“IL FATTO CHE BERLUSCONI ABBIA SDOGANATO E FATTO UN FAVORE ALLA DESTRA È UN FALSO STORICO” - GIOVANNI “MINNIE” DONZELLI FINGE DI NON RICORDARE IL RUOLO CHIAVE DEL CAV (E DI FINI) NEL TIRARE FUORI LA DESTRA DALLE FOGNE POLITICHE: “LA SVOLTA PER LA DESTRA CI FU CON LA LEGGE PER LE AMMINISTRATIVE DEL 1993. CON QUESTA RIFORMA NACQUE IL BIPOLARISMO. BERLUSCONI CI MISE IL CAPPELLO SOPRA MA IL FENOMENO ERA PARTITO. LA NASCITA DI FORZA ITALIA È STATA UN FRENO ALL'AFFERMAZIONE DELLA DESTRA” - E SUBITO DA FORZA ITALIA LO FULMINANO: “TROVIAMO INGENEROSE E NON VERITIERE LE PAROLE DELL'ONOREVOLE DONZELLI. BERLUSCONI È COLUI CHE HA PORTATO NELL'ARCO COSTITUZIONALE LA DESTRA POST-MISSINA. SENZA DI LUI NON ESISTEREBBE UN CENTRODESTRA AL GOVERNO”
DONZELLI,NASCITA FI HA RALLENTATO AFFERMAZIONE DESTRA
GIOVANNI DONZELLI MANGIA UN ARROSTICINO
(ANSA) - ROMA, 30 GEN - "La nascita di FI è stata un freno all'affermazione della destra". Lo dice il deputato FDI Giovanni Donzelli al convegno per i 30 anni di AN promosso al Senato dalla Fondazione Tatarella.
"Non voglio essere frainteso: ci manca Berlusconi, il suo sole in tasca, la sua genialità, il suo essere empatico, ma il fatto che Berlusconi abbia sdoganato e fatto un favore alla destra è un falso storico. La svolta per la destra ci fu con la legge per le amministrative del 1993. E' con questa riforma che nacque il bipolarismo. Berlusconi ci mise il cappello sopra ma il fenomeno era partito. Gli italiani si stavano dividendo tra destra e sinistra. Non è grazie a Berlusconi che la destra è cresciuta".
"Cosa è cambiato rispetto alla svolta di Fiuggi e perché oggi la destra ce l'ha fatta? - aggiunge Donzelli - La sera in cui Giorgia Meloni ha vinto le elezioni ha ringraziato i tanti che avevano consentito a noi di essere qui. Anche quelli che non c'erano più. La notte, quando poi ci siamo messi a chiacchierare, Giorgia mi ha detto che non pensava solo ai nomi più noti, ma alle migliaia di militanti che per anni hanno sacrificato vita, famiglia, amici sognando di arrivare al governo.
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Se siamo qui oggi non è perché siamo dei geni, ma perché generazioni prima di noi sono andate avanti fino a questo momento". "La svolta di Fiuggi - prosegue - non era per farsi dire 'bravi!' dalla sinistra, ma perché credevamo in quel percorso". Il deputato spiega poi che La Russa propose di mettere la scritta 'centrodestra nazionale' sotto quella di Fratelli d'Italia perché l'idea "era quella di allargare" e non di chiudere. "Non accettiamo lezioni di democrazia dal Pd - incalza infine Donzelli - perché un uomo di sinistra non è mai arrivato al governo attraverso le elezioni, ma solo attraverso accordi di Palazzo".
FI, 'INGENEROSE LE PAROLE DI DONZELLI SU BERLUSCONI'
(ANSA) - ROMA, 30 GEN - "Troviamo ingenerose e non veritiere le parole dell'onorevole Donzelli a proposito del ruolo svolto da Silvio Berlusconi nella costruzione del centrodestra, che dal 1994 svolge un ruolo da protagonista in Italia. Berlusconi è colui che ha portato nell'arco costituzionale la destra post-missina. Senza di lui oggi non esisterebbe un centrodestra al governo guidato da Giorgia Meloni". E' quanto si legge in una nota di FI in risposta alle dichiarazioni di Giovanni Donzelli sul fatto che "la nascita di Forza Italia abbia rallentato l'affermazione della destra".
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