barbara lezzi

IL DECADIMENTO 5STELLE È ANCHE ESTETICO - L'EX GRILLINA BARBARA LEZZI IRRICONOSCIBILE A "PIAZZAPULITA": DA SHAKIRA DEL SALENTO SI È TRASFORMATA IN UNA SCIURA TRISTE - LO SCONTRO CON GAIA TORTORA NEL PIÙ CLASSICO DEI DERBY TRA MANETTARI E GARANTISTI: "IO NON CHIEDO SCUSA A UGGETTI, LA LINEA ERA FARE DA SENTINELLE, NON DA GIUDICI"; LA REPLICA DELLA GIORNALISTA: "NON DICA SCIOCCHEZZE, VOI MASSACRATE LE PERSONE" - VIDEO

 

Da www.liberoquotidiano.it

 

scontro fra gaia tortora e barbara lezzi 9

Alta tensione a Piazzapulita su La7 tra Gaia Tortora e Barbara Lezzi. Inevitabile, visto che la giornalista di Omnibus e TgLa7 è da sempre schierata su posizioni garantiste anche per il drammatico precedente che coinvolse suo padre Enzo Tortora, mentre la senatrice ex Movimento 5 Stelle e oggi nel Misto è ancora oggi fieramente manettara, ancor più dopo l'uscita di Luigi Di Maio contro "la gogna".

 

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Si parla del caso di Simone Uggetti, il sindaco Pd di Lodi assolto dopo 5 anni e, al tempo, preso di mira proprio dai grillini. "In quel momento storico c’erano tanti amministratori e parlamentari indagati - ricorda la Lezzi -. La linea era fare da sentinelle, non da giudici. C’era una corruzione dilagante a quel tempo e c’era una questione di opportunità politica". Insomma, pur di raccattare voti valeva tutto, anche spacciare come colpevole e condannato anche chi era semplicemente indagato.

 

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"Le scuse sono importanti - commenta la Tortora riguardo al mea culpa di Di Maio -, ma non possono non notare che due ore dopo Giuseppe Conte ha scritto un post simile. Ben vengano le scuse, ma non posso non pensare che sia un calcolo politico. La Lezzi per esempio non chiede scusa. Credo che anche la stampa debba riflettere sul suo comportamento. Il giorno dopo l'assoluzione di Uggetti, non c'era neanche un trafiletto sui giornali. Quando scriviamo del caso Uggetti senza avere verbali e riscontri, ce lo chiediamo se quel signore ha moglie e figli? È anche un fatto di linguaggio, non è un problema solo per i 5 Stelle e non è un problema di titoloni come ha fatto il Fatto Quotidiano. Dobbiamo fare tutti una riflessione e darci una regolata".

 

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"Il malaffare si è mangiato l’Italia e nessuno ha chiesto scusa", rivendica ancora la Lezzi. "E ora che avete fatto?! Qual è la rivoluzione? Che la giustizia faccia il suo corso? L’avete fatto voi?", la sfida la Tortora.

 

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"No, ma ora non è ostacolata nell’opinione pubblica come nei governi Berlusconi", si difende l'ex grillina, provocando la rabbia della Tortora: "Ma non dica sciocchezze! La giustizia viene da prima, togliamola l’ossessione Berlusconi che ha fatto del male a questo Paese. Non spetta a voi dare patenti di onestà, spetta alla magistratura".

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