sergio mattarella

LA VOGLIA MATTA DI UN MATTARELLA BIS – QUARTA FUMATA NERA: AUMENTANO I VOTI PER IL CAPO DELLO STATO (166). UN SEGNALE PRECISO ALLE DUE COALIZIONI PRINCIPALI ANCORA IN IMPASSE. PER LA RENZIANA BOSCHI SI TRATTA PERÒ DI “UNA MANCANZA DI RISPETTO”, VISTO CHE L’ATTUALE INQUILINO DEL COLLE HA PIÙ VOLTE CHIUSO ALLA SUA RIELEZIONE - LA MOSSA-BOOMERANG DI SALVINI: ASTENENDOSI IL CENTRODESTRA HA CONFERMATO DI ESSERE MINORANZA: 441 VOTI POTENZIALI, MOLTO LONTANI DALLA FATIDICA QUOTA 505…

Da corriere.it

mattarella meme 5

Il presidente Fico ha concluso la lettura dei nomi sulle schede. Ora l’ufficio di presidenza sta compiendo i controlli e i conteggi per il riepilogo finale. Il risultato provvisorio parla di 166 voti per Sergio Mattarella e 56 per Nino Di Matteo, 8 per Luigi Manconi e 6 per Marta Cartabia. Altri nomi hanno ottenuto dai 4 voti in giù. Gli astenuti sono stati 441. Le schede bianche 261. QUI il riepilogo.

 

 

mattarella meme 6

Il nome del presidente uscente, Sergio Mattarella, sta ottenendo un numero di consensi nettamente superiore ai 125 raccolti nella giornata di ieri. Al momento siamo a 164. Un attestato di stima ma anche un segnale alle due coalizioni principali ancora in impasse. Per la renziana Maria Elena Boschi si tratta però di «una mancanza di rispetto», visto che l’attuale inquilino del Colle ha fatto più volte sapere la sua posizione, contraria a una reiterazione del mandato.

 

mattarella meme 4

 

I buontemponi di turno non sono mancati: voti sono andati a Giuseppe Cruciani, conduttore del programma radiofonico La Zanzara di Radio24, e all’ex calciatore Alessandro Altobelli, al direttore d’orchestra Riccardo Muti. Quest’ultimo è stato espresso da Vittorio Sgarbi, che non ha rispettato la consegna dell’astensione. È stato lui stesso a comunicarlo ai governatori Fontana, Zaia e De Luca precisando che nel voto di lunedì il suo consenso era invece andato a Silvio Berlusconi.

 

 

Mario Draghi, Elisabetta Belloni e Pier Ferdinando Casini restano due dei nomi più accreditati per la sintesi finale. Al momento hanno un voto per ciascuno ma, come detto, non sono in campo l’intero centrodestra che si è astenuto e le principali forze del centrosinistra e M5S che formalmente avevano optato per la scheda bianca. .

mattarella meme 2il santino di mattarellaSERGIO MATTARELLA - ILLUSTRAZIONE DI Aurora Ferretti - The Skillmattarella meme 1

 

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…