IN TEMPI DI GUERRA NON SI CAMBIA INTELLIGENCE - DRAGHI POTREBBE CONFERMARE DEI VERTICI DEI SERVIZI SEGRETI - PALAZZO CHIGI PREPARERA I DECRETI PER PROROGARE I NUMERI UNO DELL 'AISI, MARIO PARENTE, E DELL'AISE, GIOVANNI CARAVELLI…
Estratto dell’articolo di Alessandro Mantovani e Valeria Pacelli per “il Fatto quotidiano”
Si va verso la conferma dei vertici dei Servizi segreti. Questo sarebbe l'orientamento di Mario Draghi. Secondo quanto risulta al Fatto, gli uffici di Palazzo Chigi prepareranno a breve i decreti per prorogare i numeri uno dell 'Aisi (Agenzia informazioni e sicurezza interna), Mario Parente, e dell'Aise (Agenzia informazioni e sicurezza esterna), Giovanni Caravelli.
Entrambi in questi anni hanno ottenuto molti apprezzamenti per il lavoro svolto, sarebbe davvero difficile trovare successori graditi a tutta la composita maggioranza di governo. Inoltre non avrebbe senso intervenire su funzioni così strategiche durante la guerra in Ucraina che nessuno sa dove ci porterà. Come previsto dalla legge 124 del 2007, che riformò la struttura dei Servizi segreti italiani, la nomina dei vertici di intelligence spetta al presidente del Consiglio e così anche le successive proroghe. […]