al bano putin

ECCONE UN ALTRO! - ANCHE AL BANO RINNEGA PUTIN: “SONO STATO UN SUO GRANDE AMMIRATORE MA NON SI PUÒ METTERE IN MOTO UNA MACCHINA DA GUERRA DI QUEL GENERE CONTRO I FRATELLI. COME SI FA A NON CAMBIARE IDEA, DOPO QUELLO CHE HA FATTO?” - “A OTTOBRE AVREI DOVUTO ESIBIRMI A MOSCA E SAN PIETROBURGO, MA NON ANDRÒ. NON SI PUÒ CANTARE QUANDO QUALCUNO VIENE UCCISO. A PUTIN OGGI DIREI…” - VIDEO

 

 

 

Da “Un giorno da Pecora - Radio1”

 

AL BANO BRINDA CON PUTIN

Il cantante a Un Giorno da Pecora: le sanzioni? Lasciano tempo che trovano e rischiamo di pagarne le conseguenze più noi che loro

 

 

“Non avrei mai immaginato un passo del genere da Putin, sono stato un suo grande ammiratore ma non si può mettere in moto una macchina da guerra di quel genere contro i suoi fratelli. Come si fa a non cambiare idea su Putin, dopo quello che ha fatto?” Così a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, il cantante Al Bano Carrisi, molto amato in Russia, dove si è esibito più volte. Lei che lo ha conosciuto, cosa direbbe oggi allo 'Zar'? “A Putin direi 'fermati finché sei in tempo'.

AL BANO BRINDA CON PUTIN

 

Lui sta lavorando anche contro se stesso, non sta difendendo niente, agli occhi del mondo sta distruggendo la sua immagine. Non è accettabile vedere quello che sta succedendo in Ucraina, con attacchi anche agli ospedali, carri armati e bambini che muoiono. No, questo non è accettabile”. Cosa le dicono i suoi amici russi? “Un personaggio molto importante mi ha detto una sola parola in italiano: “è un macello'”.

 

al bano brinda con putin

A suo avviso l'opinione pubblica russa potrebbe intervenire su Putin per bloccarlo? “Me lo auguro e penso che prima o poi lo faranno, scaricheranno tutto sulle spalle di Putin. Dovrebbe stare attento alla sua vita, proprio da parte di coloro che fino a pochi mesi fa lo hanno idolatrato e servito, questo almeno è il mio pensiero”.

 

Le sanzioni economiche potranno fare effetto? “Lasciano il tempo che trovano, la Russia è talmente ricca che ne possono fare a meno. Credo che le sanzioni rischiamo di pagarle più noi che loro”.

 

Lei quest'anno avrebbe dovuto esibirsi in Russia? “Si, ad ottobre a Mosca e San Pietroburgo – ha detto Al Bano a Un Giorno da Pecora - ma credo ci vorranno minimo due tre anni prima che le cose si ristabiliscano”. Li hanno annullati o lei non ci vuole andare? “Diciamo che è un mutuo accordo tra me e l'impresario. Se me lo chiedessero ora direi di no,  non si può cantare quando qualcuno viene ucciso”. Il nemico ora è Putin o la Russia secondo lei? “Lì c'è un capo che detta legge – ha concluso Al Bano a Rai Radio1 - e si chiama Vladimir Putin”.

AL BANO PUTINal bano con putin e orbanal bano putinAL BANO BRINDA CON PUTIN

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