
CRONACA DI UN AGGUATO – L’UMILIAZIONE DI ZELENSKY NELLO STUDIO OVALE ERA STATA PREPARATA NEI DETTAGLI DA TRUMP E DAL SUO STAFF – DA SUBITO IL TYCOON AVEVA ACCOLTO IL PRESIDENTE UCRAINO CON SARCASMO: “AH, SEI VESTITO DI TUTTO PUNTO” – TRA I GIORNALISTI ERA PRESENTA DMITRY KIRSANOV, DELLA TASS, L’AGENZIA DI “REGIME” RUSSA, PUR SENZA ACCREDITO. E SI ERA “IMBUCATO” ANCHE IL PODCASTER DI ULTRA-DESTRA BRIAN GLENN, CHE HA CHIESTO A ZELENSKY: “NON CE L’HA UN VESTITO?” – L’EX PRESIDENTE FRANCESE, FRANÇOIS HOLLANDE: “LA SCENA È SICURAMENTE STATA PREMEDITATA. E' UNA MANOVRA PER SCREDITARE L'INVITATO E POI...” – VIDEO
Watching Trump and Vance gang up and bully Zelensky, I have never been so disgusted and ashamed to be an American in my life. ???? pic.twitter.com/EjwPkTPAfW
— Bill Madden (@maddenifico) February 28, 2025
FRANÇOIS HOLLANDE, 'LITE IN DIRETTA TRUMP-ZELENSKY PREMEDITATA'
(ANSA) - PARIGI, 03 MAR - L'ex presidente francese François Hollande si dice convinto che la lite in diretta fra Donald Trump e Volodymyr Zelensky è "sicuramente stata premeditata". Invitato negli studi di France Inter, Hollande è tornato sulla lite in mondovisione di venerdì alla Casa Bianca affermando che "la scena è sicuramente stata premeditata. E' una manovra che consiste nello screditare l'invitato, intimidirlo e poi chiedergli di firmare un accordo".
LA TRAPPOLA. L’AGGUATO NELLO STUDIO OVALE TRA GIORNALISTI IMBUCATI E LE PROVOCAZIONI DI VANCE
Estratto dell’articolo di Massimo Basile per “la Repubblica”
https://www.repubblica.it/esteri/2025/03/02/news/trump_zelensky_agguato_organizzato-424036821/
volodymyr zelensky donald trump e jd vance - studio ovale
Il sarcasmo di Donald Trump. La presenza nello studio ovale del vicepresidente JD Vance. Il giornalista russo senza accredito fatto entrare con gli altri reporter. La domanda provocatoria del conduttore tv imbucato all’incontro.
Se il presidente russo Vladimir Putin viene considerato il vincitore dello scontro andato in scena venerdì nello studio ovale tra Trump, Vance e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, i 45 minuti passati alla storia che hanno sorpreso il mondo, ma forse non la Casa Bianca. Alcuni media americani e i democratici parlano di agguato.
brian glenn marjorie taylor greene
L’incontro era stato forzato da Zelensky, nonostante l’inviato di Trump per l’Ucraina Keith Kellogg avesse sconsigliato di andare a Washington senza la certezza di firmare l’accordo con gli Usa per lo sfruttamento delle terre rare. Era parso un consiglio, si è rivelato un avvertimento.
Già all’arrivo, Trump, dopo averlo definito “dittatore” nei giorni scorsi, aveva accolto l’ospite con sarcasmo: «Ah, sei vestito di tutto punto». Zelensky indossava pantaloni e maglione militare come fa dal giorno dell’invasione russa, in segno di solidarietà con i soldati al fronte. «Sì, dovevo», gli ha risposto, stringendogli la mano.
volodymyr zelensky donald trump e jd vance - studio ovale
Gli chef della Casa Bianca erano al lavoro nella West Wing, preparando portate di pollo al rosmarino, purè di radice di sedano e medaglioni di verdure in vista del pranzo ufficiale tra le due delegazioni, quando nello studio ovale, dove era in corso l’incontro con i giornalisti, si sono alzate le voci.
Dopo quasi quaranta minuti di incontro cordiale, Trump aveva insistito sul “cessate il fuoco” ma senza offrire garanzie di sicurezza. Zelensky aveva risposto invitando a «non fidarsi di Putin». A quel punto è entrato in scena Vance, che gli ha detto: «Il cammino della pace e della prosperità forse si percorre con la diplomazia». «Quale tipo di diplomazia?», gli ha chiesto Zelensky, ricordando le “venticinque” violazioni di Putin agli accordi, «cosa intende?», ha poi aggiunto.
«Quella del tipo che metterà fine alla distruzione del suo Paese», gli ha risposto Vance, gelido. Lì è cambiato tutto. [...]
meme sull imboscata di trump a zelensky
Vance gli ha rimproverato di non aver ringraziato Trump. Zelensky non ha fatto passi indietro. L’ambasciatrice ucraina Oksana Markarova aveva smesso di prendere appunti e si teneva la testa tra le mani.
Poco prima era stato allontanato Dmitry Kirsanov, giornalista della Tass, l’agenzia di stampa russa che glorifica Putin ogni giorno. Nonostante non fosse accreditato, Kirsanov era riuscito a entrare nello studio ovale. È stato allontanato solo dopo le proteste dei corrispondenti.
C’era un altro imbucato, un giornalista e podcaster intervenuto nel mezzo dello scontro: Brian Glenn, 56 anni, di Real America’s Voice , canale satellitare di destra, fidanzato della deputata repubblicana, la trumpiana Marjorie Taylor Greene (che su X dirà di essere “orgogliosa” della domanda fatta dal compagno). «Perché non indossa un abito? — ha chiesto Glenn a Zelensky —. Lei è nell’ufficio più importante di questo Paese e si rifiuta di indossare un vestito, non ce l’ha?».
SCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY NELLO STUDIO OVALE - Reazione della ambasciatrice Ucraina a Washington
Vance ha riso in faccia all’ospite ucraino. Sorpreso, Zelensky avrebbe potuto ricordare la divisa militare indossata da Winston Churchill alla Casa Bianca o la tshirt di Elon Musk con scritto “tech support” mostrata alla riunione di gabinetto, ma ha preferito dare una risposta contenuta: “Indosserò un abito dopo che questa guerra sarà finita. Forse uno come il suo, forse meglio, no so, forse meno caro. Grazie ». L’incontro era deragliato.
[...]
Quando Zelensky si è avviato verso l’uscita, davanti all’ufficio dei portavoce erano arrivati i primi carrelli con le portate di insalata e pollo. La delegazione è andata al vicino Hay Adams Hotel, aspettando una chiamata che non è mai arrivata. Quattro ore dopo, al giornalista di Fox che gli chiedeva se avesse pensato a un agguato, Zelensky ha risposto: «Non lo so».
volodymyr zelensky donald trump e jd vance - studio ovale
ZELENSKY E TRUMP NELLO STUDIO OVALE
TRUMP ACCOGLIE ZELENSKY ALLA CASA BIANCA E LO PRENDE IN GIRO PER IL LOOK
TRUMP ACCOGLIE ZELENSKY ALLA CASA BIANCA E LO PRENDE IN GIRO PER IL LOOK
TRUMP ACCOGLIE ZELENSKY ALLA CASA BIANCA E LO PRENDE IN GIRO PER IL LOOK