riho terras silvio berlusconi antonio tajani

“È ORA CHE BERLUSCONI VADA IN PENSIONE, GLORIFICARE PUTIN È UN ATTO CRIMINALE” – FATE SENTIRE A LICIA RONZULLI LE PAROLE DI RIHO TERRAS, EURODEPUTATO ESTONE, MEMBRO, COME FORZA ITALIA, DEL PPE – GLI ATTACCHI ARRIVANO ANCHE DA SINISTRA, CON I SOCIALISTI CHE PUNZONANO MANFRED WEBER: “È QUSTO CHE INTENDEVA QUANDO HA DETTO CHE FORZA ITALIA ERA GARANTE DI UN’ITALIA PRO-NATO?” – TAJANI: “DOMANI SARÒ AL SUMMIT PPE PER CONFERMARE LA POSIZIONE FILO ATLANTICA MIA E DI FORZA ITALIA” (AUGURI)

RIHO TERRAS

TAJANI,A PPE PER CONFERMARE FILOATLANTISMO E SOSTEGNO A KIEV

(ANSA) "Domani sarò al Summit del PPE per confermare la posizione europeista, filo atlantica e di pieno sostegno all'Ucraina mia e di Forza Italia. In tutte le sedi istituzionali non è mai mancato il nostro voto a favore della libertà e contro l'invasione russa". Lo scrive su Twitter Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia.

 

PARLAMENTO UE, I SOCIALISTI: “BERLUSCONI AMMETTE STORIA D’AMORE CON PUTIN”. TERRAS (PPE): “VADA IN PENSIONE, GLORIFICA CRIMINALE”

Da www.ilfattoquotidiano.it

 

 

manfred weber antonio tajani

“Berlusconi ha ammesso la sua storia d’amore con Putin, il criminale di guerra che sta distruggendo l’Ucraina. Questo è il vero volto di Forza Italia. È questo che intendeva Manfred Weber quando ha detto che Forza Italia era il garante di un’Italia europea e pro-Nato?”.

 

Attaccano su Twitter Silvio Berlusconi i Socialisti e Democratici che siedono in Europa, dove le parole del leader di Forza Italia sui rapporti riallacciati col capo del Cremlino, fra doni e ‘lettere dolcissime’, hanno scatenato reazioni categoriche nei gruppi parlamentari. Incluso quello dei Popolari, dove siete Forza Italia, da cui arriva l’affondo del deputato estone Riho Terras: “È ora che il politico veterano vada in pensione, così non dice sciocchezze nella sua follia! Glorificare un criminale di guerra è un atto criminale”, ha scritto su Twitter, postando un articolo di Euractive dal titolo “La destra Ue smascherata dopo le ‘dolci’ lettere di Berlusconi con Putin”.

 

putin berlusconi

Sull’account twitter del Pse viene poi pubblicato anche l’audio delle dichiarazioni di Berlusconi corredato di sottotitoli in inglese, mentre la capogruppo Iratxe García Pérez, intervenendo alla plenaria del Parlamento europeo al dibattito sulla preparazione al Consiglio europeo del 20 e 21 ottobre, attacca Forza Italia perché “é passata dall’essere il pilastro del centrodestra alla stampella del post-fascismo”. García Pérez fa riferimento all’elezione di La Russa e di Fontana alla presidenza di Senato e Camera, definendo il primo “un nostalgico del Ventennio fascista” e l’esponente della Lega “euroscettico, omofobo e ben conosciuto in questa camera. Weber oggi ha parlato di nostalgia di Angela Merkel – ha continuato rivolgendosi al presidente del gruppo del Ppe, Manfred Weber – beh, Merkel non avrebbe mai accettato un’alleanza con l’estrema destra”.

 

antonio tajani matteo salvini giorgia meloni cernobbio

Usa invece toni rassicuranti il vicepresidente dei popolari Paulo Rangel: “Noi abbiamo fiducia assoluta in Tajani. Sappiamo che è impegnato a difendere i valori Ue e se vedrà che tali valori sono in pericolo sarà il primo a battersi per difenderli”. Rangel definisce le parole di Berlusconi “tristi per tutti gli europei che soffrono per la tirannia di Putin, ma sono opinioni personali che nulla hanno a che vedere con la posizione d’un partito e con la garanzia assoluta che offre un leader europeo come Tajani”, ha aggiunto.

VLADIMIR PUTIN E SILVIO BERLUSCONI IN SARDEGNA NELL APRILE 2008

 

 

Da parte sua invece, la Commissione europea preferisce evitare qualsiasi considerazione sulle dichiarazioni del leader di Forza Italia. “Non commentiamo sui differenti politici che vogliono rinnovare contatti con chichessia”, ha detto una portavoce durante il briefing quotidiano con la stampa. “Gli stati Ue sono liberi di condurre contatti bilaterali”, ha aggiunto parlando più in generale. “Non c’è alcun bando”, ma “la priorità dovrebbe essere convenire sulle posizioni Ue per quanto riguarda l’invasione illegittima all’Ucraina”, chiedendo alla Russia “di fermarla immediatamente”.

 

 

 

Articoli correlati

LE PAROLE DEL CAV SU PUTIN HANNO MANDATO IN TILT IL CAPODELEGAZIONE DEL PPE A STRASBURGO

 

 

 

 

Ultimi Dagoreport

mario draghi praga

DAGOREPORT - MA DRAGHI, COSA SI ASPETTAVA COL SUO DISCORSO AL SENATO, DA PARTITI CHE AVEVANO GIA' AFFOSSATO IL SUO GOVERNO E LA SUA AMBIZIONE QUIRINALIZIA? E SE È ANDATO VIA SBATTENDO LA PORTA, STIZZITO (“VEDO CHE GUARDATE L’OROLOGIO, PER CUI VI RINGRAZIO”) - EPPURE LE SUE PAROLE CONTENEVANO UNA PROPOSTA IMPORTANTE: FINANZIARE IL RIARMO CON EUROBOND - DIETRO IL NO A URSULA, CHE GLI AVEVA PROPOSTO DI COORDINARE IL PIANO REARM EU, PRIMA PASSO A UNA FUTURA DIFESA EUROPEA, CI SONO DUE MOTIVI... -VIDEO

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...