Mazzini i direttori di rete e di testata con indicazioni precise circa la necessità di spegnere gli allarmismi e i toni forti non solo nei tg, ma anche nei talk e nei programmi contenitore della mattina e del pomeriggio. La conseguenza sarà una drastica riduzione dei minuti, e degli ospiti in studio, dedicati alla diffusione del virus e dei contagi.
conte speranzalo spot di amadeus sul coronavirus 1
Intanto, sulle reti del servizio pubblico e sui social, è partita la messa in onda di uno spot contro il Coronavirus con Amadeus come testimonial. Nel video, il popolare conduttore invita i cittadini a seguire alcune norme per evitare il contagio.