italiani - furbi - sorpasso

COVID FAN TUTTI – DAGO: ‘’COME MAI NEL GIRO DI POCHI MESI SIAMO PASSATI DA EROI A “COVIDIOTI”? PERCHÉ SIAMO RICADUTI NEL NOSTRO CAOS PERMANENTE, NEL “MELODRAMMA CONTINUO”, NEL FREGARE IL PROSSIMO ELETTO A PRINCIPIO ESISTENZIALE? IL NOSTRO VERO INNO NAZIONALE SUONA LA MUSICA DEL ‘’COSÌ FAN TUTTE DI MOZART’’. COSÌ FAN TUTTI, E COSÌ FACCIO PURE IO, CHISSENEFREGA. SIAMO FATTI (E CONTINUIAMO A COMPORTARCI) COSÌ: FURBISSIMI TUTTI. FURBISSIMI SEMPRE. SOLO I FESSI CREPANO – PS: È USCITA LA NUOVA APP DEL RISSOSO CONDOMINIO DI PALAZZO CHIGI CHE INDICA DOVE ANDRÀ L’ITALIA: APP-PUTTANE’’

Roberto D’Agostino per VanityFair.it

altan italiani

 

Ecco come sono andate le cose. Nei primi mesi del 2020 abbiamo gestito l’onda della pandemia con un inimmaginabile autocontrollo e uno straordinario senso del sacrificio. Serrati in casa, cittadini responsabili, pronti ad affacciarsi sui balconi cantando «ce la faremo», postando sui social «andra tutto bene». Ma quale Paese del paraculismo senza limitismo, ma quale «paradiso abitato da diavoli», italiani capaci solo di comportamenti inaffidabili; no, non siamo pagliacci ma un popolo capace di sopportare qualsiasi restrizione per il bene del Paese.

Su la mascherina, vai col gel e stai a un metro da me.

 

altan italiani

Non ci credete? Leggete i complimenti dell’Organizzazione mondiale della sanita, che il 25 settembre ha dedicato alla risposta italiana al Covid un video celebrativo o il Financial Times che in quei giorni spiegava come la «dura lezione» del nostro Paese «aiuta a tenere sotto controllo l’epidemia».

 

Ci siamo convinti cosi di essere eccezionali, eroici, «i mejo». Ci siamo compiaciuti dell’eterno genio italico. C’e una scena celeberrima del Terzo uomo in cui Orson Welles pronuncia la frase: «In Italia per trent’anni sotto i Borgia ci furono guerre, terrore, omicidi e carneficine, ma vennero fuori Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera in cinquecento anni di quieto vivere e di pace che cosa e venuto fuori? L’orologio a cucu…».

altan italiani

 

Te lo metto in quel posto il cucu… Siamo usciti dalla quarantena convintissimi di saper gestire un contagio. Tutti laureati in Biologia, tutti Burioni e Bassetti: a tavola dibattiti su tampone, test sierologico e termoscanner. Semo i mejo, raga’.

 

Ma e bastata un’estate incosciente di disco e viaggi, un autunno irresponsabile di ammucchiate in piazza e sui mezzi pubblici con un governo demente che ha fatto niente per prevenire la seconda ondata, ed ecco la doccia fredda. La luce che vedi alla fine del tunnel e… un treno. Ad alta velocita. La curva epidemica e fuori controllo. I decessi salgono. Il Sud rischia di trasformarsi in una polveriera sociale con rischi enormi per l’ordine pubblico.

altan italiani

 

Come mai nel giro di pochi mesi siamo passati da eroi a «covidioti»? Perche siamo ricaduti nel nostro caos permanente, nel «melodramma continuo», nel fregare il prossimo eletto a principio esistenziale?

 

Renzo Arbore ama raccontare di quella volta che si trovo a cena con Henry Kissinger, e l’ex segretario di Stato americano gli disse: «L’italiano e il popolo piu intelligente al mondo. Ha un solo difetto: e troppo furbo».

 

Massi: il nostro vero inno nazionale non suona il zumpa-pa di Michele Novaro (su testo di Mameli) ma la musica del Cosi fan tutte di Mozart. Cosi fan tutti, e cosi faccio pure io, chissenefrega. Siamo fatti (e continuiamo a comportarci) cosi: furbissimi tutti. Furbissimi sempre. Solo i fessi crepano. A me, non mi fregano con i Dpcm.

 

altan italiani

La gran dimostrazione che la furbizia sia la nostra forma nazionale di stupidita lo sono i cosiddetti negazionisti. Spuntati alla fine del primo lockdown, sono traslocati da televisione, giornali e social nelle piazze blaterando «contro questa dittatura», «contro questo coprifuoco».

 

altan italianiALTAN ITALIAvignetta altan 4francesco tullio altan altan italiani

P.S. Intanto e uscita la nuova App del rissoso condominio di Palazzo Chigi che indica dove andra l’Italia: App-puttane. 

Ultimi Dagoreport

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…