mara lapia

UNA FINE ANCOR PIÙ INGLORIOSA - MARA LAPIA, LA DEPUTATA DEL M5S CHE DENUNCIÒ UN'AGGRESSIONE POI SMENTITA DAI TESTIMONI, È STATA QUERELATA PER DIFFAMAZIONE - LA DENUNCIA L'HA PRESENTATA UN EX ASSESSORE ACCUSATO DA LEI DI ''COMPLOTTO'' E DI ESSERE DIETRO ALLE TESTIMONIANZE CHE SMENTIVANO IL SUO ESSERE VITTIMA, VISTO CHE AVEVA ESPRESSO DUBBI SULLA VERSIONE DELLA PARLAMENTARE

 

IL RACCONTO DELL AGGRESSIONE A MARIA LAPIA

 

 

Da www.tpi.it

 

La deputata del M5s Mara Lapia, che prima di Natale denunciò di essere stata aggredita nel parcheggio di un supermercato di Nuovo è stata denunciata per diffamazione dall’ex assessore comunale Francesco Marco Guccini chiamato in causa, in alcune dichiarazioni del 17 dicembre scorso che parlavano di “complotto da parte di un ex assessore”, dalla deputata M5S Mara Lapia. 

MARA LAPIA

Assistito dall’avvocato Francesco Carboni, l’ex amministratore contesta alla parlamentare di averlo indicato – senza, però, mai nominarlo – come artefice di presunto complotto ordito ai suoi danni nei giorni in cui Lapia aveva denunciato di essere stata aggredita nel parcheggio di un supermercato a Nuoro. 

 

Dell’episodio, dai contorni ancora poco chiari, si occupa la procura di Nuoro, dopo che la Squadra mobile ha segnalato un uomo per lesioni. 

“Le ho dato il tempo di ritornare su questa faccenda del complotto e smentire ed è per questo che ho aspettato fino a oggi per presentare la querela”, spiega all’AGI Guccini, 44 anni, ex Sel ora Leu, che nella scorsa consiliatura è stato assessore comunale alle Attività produttive e al traffico. 

 

“In una città piccola come Nuoro, anche se Mara Lapia non ha fatto il mio nome, è chiaro che si stava riferendo a me, unico ex assessore che era uscito dal coro delle manifestazioni di solidarietà nei suoi confronti dopo il suo racconto su quanto accaduto al supermercato”. 

“Avevo espresso dubbi su Facebook, dopo aver sentito le testimonianze di qualche amico presente al fatto e aver ascoltato l’audio della persona che mette in discussione la versione della deputata”. 

 

MARA LAPIA

In alcune dichiarazioni riportate dalla stampa la deputata aveva sostenuto che quell’audio circolato su Whatsapp e poi arrivato alle testate giornalistiche fosse parte di un disegno politico per colpirla politicamente riconducibile a um non meglio precisato “ex assessore di Nuoro”, con riferimento alle imminenti elezioni regionali. 

“Come fa a dire una cosa del genere?”, le contesta Guccini. “Peraltro, io non sono neppure candidato”. 

MARA LAPIA

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…