MIGLIORE DI CHI? - ORA CHE E' AL GOVERNO, COME SOTTOSEGRETARIO ALLA GIUSTIZIA, L’EX VENDOLIAN-BERTINOTTIANO GENNARO MIGLIORE CONTINUERÀ A CHIEDERE LA COMMISSIONE D’INCHIESTA SUL G8 DI GENOVA COME FA ORMAI (INUTILMENTE) DA 15 ANNI?
Simone Di Meo per Dagospia
Ora che è al Governo come sottosegretario alla Giustizia, Gennaro Migliore può finalmente portare a compimento il progetto di una vita: far nascere la commissione d'inchiesta sulla «macelleria messicana» del G8 di Genova.
Fin dai tempi delle conferenze stampa col leader dei «No Global» napoletani Francesco Caruso, agli inizi del Duemila, passando poi per le riunioni con Vittorio Agnoletto e il capo delle «Tute bianche» Luca Casarini, Migliore ha strillato come un'aquila senza mai riuscire però ad artigliare il leprotto.
gennaro migliore lella e fausto bertinotti
Nel 2008, quando il suo Nume Tutelare Fausto Bertinotti sedeva al vertice della Camera dei deputati, ci andò vicino ma la proposta fu affondata in commissione Affari costituzionali. Lo stesso Ulivo si spaccò. E Migliore, che all'epoca militava in Rifondazione comunista, minacciò fuoco e fiamme salvo poi arrendersi all'evidenza. Adesso che indossa la casacca Pd però non ne parla più. Che strano.
gennaro migliore giuseppe fioroni (2)
L'ultimo segnale di vita è del 3 luglio 2013, quando spara – da capogruppo di Sel a Montecitorio – contro la nomina al vertice di Finmeccanica di Gianni De Gennaro, capo della polizia durante gli scontri di Genova. Poi, il silenzio. Ora che è al Governo come sottosegretario alla Giustizia, Gennaro Migliore può però muovere le leve del potere politico e accendere i riflettori su quella stagione.
Perché «sono cose sulle quali non si può tacere, a tutti quei ragazzi e alla nostra democrazia è dovuto un risarcimento» (ipse dixit, 20 luglio 2007). Tra l'altro, nelle sue invettive, l'ex bertinottian-vendoliano-renziano attaccava pure il partito di cui è autorevole esponente, oggi. Nel marzo 2008, quando Valter Veltroni provò a inserire la commissione d'inchiesta nel dibattito politico, fu proprio lui a bocciare l'idea.
gennaro migliore e serena bortone
«Quello che non si può fare è muoversi solo per lucrare voti e popolarità a buon mercato, come fa il Pd – disse sicuro –. I ragazzi di Genova sono rimasti soli a chiedere giustizia, a invocare invano una commissione d'inchiesta parlamentare, a ripetere che quelle torture e quelle violazioni di ogni diritto non potevano essere ridotte a faccenda giudiziaria e non politica, addebitate solo a qualche responsabilità individuale».
Ora che è al Governo come sottosegretario alla Giustizia, Gennaro Migliore può tener fede alla promessa fatta nel maggio 2010. Quando ammonì: «A questo punto la verità a va a maggior ragione ricercata con più forza: richiede una verità storica. Per questo quando la sinistra era in Parlamento, chiedemmo una commissione d'inchiesta sui fatti di Genova, che fu bocciata con i voti della destra e dell'IdV. Per questo la chiediamo ancora. Per noi, quando il potere stravolge la democrazia e abusa della verità, è un potere pericoloso».
NICKI VENDOLA GENNARO MIGLIORE
E i poteri pericolosi sono più facili da combattere dall'interno, come insegna Karl Marx.
Ora che è al Governo come sottosegretario alla Giustizia, Gennaro Migliore può dimostrare che, a differenza dei reati, la coerenza politica non si estingue per prescrizione.