1. FERMI TUTTI! AVVISATE SUBITO IL BANANA: AI TEMPI DELLE ‘’CENE ELEGANTI” DI ARCORE RUBY ERA MAGGIORENNE! LO RIVELA IL MINISTRO DELLA FUNZIONE PUBBLICA DEL MAROCCO 2. MOHAMED MOBDII DICHIARA DI ESSERE STATO LUI A FIRMARE L’ATTO DI NASCITA DELLA RAGAZZA: “HO CONSERVATO IL FILE, AVEVO PAURA CHE VENISSE RUBATO O FALSIFICATO” 3. ALL’EPOCA ERA PARLAMENTARE NELLA ZONA DI AL FAKIH BENSALIH, IN CUI È NATA E IN CUI ABITAVA LA FAMIGLIA DI RUBY. IL CONSOLATO MAROCCHINO A MILANO GLI HA CHIESTO I DOCUMENTI. “LI SPEDIRÒ IN UNA VALIGIA DIPLOMATICA, PERCHÉ NON SIANO TOCCATI” 4. L’ENNESIMO COLPO DI SCENA CHE RISCHIA DI ESSERE UNA BUFALA, DOPO LE FRESCACCE SULLA ‘’NIPOTE DI MUBARAK’’, IL PASSAPORTO TAROCCATO, E ALTRE AMENITÀ 5. MA SE IL MINISTRO STA DICENDO LA VERITÀ, CADREBBE IL REATO DI PROSTITUZIONE MINORILE E IL PROCESSO AL BANANA SAREBBE STRAVOLTO NEL PIENO DEL GIUDIZIO DI APPELLO

Da "il Giorno" -www.ilgiorno.it

Karima El Mahroug, alias Ruby, era già maggiorenne quando, nel febbraio 2010, avrebbe avuto rapporti con l'allora premier Silvio Berlusconi. Ad affermarlo è il ministro della Funzione Pubblica del Marocco, Mohamed Mobdii, che, in un'intervista al giornale Al Akhbar, ha dichiarato di essere stato lui a firmare l'atto di nascita della ragazza. Il ministro del governo di Rabat sostiene infatti che Ruby, all'epoca dei fatti per i quali il leader di Forza Italia è stato condannato in primo grado, la ragazza era maggiorenne.

Mobdii, che è stato parlamentare nella zona di Al Fakih Bensalih, in cui e' nata e in cui abitava la famiglia di Ruby, ha affermato al quotidiano di essere stato "molto attento a conservare il file della sua nascita. Avevo paura - ha aggiunto - che venisse rubato o falsificato". "Ho ricevuto - ha aggiunto il ministro - una comunicazione dal consolato marocchino a Milano, in cui mi chiedono di spedire i documenti in una valigia diplomatica affinche' non vengano esposti a una operazione di falsificazione".

"Rivolgo un appello alla Procura della Repubblica - scrive in una nota Souad Sbai, ex parlamentare Pdl e presidente dell'associazione Acmid Donna - perchè intervenga per accertare la verità recuperando la documentazione originale e perchè ascolti il ministro marocchino. E' una notizia che non va nascosta sotto il tappeto perchè gli italiani vogliono conoscere la verita' una volta per tutte su questa vicenda".

 

RUBY IN TRIBUNALE A MILANO ruby nirvana ruby RUBY IN DISCOTECA Mohamed Mobdii ministro marocchino

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