LETTA RIFATTO – L’EX PREMIER A “CIRCO MASSIMO”: “DOVREI RINGRAZIARE RENZI, GLI ULTIMI ANNI PASSATI FUORI DALLA POLITICA SONO STATI E SONO STRAORDINARI” – “VA DATA L’AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE SU SALVINI. SE QUALCUNO CONTA SULLA RECESSIONE PER FAR RINSAVIRE GLI ITALIANI, È UN’ILLUSIONE” – “REDDITO DI CITTADINANZA? CHI SBEFFEGGIA LA POVERTÀ...” – VIDEO

 

Da “Circo Massimo - Radio Capital”

 

LA STRETTA DI MANO TRA ENRICO LETTA E MATTEO RENZI

Enrico sta sereno. A quasi cinque anni dalla fine del suo incarico a Palazzo Chigi, dove fu spodestato dall'allora segretario del PD Matteo Renzi, Enrico Letta racconta a Circo Massimo, su Radio Capital, che "gli ultimi anni passati fuori dalla politica sono stati e sono straordinari. Non ho sentito Renzi, chissà che in fondo non debba ringraziarlo...", scherza l'ex premier, in libreria con "Ho imparato" (Il Mulino).

 

CARLO CALENDA

A proposito della situazione della sinistra italiana, Letta avverte: "Se qualcuno pensa di tornare indietro, se conta sulla recessione per far rinsavire gli italiani e richiamare al governo quelli di prima, è una illusione totale". E sulla lista unica per le Europee proposta da Carlo Calenda, dice che "la discussione in corso deve essere la più approfondita possibile. Il 4 marzo impone una approfonditissima e radicale riflessione che porti a grandi cambiamenti. Serve una seria autocritica di chi ha perso, e siccome ho votato per chi ha perso devo far parte di questa autocritica. Non deve essere una penitenza, bisogna interrogarsi sul perché si è perso così male e sul perché gli italiani ci hanno rifiutato. Si supererà questo presente solo andando avanti e non tornando indietro".

 

enrico letta

Nessun dubbio sulla richiesta di autorizzazione a procedere contro il ministro dell'interno Salvini: "Per me va data. Il rappresentante del governo non è una persona diversa dagli altri cittadini", dice Letta, "La discussione sul sì o no poteva avvenire 10 anni fa: come si può immaginare che nell'Italia della moralizzazione sia la stessa? A parole si è voluto far passare la rivoluzione, a fatti ci si comporta come nel passato".

 

enrico letta cover

L'ex premier poi corregge il ministro, che parla di crisi in riferimento ai migranti: "Oggi siamo in una situazione che non si può definire di crisi di migranti: partono e sbarcano un numero molto ridotto di persone, all'incirca un decimo, rispetto al periodo della crisi siriana. Quando Salvini si fa bello dicendo che la sua politica ha ridotto le partenze, le morti e gli sbarchi, dice una cosa ovvia legandola alla sua politica mentre è legata alla situazione geopolitica europea. Ma", continua, "c'è un problema: mentre quattro anni fa moriva un migrante su 40, oggi ne muore uno su 8.

 

ENRICO LETTA DAB DANCE

Discutiamo di quale politica migratoria vogliamo per l'Europa e per il nostro Paese, ma distinguiamola dagli aiuti umanitari a chi rischia di morire in mare: sono due cose distinte, mentre quando si fa un dibattito sulle migrazioni si mischia tutto e si finisce per perdere, alla fine, i valori profondi del nostro Paese".

 

SALVINI MIGRANTI

Salvini si è preso la scena, e lo si percepisce anche all'estero: "Le regole basilari della politica dicono che se hai preso il doppio dei voti del tuo alleato hai la guida, e invece nel mondo si parla del governo Salvini", ragiona Letta, "Su questo i dirigenti dei 5 stelle dovrebbero interrogarsi". Positivo, invece, il giudizio di Letta sul reddito di cittadinanza: "Ho rivolto un plauso all'idea, è importante avere interventi per dare una base di dignità a tutti i cittadini e il mio governo, come quello di Monti, aveva cominciato a discuterne. L'hanno fatto male, è pieno di problemi e spero che venga migliorato, ma in una democrazia moderna è bene che ci siano misure così, come in molti Paesi europei. E accusare questo governo di fare una roba che serve a invitare le persone a non lavorare, e quindi sbeffeggiare il tema della povertà... a me francamente non piace."

tweet letta su renzienrico letta matteo renzi campanellaIL PASSAGGIO DELLA CAMPANELLA TRA ENRICO LETTA E MATTEO RENZI

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