
DOBBIAMO PREOCCUPARCI: TRUMP E PUTIN USANO GLI STESSI ARGOMENTI – IL CREMLINO CHIEDE LA RIMOZIONE DI ZELENSKY: “NON VUOLE LA PACE, QUALCUNO DEVE COSTRINGERLO A CAMBIARE POSIZIONE”. GUARDA CASO, È LA STESSA POSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA DOPO LA VERGOGNOSA IMBOSCATA DI VENERDÌ AL PRESIDENTE UCRAINO: “NECESSITIAMO DI UN LEADER CHE POSSA TRATTARE” - ZELENSKY ANNUSA ARIA DI GOLPETTO: "SONO DISPONIBILE A DIMETTERMI PER L'ADESIONE ALLA NATO MA POI MI RICANDIDO. PER CAMBIARMI, NON SARÀ FACILE, NON BASTA TENERE LE ELEZIONI. DOVRESTE IMPEDIRMI DI PARTECIPARE..."
CREMLINO, ZELENSKY NON VUOLE PACE, QUALCUNO LO COSTRINGA
(ANSA) - Il presidente ucraino "non vuole la pace" qualcuno deve "costringerlo" a volerla. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti. "E' molto importante che qualcuno costringa Zelensky a cambiare posizione", ha affermato Peskov citato dall'agenzia Interfax. "Lui - ha aggiunto - non vuole la pace. Qualcuno deve far sì che Zelensky voglia la pace. Se gli europei ci riescono, onore e lode a loro".
ZELENSKY, DIMETTERMI? SÌ PER KIEV IN NATO MA MI RICANDIDO
ZELENSKY E TRUMP NELLO STUDIO OVALE
(ANSA) - "Ho già detto che sono disponibile a dimettermi per l'adesione dell'Ucraina nella Nato, allora significa che ho adempiuto alla mia missione. Nato significa che ho adempiuto alla mia missione". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Sky News, ripartendo ieri da Londra. Ma il leader ucraino ha aggiunto: "Per cambiarmi, non sarà facile perché non basta semplicemente tenere le elezioni. Dovreste impedirmi di partecipare. E sarà un po' più difficile".
GLI USA ANCORA ALL’ATTACCO: “A KIEV SERVE UN ALTRO LEADER”
Estratto dell’articolo di Alberto Simoni per “la Stampa”
DONALD TRUMP E VLADIMIR PUTIN - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA
[…] Il duello rusticano di venerdì nello Studio Ovale ha lasciato strascichi, ma non ha alterato l'idea americana che «Putin – spiega Marco Rubio, segretario di Stato, alla Cnn – deve essere portato al tavolo. È lì poi che vedremo le sue richieste, potrebbero non piacerci, potrebbe emergere che non vuole la fine del conflitto».
[…] Il segretario di Stato sostiene che «siamo pronti a re-impegnaci con l'Ucraina quando Zelensky sarà disposto a fare la pace». È un ritornello che rimbalza a ogni livello dell'Amministrazione, tanto che alcune fonti concordano che Zelensky non è arrivato a Washington con lo spirito di chi vuole firmare qualcosa.
L'insistenza sulla richiesta delle garanzie di sicurezza ha irritato i diplomatici Usa. Tanto che Mike Waltz, consigliere per la Sicurezza nazionale Usa, alla Abc ha puntualizzato con fermezza che «non c'è stata nessuna imboscata contro Zelensky nello Studio Ovale».
È una risposta ad alcuni democratici, come Susan Rice, ambasciatrice Onu di Obama, che hanno parlato di un'azione premeditata contro Zelensky e di accordo negativo per gli ucraini.
volodymyr zelensky donald trump e jd vance - studio ovale
[…] Waltz ha anche detto che Usa «necessitano di un leader ucraino che possa trattare con noi, con la Russia e metta fine al conflitto». Un concetto, la fine dell'era-Zelensky, ripreso da Mike Johnson. Lo Speaker della Camera ha precisato che gli Usa «non stanno abbandonando» l'Ucraina, ma le priorità di Zelensky non sono al posto giusto dopo il diverbio con Trump.
«Ci sono due parti al momento – ha proseguito Johnson – che non hanno mostrato apparentemente nessun interesse alla pace». Zelensky, per lo Speaker, dovrebbe rinsavire e tornare al tavolo, altrimenti l'Ucraina «deve trovare qualcun altro per guidare il Paese».
DONALD TRUMP INCONTRA VOLODYMYR ZELENSKY ALLA CASA BIANCA - MEME BY VUKIC
Nessuno ha commentato l'esito del summit organizzato da Starmer, ma l'idea di un maggior impegno europeo è in linea con aspettative Usa. Spetta gli europei dare garanzie di sicurezza, ha detto Waltz.
«Non alla Nato», ha precisato Bessent, segretario al Tesoro. Cosa succede ora, se lo chiedono anche nell'Amministrazione. La Nbc ha riferito di una disponibilità Usa a proseguire i contatti, «ma la palla è nel campo di Zelensky», tocca a lui tornare al tavolo e – si sottolinea – con spirito giusto. Rubio ha parlato di impossibilità di avere «un'intesa economica senza un accordo di pace». […]
VLADIMIR PUTIN E DONALD TRUMP - IL PEGGIOR INCUBO PER L EUROPA- PRIMA PAGINA THE ECONOMIST
donald trump vladimir putin
DONALD TRUMP E VLADIMIR PUTIN DANZANO AL CHIARO DI LUNA - FOTO CREATA CON L INTELLIGENZA ARTIFICIALE DI GROK
meme sull imboscata di trump a zelensky
TRUMP ACCOGLIE ZELENSKY ALLA CASA BIANCA E LO PRENDE IN GIRO PER IL LOOK