andrea crisanti pd

CRISANTI E PECCATORI – LO “ZANZAROLOGO” SI È IMMEDESIMATO SUBITO NEL SUO NUOVO RUOLO DI CANDIDATO DEL PD: “PENSO CHE SALVINI SIA UN TELE-MISTIFICATORE, CON TUTTE LE BUGIE CHE HA DETTO AGLI ITALIANI. COLORO CHE LO VOTANO SONO COME GALLINE CHE VANNO A PRANZO CON LA VOLPE” – “SULL'OPERATO DI SPERANZA NON HO MAI FATTO POLEMICA. PENSO CHE SIA STATO VITTIMA DI UN SISTEMA FATTO DI TECNICI SCELTI PRIMA DEL SUO ARRIVO SULLA BASE DI APPARTENENZE POLITICHE E LOTTIZZAZIONI” – “PERCHÉ IL PD? MI RICONOSCO NEI VALORI DI QUESTA FORMAZIONE POLITICA. SONO ISCRITTO AL CIRCOLO DI LONDRA DA 6 ANNI…”

Margherita Montanari per il “Corriere della Sera”

 

andrea crisanti 1

È stato tra i virologi-star protagonisti della pandemia, una delle voci più critiche sulla gestione della seconda ondata di Covid-19.

 

Cambia settore, ma il campo in cui si muoverà, garantisce, rimarrà quello della scienza.

Andrea Crisanti, 67 anni, microbiologo e direttore del dipartimento di microbiologia molecolare dell'Università di Padova, già ricercatore all'Imperial College di Londra, sarà capolista per il Partito democratico nella circoscrizione Europa al Senato.

 

Professor Crisanti, nel 2020, Pd e Movimento 5 Stelle le chiesero di candidarsi nel collegio suppletivo Verona Nord. Lei rifiutò, dicendo che si sentiva più utile come ricercatore. Cosa le ha fatto cambiare idea?

«In una situazione come quella che sta vivendo l'Italia - di emergenza economica, sanitaria e sociale - penso che ci sia bisogno dell'impegno dei tecnici in politica.

 

ENRICO LETTA

Nessuna decisione basata sui dati è neutrale, serve una sensibilità sociale per poterla applicare. Il parere della scienza non è stato ascoltato a sufficienza, pur in una fase in cui il suo contributo è fondamentale. È questo il motivo della mia candidatura».

 

Perché con il Pd?

«È il risultato di una reciproca stima e fiducia. Dopo tre settimane di confronto, ho accettato di candidarmi perché mi riconosco nei valori di questa formazione politica.

Sono iscritto al circolo di Londra da 6 anni».

 

La sua è stata una voce di riferimento, e al contempo tra le più critiche, durante la pandemia, in particolare nella seconda ondata.

tampone fai da te zaia

«Questo perché le scelte di contenimento erano fondamentalmente sbagliate, prese senza tenere in considerazione i dati. Basti pensare che la Regione Veneto ha acquistato centinaia di migliaia di tamponi sulla base di una valutazione scientifica falsa».

 

Resta centrato sul Veneto, di cui ha criticato il governatore Luca Zaia, ma scende in campo in Europa.

«L'attenzione rimane anche a livello locale. Mi sento onorato dal collocamento in Europa, perché racconta molto della mia storia familiare. Ho vissuto per 30 anni all'estero e non sarei chi sono oggi senza il contributo che mio zio, partito per l'America, mi diede, permettendomi di studiare».

 

roberto speranza foto di bacco (3)

Ha contestato anche le decisioni del ministero guidato da Speranza, che ora fa parte del suo stesso campo.

«Sull'operato di Speranza non ho mai fatto polemica. Penso che sia stato vittima di un sistema fatto di tecnici scelti prima del suo arrivo sulla base di appartenenze politiche e lottizzazioni».

 

Quale giudizio dà alla riforma sanitaria che ha avviato?

«Penso che l'Italia abbia bisogno di una riforma sanitaria strutturale. Le università e gli istituti di ricerca scientifica dovrebbero essere dissociati dal sistema sanitario nazionale.

 

crisanti, bassetti e pregliasco cantano si si si, vacciniamoci 6

Perseguono obiettivi diversi: il sistema sanitario nazionale deve fornire a tutti i cittadini assistenza tempestiva, efficace e in linea con linee guida nazionali e internazionali; l'università investigare e sperimentare nuovi approcci terapeutici. In Italia ancora non si fa ricerca clinica all'avanguardia».

 

L'infettivologo Matteo Bassetti si è detto disponibile a fare il ministro, ma non a candidarsi. Che cosa ne pensa?

«Bassetti è una brava persona, non commento le sue scelte. Penso però che chi ambisce a fare il ministro con un ruolo tecnico debba mettersi in gioco e cercare i voti».

 

C'è chi la accusa di sfruttare la visibilità acquisita con la pandemia. Matteo Salvini ha commentato la sua candidatura con un tweet in cui la chiama «tele-virologo».

SALVINI NEGATIVO AL COVID TEST

«Penso che Salvini sia un tele-mistificatore, con tutte le bugie che ha detto agli italiani. Coloro che lo votano sono come galline che vanno a pranzo con la volpe. Io non ho sfruttato nulla. Ho preso sempre posizioni che riflettevano personali convinzioni, avendo come unico punto di riferimento la mia integrità professionale».

 

Per quali battaglie si mette a disposizione?

«Penso di poter dare un contributo importante con l'esperienza maturata in campo sanitario, scientifico e nella ricerca. Ci sono poi tematiche che riguardano il livello di rappresentanza degli italiani residenti all'estero, davvero ridicolo. È un dato a cui va posto rimedio. Ma la vera sfida è il recupero delle persone che si sentono emarginate e non hanno speranza nel futuro».

 

Alle comunali, a Padova, suo figlio si è candidato con una lista civica di centrosinistra. Anche lui l'ha spinta a scendere in campo ora?

andrea crisanti a piazzapulita 20 gennaio 2022 1

«In questa scelta convinta sono supportato da mia moglie Nicoletta e naturalmente da mio figlio Giulio. A loro mi unisce un profondo sentimento di solidarietà e di valore verso la cosa più giusta» .

MATTEO BASSETTI CONTRO ANDREA CRISANTI I TRE SANITARI - MEME SULLA CANZONCINA DI NATALE DI BASSETTI, CRISANTI E PREGLIASCOandrea crisanti piazzapulita 3

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA AD ALMASRI), VENGONO EFFETTUATOI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…