1- FUORI IL CAINANO DA PALAZZO CHIGI, I BERLUSCONES REGOLANO I PETTEGOLEZZI IN SOSPESO 2- VI RICORDATE QUELLE PATINATE PAGINE SU “CHI” CHE IMMORTALAVANO UN TENERO TÊTE-À-TÊTE TRA I CONIUGATI VITTORIO FELTRI E LA DEPUTATESSA PDL MELANIA RIZZOLI? 2- BENE, DIO PERDONA, ZIO ‘LITTORIO’ NO: CON LA SCUSA DI INFILZARE LO SLURPEVOLE “T’ADORIAMO MONTI DIVINO!” CHE CI ROVESCIANO LE CRONACHE DI ‘REPUBBLICA’ E ‘CORRIERE’, FELTRI APPROFITTA PER SBERTUCCIARE (“CRONISTA DI PELUCHE”) ALFONSINA LA PAZZA 3- “SIAMO SPIACENTI, CARO MAURO, MA SIGNORINI SI STA DIMOSTRANDO PIÙ PRONTO E PROFESSIONALE DI LEI NEL RAGGUAGLIARCI DEI NUOVI PROTAGONISTI DELLA POLITICA. SULL’ULTIMO “CHI” SI POSSONO GUSTARE UN PAIO DI SERVIZI SULLE MINISTRE CANCELLIERI, FORNERO E EVERINO, RITRATTE INSIEME IN UNA FOTO DISTESA SU DUE PAGINE” 4- “NON PAGO DI AVERCI MOSTRATO IL VOLTO DELLE “GENTILI TECNICHE” CHE CI PORTERANNO IN PARADISO, DEDICA POI SEI-PAGINE-SEI INDOVINATE A CHI? A ELSA MONTI, SPOSA DEL SULLODATO PROFESSOR MARIO. TITOLO: “UNA FIRST LADY TRA SHOPPING E CULTURA”. OCCHIELLO: “ARRIVATA DA MILANO CON UN SOBRIO FRECCIAROSSA…” (BADATE, SOBRIO, NON COME IL FRECCIAROSSA PACCHIANO CHE USIAMO NOI BERLUSCONIANI). A SIGNORINI LE NOSTRE CONGRATULAZIONI. LA CLASSE L’È MINGA ACQUA”
Vittorio Feltri per "Il Giornale"
Dobbiamo essere orgogliosi dell'Italia? Stando ai giornali, sì. Da quando Silvio Berlusconi si è dimesso, cedendo la scena a Mario Monti, la stampa si è rasserenata e aiuta i cittadini a essere ottimisti, descrivendo la nostra Patria come un Eldorado. I lettori avranno notato: non c'è più una sola famiglia che non riesca ad arrivare con lo stipendio alla quarta settimana del mese; nessuno più muore di fame, forse gli indigenti sopportano meglio il digiuno leggendo le cronache politiche della Repubblica e del Corriere, in cui il nuovo premier e famiglia vengono magnificati.
Ieri il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, un uomo un mito, si è superato pubblicando una didascalia da manuale di propaganda: «Mario Monti è tornato a Milano, dopo 16 giorni trascorsi a Roma. Era arrivato il 10 novembre da Berlino, dove si trovava per un convegno, e la moglie Elsa era accorsa in treno nella capitale per portargli le camicie pulite. Da allora è rimasto "inchiodato" alla formazione del governo, poi nelle missioni alla Ue per l'operazione-credibilità , infine nella definizione delle misure anti-crisi». Non so se mi spiego. Un premier la cui consorte accorre in treno nella capitale per portargli le camicie lavate e stirate non può che rassicurarci, almeno sul piano igienico.
In effetti, condizionati come siamo dal pregiudizio, avevamo temuto lì per lì che Monti, preso com'è dal ruolo assegnatogli da Giorgio Napolitano, indossasse sobriamente camicie sporche e che non gli venisse in mente di cambiarle o che la signora, ancora emozionata per essere diventata first lady, si fosse dimenticata di fornirgli biancheria fresca di bucato.
Oddio, se La Repubblica fosse ancora quella di una volta, non avrebbe trascurato di informarci dettagliatamente sulle abitudini del Professore. Cosicché ci rimane invece un dubbio atroce: non sarà che madame Elsa, nella fretta di accorrere in treno a Roma, si sarà scordata di infilare in valigia anche un congruo numero di mutande e calze e magari fazzoletti?
La completezza dell'informazione, caro Ezio Mauro, richiede ai giornalisti uno sforzo maggiore per tenerci aggiornati circa l'«intimo » del presidente del Consiglio, sul quale non deve gravare il minimo sospetto di trasandatezza. Suvvia, vediamo di provvedere. Ci fosse ancora Giuseppe D'Avanzo in redazione non saremmo costretti a rilevare certe manchevolezze. Altri tempi, altro giornalismo. Le performance sessuali di Berlusconi venivano narrate dai segugi della Repubblica con una precisione impressionante, altro che le misure che hanno atterrito Angela Merkel, meglio definita culona inchiavabile.
Siamo spiacenti, caro Mauro, ma Alfonso Signorini si sta dimostrando più pronto e professionale di lei nel ragguagliarci a proposito dei nuovi protagonisti della politica. Nel numero in edicola di Chi, settimanale divinamente pettegolo e dall'inventiva fervida (massì, diciamolo: intelligente), si possono gustare un paio di servizi relativi alle donne cooptate da Monti nel proprio ministero, Anna Maria Cancellieri, Elsa Fornero e Paola Severino, ritratte insieme in una foto distesa su due pagine patinate.
Che meraviglia. Amici lettori, i testi riportano notizie esclusive utili per conoscere meglio le «gentili tecniche» che ci porteranno in paradiso.
Abbiamo scoperto che Cancellieri ama la cucina (quella buona, mica scema lei) e la lirica, perbacco; Fornero, guarda un po' i casi della vita, la mattina si alza sempre presto; Severino è appassionata di teatro e, udite udite, si è addirittura cimentata come attrice. Sul trio Lescano ministeriale, la rivista ci delizia con tre pagine di prosa vibrante.
Cari colleghi, imparate da Signorini a stare al mondo. Sappiate che lui, non pago di averci mostrato il volto femminile dell'esecutivo, dedica poi sei-pagine-sei indovinate a chi?
Alla già citata Elsa Monti, 67 anni, sposa del sullodato professor Mario. Impagabile servizio. Titolo principale: «Una first lady tra shopping e cultura ». Occhiellone: «Arrivata da Milano con un sobrio Frecciarossa (badate, sobrio, non come il Frecciarossa pacchiano che usiamo noi berlusconiani, ndr ), la consorte del premier si è concessa una giornata da turista per prendere confidenza con la capitale, dalle boutique ai luoghi storici».
Segue una serie di dati basilari: la signora ha studiato scienze politiche alla Cattolica ma non si è laureata per stare accanto al marito in trasferta a New York (cribbio, che sacrificio), però porta scarpe basse, preferibilmente mocassini; nella tracolla c'è sempre l'iPad; lei indossa pantaloni classici (niente leggings), non ama la mondanità , ma non si perde mai la prima della Scala (che non ha nulla di mondano?). Mi fermo qui, può essere sufficiente per comprendere a che punto di piaggeria e di melensaggine sono arrivati i media. A Signorini le nostre congratulazioni. La classe l'è minga acqua.
VITTORIO FELTRI E MELANIA RIZZOLI VITTORIO FELTRI E MELANIA RIZZOLI DA CHI EZIO MAUROMONTI DAL BARBIEREde bortoliMario Monti da Chi Elsa Monti da Chi Mario e Elsa Monti da Chi LE MINISTRE CANCELLIERI FORNERO SEVERINO DA CHIElsa Monti da Chi