coronavirus bar roma

DAL 18 MAGGIO POSSONO RIAPRIRE BAR, RISTORANTI E PARRUCCHIERI – TROVATO L’ACCORDO TRA GOVERNO E REGIONI, CHE AVRANNO MAGGIORE AUTONOMIA PER DECIDERE SU APERTURE E GESTIONE. E TE CREDO: PERCHÉ L’UMBRIA CHE OGGI HA AVUTO UN CONTAGIO DEVE RISPETTARE LE STESSE REGOLE RIGIDE DELLA LOMBARDIA, CHE NELLE ULTIME 24 ORE HA REGISTRATO 364 CASI? – ENTRO VENERDÌ LE LINEE GUIDA DEL GOVERNO

 

 

 

Da www.corriere.it

 

coronavirus milano fase due

Via libera dal 18 all’apertura di bar, ristoranti e parrucchieri . E’ quanto concordato nel vertice odierno tra governo e regioni. Le Regioni avranno maggiore autonomia a partire dalla prossima settimana per decidere aperture e gestione della cosiddetta fase 2. L’accordo è stato annunciato su twitter il governatore della Liguria Giovanni Toti : «Il Premier Conte ha accolto la richiesta di autonomia delle Regioni nella gestione della Fase 2, avanzata nei giorni scorsi con una lettera dei governatori indirizzata al Premier» sono state le parole usate da Toti. proprio oggi era in programma un vertice in teleconferenza tra Palazzo Chigi e i vari governatori che da giorni pressano Roma per anticipare alcune riaperture.

FRANCESCO BOCCIA SI PRESENTA CON LA MASCHERINA ALL'ORECCHIO E BORRELLI SE LA RIDEbarbiere a napoli

 

«Il Premier Conte ha accolto la richiesta di autonomia delle Regioni nella gestione della Fase 2, avanzata nei giorni scorsi con una lettera dei governatori indirizzata al Premier. Dal 18 maggio si potranno quindi aprire le attività sotto la nostra responsabilità e in base alle esigenze del territorio. Il Governo farà le sue proposte che verranno integrate da quelle degli enti locali e insieme porteremo avanti il monitoraggio della situazione. Avanti con buon senso! Ripartiamo insieme» è quanto scritto sui social dal presidente della Liguria . Conte - riferisce un governatore - avrebbe preso atto della volontà delle regioni di una riapertura anticipata al 18 maggio, soprattutto per quanto riguarda il commercio al dettaglio e che, sulla base dei dati epidemiologici, le stesse regioni avranno più potere d’azione.

 

giovanni totijole santelli 11

Lo scontro tra governo ed enti locali è stato uno dei temi che ha caratterizzato l’uscita dal lockdown . Molte regioni hanno emanato ordinanze che andavano oltre quanto concesso dall’esecutivo. Emblematico il caso della Calabria dove la presidente Jole Santelli ha autorizzato la riapertura di bar e ristoranti ma è stata bloccata da una sentenza del Tar. Anche la liguria ha annunciato la riapertura degli stabilimenti balneari,

coronavirus bar di hong kong

NUNZIA DE GIROLAMO FRANCESCO BOCCIA 1francesco boccia – ritiro del pd all'abbazia di contigliano 21

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