di maio grillo casalino toninelli crimi

DAGOESCLUSIVO - LA RAGIONE PER CUI MATTARELLA NON HA CHIESTO LA TESTA DI CASALINO, L'INTERVENTO DI CASALEGGIO E DI MAIO, I TECNICI DEL MINISTERO CHE ORA APPAIONO BLINDATI, LA DEBOLEZZA DI CONTE CHE SI TRASFORMA NELLA SUA FORZA, E LA PREOCCUPAZIONE PRINCIPALE DI LUIGINO, CHE SI CHIAMA TRIA. CHE È COPERTO DAL QUIRINALE, MA ANCHE DA SALVINI…

 

rocco casalino giuseppe conte

DAGOREPORT

 

Al Quirinale non volevamo crederci all’audio di Casalino. E per almeno un’ora il bel Rocco è stato in odore di dimissioni. A salvarlo dai suoi toni squadristici è stata la consultazione tra Casaleggio e Di Maio, durante la quale si è deciso di resistere, di far quadrato intorno al portagrane di Conte.

 

Per i dioscuri del M5S, Casalino è importante perché presidia su Palazzo Chigi con una personalità sfrontata e arrogante, che non è facile ritrovare tra i pentastellati. Ovvio che Di Maio ha avuto l’arduo compito di comunicare al povero Conte di difenderlo.

casellati fico conte mattarella

 

Anche Giorgetti, come il Quirinale, non poteva credere alle sue orecchie: non è possibile che il premier prenda le difesa di Casalino. Questa volta Mattarella non ha chiamato il Muto di Palazzo Chigi che pure fino a oggi ha avuto la copertura del Colle, e non vuole assolutamente perderla. Dall’altra, il Quirinale ha voluto evitare una rottura con Conte che ha già molti grattacapi a sostenere il confronto con il duo Salvini-Di Maio.

 

giulia bongiorno giovanni tria matteo salvini

Anche perché l’ex bibitaro Giggetto è molto nervoso. Ha finalmente capito che l’uscita da pirla di Casalino è stata un boomerang: voleva spaventare i tecnici dell’Economia ma in pratica li ha blindati, da Roberto Garofoli al Ragioniere di Stato Daniele Franco. Ora, dopo gli insulti di Rocco farlocco, chi riuscirà a farli sloggiare?

 

ROBERTO GAROFOLI

Ma, sotto sotto, la grande preoccupazione di Di Maio si chiama Tria. Non solo il ministro è coperto da Mattarella ma è anche coperto da Salvini (fu Savona a indicarlo al leader leghista). Non è un caso se le uscite del Truce verso il mistero dell’Economia siano all’acqua di rose…

 

DANIELE FRANCO

 

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