corbyn regina elisabetta

CORBYN NON SIA PIU’ ONOREVOLE - LO SCHIAFFO AL LEADER LABURISTA DELLA “BEGHINA” ELISABETTA - L’ANTI-MONARCHICO CORBYN AVEVA SNOBBATO L’INVITO DELLA REGINA PER NON INCHINARSI DI FRONTE A LEI

Erica Orsini per “il Giornale”

la foto scelta  dalla regina elisabetta ii per celebrare il recordla foto scelta dalla regina elisabetta ii per celebrare il record

 

Jeremy Corbyn non è più «molto onorevole». Lo avrebbe deciso Buckingham Palace che, secondo quanto raccontato ieri dal quotidiano conservatore Daily Telegraph , avrebbe chiesto di togliere lo status di «Right Honourable» al nuovo leader laburista dopo che quest' ultimo aveva snobbato la prima riunione del Privy Council, il Consiglio Privato presieduto dalla Regina in cui si discutono anche questioni di sicurezza nazionale.
 

Il buon Jeremy aveva infatti preferito andarsene in vacanza con la moglie spiegando che si trattava di una pausa pianificata da tempo. La stampa conservatrice aveva però insinuato che in realtà Corbyn non avesse nessuna intenzione di inchinarsi di fronte alla Regina e di farle il baciamano e avesse quindi optato per un' assenza strategica. Spiegazione più che plausibile visto l' uomo, socialista di ferro che in passato ha già chiesto l' abolizione della monarchia.
 

un ragazzino si scatta un selfie con la regina elisabetta   2014un ragazzino si scatta un selfie con la regina elisabetta 2014

Questa volta però, sembra che Elisabetta non abbia affatto gradito lo sgarbo ed abbia chiesto, tramite i suoi consiglieri, di punire il leader laburista tanto che da ieri sul sito web del Parlamento non risulta più insignito di un titolo che gli spetterebbe di diritto in quanto capo del primo partito dell' opposizione. Il Telegraph riporta dichiarazioni e contro dichiarazioni su quello che per alcuni è solo un «pasticcio amministrativo» e per altri una volontà precisa rivelatrice del fatto che tra Buckingham Palace e questo esponente di una sinistra vecchia maniera non corre affatto buon sangue.
 

CORBYNCORBYN

Va detto che Corbyn, nel giro di un solo mese dalla sua nomina, è riuscito a mettere a segno un buon numero di gaffes tanto da far concorrenza persino al consorte di Elisabetta. Come già si evince da quei pantaloni eternamente stazzonati e la rada capigliatura spettinata a cui ha abituato da decenni i suo elettori, il nuovo capo del Labour non ama affatto le occasioni ufficiali e neppure la formalità che le accompagna. Il che, per un politico inglese, può diventare un problema serio.
 

Se infrangi l' etichetta reale, la Corona non te lo perdona, ma non lo fa nemmeno una parte dell' opinione pubblica. Corbyn si era già inimicato la ditta Windsor quando alla sua prima uscita pubblica come nuovo capo laburista, durante la commemorazione dei 75 anni della Battaglia d' Inghilterra, si era rifiutato di cantare l' inno nazionale.
 

Corbyn Corbyn

Capello bianco scomposto e cravatta rosso scuro da militante su un completo spezzato alquanto inopportuno, era rimasto muto in mezzo ad un coro di voci. Quel «God Save The Queen» non aveva neppure fatto finta di cantarlo, come qualche volta fanno i calciatori per simpatizzare con il pubblico.
 

«L' ha fatto di proposito» avevano titolato i giornali nazionali ricordando che Corbyn è un pacifista della vecchia guardia nonché il presidente di «Stop the War Coalition». Anche quella volta la polemica era durata per giorni. A questa si erano poi aggiunte le voci dei suoi presunti legami con alcuni esponenti dell' Ira e vedremo quali performances ci riserverà il futuro.

 

CORBYN 4CORBYN 4

Di concreto per ora c' è che il non più membro del Consiglio Privato verrà di fatto escluso da discussioni importanti come quella su un eventuale intervento in Siria. Chissà, forse gli sarebbe convenuto, per una volta, chinare il capo di fronte a Sua Maestà.

CORBYNCORBYNCORBYN 1CORBYN 1CORBYN 1CORBYN 1

Ultimi Dagoreport

meloni salvini chat fratelli d'italia

CACCIA ALLA TALPA! - DIVERSI ESPONENTI DI FRATELLI D'ITALIA AVREBBERO INTENZIONE DI RIVOLGERSI AL GARANTE DELLA PRIVACY DOPO LA PUBBLICAZIONE DEL LIBRO "FRATELLI DI CHAT. STORIA SEGRETA DEL PARTITO DI GIORGIA MELONI” – MA VE LI IMMAGINATE MELONI, LA RUSSA, CROSETTO, URSO CONSEGNARE VOLONTARIAMENTE IL LORO CELLULARE ALLE "TOGHE ROSSE" PER SCOVARE "L’INFAME"? - LA TALPA, INVECE, PASSANDO PER VITTIMA E DENUNCIANTE, ALLONTANA DA SE’ LA POSSIBILITÀ DI VERIFICA, COSTRINGENDO LA MAGISTRATURA A GUARDARE AL DI FUORI DEI PARLAMENTARI: QUINDI GLI STAFF, LE SEGRETERIE, I PORTAVOCE, GLI ANELLI PIÙ DEBOLI…

donald trump xi jinping coronavirus mondo globalizzazione

DAGOREPORT - DOPO APPENA TRE SETTIMANE ALLA CASA BIANCA, TRUMP HA GIA' SBOMBALLATO I PARADIGMI DELL'ORDINE GEOPOLITICO MONDIALE. UNO TSUNAMI MAI VISTO. DA ORIENTE A OCCIDENTE, SI STANNO CAGANDO SOTTO. TUTTI, ECCETTO UNO: LA CINA - AL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO, L'UNICO ANTIDOTO È L’IMPERO DEL DRAGONE, LA SOLA POTENZA CHE OGGI PUO' RIBATTERE AD ARMI PARI AL BORDELLO NEO-IMPERIALISTA DELLA TECNODESTRA USA - DAVANTI AL BULLISMO DI TRUMP, XI JINPING È RIMASTO TRANQUILLO COME UN PISELLO NEL SUO BACCELLO. ALL’ANNUNCIO DEI DAZI USA AI PRODOTTI CINESI, LA RITORSIONE DI PECHINO È STATA IMMEDIATA - POCHI MEDIA HANNO SOTTOLINEATO QUAL È STATA LA DURA RISPOSTA DI XI JINPING SUL NAZI-PROGETTO TRUMPIANO DI DEPORTARE DUE MILIONI DI PALESTINESI: “GAZA È DEI PALESTINESI, NON UNA MERCE DI SCAMBIO POLITICA, NÉ TANTO MENO OGGETTO DI QUALCOSA CHE SI PUÒ DECIDERE IN BASE ALLA LEGGE DELLA GIUNGLA" - RISULTATO: LE SPARATE DEL TRUMPONE STANNO RENDENDO INAFFIDABILE WASHINGTON AGLI OCCHI DEL MONDO, COL RISULTATO DI FAR SEMBRARE IL REGIME COMUNISTA DI XI JINPING, UN INTERLOCUTORE SERIO, PACIFICO E AFFIDABILE PER FARE AFFARI, A PARTIRE DALL'EUROPA. LA SVOLTA PRO-CINA DI URSULA CON SBERLA AL PRIMO BULLO AMERICANO...

software israeliano paragon spyware whatsapp alfredo mantovano giorgia meloni peter thiel

DAGOREPORT – SE C’È UNO SPIATO, C’È ANCHE UNO SPIONE: IL GOVERNO MELONI SMENTISCE DI AVER MESSO SOTTO CONTROLLO I GIORNALISTI COL SOFTWARE ISRAELIANO DI “PARAGON SOLUTIONS” - PECCATO CHE L’AZIENDA DI TEL AVIV, SCRIVE "THE GUARDIAN", NON FACCIA AFFARI CON PRIVATI, MA VENDA I SUOI PREGIATI SERVIZI DI HACKERAGGIO SOLO A “CLIENTI GOVERNATIVI” CHE DOVREBBERO UTILIZZARLI PER PREVENIRE IL CRIMINE - CHI AVEVA FIRMATO IL CONTRATTO STRACCIATO DAGLI ISRAELIANI PER "VIOLAZIONI"? QUAL È "L'ABUSO" CHE HA SPINTO PARAGON A DISDETTARE L'ACCORDO? – ANCHE IL MERCATO FIORENTE DELLO SPIONAGGIO GLOBALE HA IL SUO BOSS: È PETER THIEL, IL “CAVALIERE NERO” DELLA TECNO-DESTRA AMERICANA, CHE CON LA SOCIETA' PALANTIR APPLICA L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL VECCHIO MESTIERE DELLO 007…

barbara berlusconi

DAGOREPORT - BERLUSCONI ALLA SCALA SI È VISTO UNA SOLA VOLTA, MA IL BERLUSCONISMO SÌ, E NON AVEVA FATTO MALE CON FEDELE CONFALONIERI, CHE FU PRESIDENTE DELLA FILARMONICA DELLA SCALA E BRUNO ERMOLLI, POTENTISSIMO VICEPRESIDENTE DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA - INVECE BARBARA B. LA SI VIDE DUE VOLTE, AL BRACCIO DI PATO, L’EX ATTACCANTE DEL MILAN. LA SUA NOMINA NEL CDA DELLA SCALA? DONNA, GIOVANE… E POI CON QUEL COGNOME! LA COMPETENZA? BEH… LA PASSIONE MMM…: PERCHÉ, DA QUEL GIORNO CHE VENNE CON PATO, NON SI È PRESA UN BEL PALCO ANZICHÉ TORNARE ALLA SCALA SOLO QUINDICI ANNI DOPO DA CONSIGLIERE/A?