UNA POLTRONA PER DUE – LOTTA DI SUCCESSIONE PER LE FIGLIE DI BERLUSCONI? FLORIS STRAPPA DUE DOMANDE ALLO STADIO A BARBARA E MARINA SBARCA A ROMA CON PAPI

DAGOREPORT

1- Avvertite Marina che l' "intervista" di Barbara Berlusconi annunciata per questa sera a Ballarò consisterebbe in un paio di domande e risposte all'uscita dallo stadio di San Siro al termine di Milan-Napoli di domenica scorsa.

Eh già: quando ieri le agenzie hanno battuto l'anticipazione della partecipazione di Barbara al talk show di Giovanni Floris, in famiglia in effetti un pochino di curiosità si era scatenata. Soprattutto perché nelle ultime ore il tam-tam proveniente dall'entourage di Veronica Lario (Barbara in politica? Barbara vera "erede" di Silvio?) non è passato certamente inosservato ad Arcore.

Così come non è passata assolutamente inosservata la presenza di Marina al fianco di papà Silvio, tornato questa mattina a Roma. Qualcuno aveva ipotizzato che la presidente di Mondadori potesse partecipare insieme al padre anche alla riunione di partito prevista per questa sera a San Lorenzo in Lucina. Ma Marina non ci sarà: il "debutto" tra gli stucchi e le colonne della nuova sede di Forza Italia è rinviato a data da destinarsi...


2-IL CAV PRONTO AL CONTRATTACCO, LA FIGLIA BARBARA DEBUTTA IN TV: QUESTA SERA PARLERÀ A BALLARÒ
Andrea Indini per "il Giornale"

Contro la macchina da guerra della sinistra, che grazie alle offensive giudiziarie sta tentando il tutto per tutto per decapitare il centrodestra, Silvio Berlusconi è pronto a ributtarsi nell'agone politico. Il battesimo della nuova Forza Italia nella sede di San Lorenzo in Lucina è stato solo il primo passo.

Ricompattato il popolo del centrodestra con un videomessaggio in cui ha tracciato le prossime sfide da vincere, il Cavaliere vuole tornare a parlare al territorio, alla sua gente, alla pancia del Paese.

E i salotti televisivi sono solo il trampolino di lancio. Così, mentre si valuta una sua partecipazione alla puntata di Porta a Porta di domani, questa sera Barbara Berlusconi avrà il suo "battesimo televisivo" a Ballarò.

Berlusconi continua a restare concentrato sull'impegno del Pdl in parlamento e sulla decadenza da senatore. Da una parte il pressing per far attuare dal governo quel piano economico che lo stesso premier Enrico Letta aveva sottoscritto coi vertici del partito prima di ricevere la fiducia, dall'altra la certezza che la nuova riunione della Giunta del Senato (in agenda il 4 ottobre) stia brigando per estrometterlo da Palazzo Madama.

Prima che votino una nefandezza simile, però, il Cavaliere potrebbe anche presentarsi per far sentire le proprie ragioni su una sentenza, quella sui diritti tv, che è stata viziata dal protagonismo di certe toghe politicizzate.

L'ipotesi di intervenire in Giunta è sul tavolo di Berlusconi che sta attentamente valutando i pro e i contro. Secondo fonti che hanno avuto modo di sentire Berlusconi, i fedelissimi (e in particolar modo la famiglia) continuano a sconsigliarlo. C'è infatti il rischio (concretissimo) che la seduta pubblica della Giunta si trasformi in una sorta di processo "a porte aperte", con l'ex presidente del Consiglio sul banco degli imputati.

I grillini non si farebbero certo sfuggire l'occasione di metterlo alla berlina. Per questo, lo stesso Berlusconi sarebbe più propenso a scegliere un'altra location e, soprattutto, un'altra platea per passare al contrattacco in quella che non fatica a definire una persecuzione delle toghe politicizzate.

Tra le ipotesi al vaglio c'è appunto una "ospitata" in una trasmissione televisiva. In pole position per accaparrarsi il Cavaliere, che è assente dagli studi televisivi dai tempi della campagna elettorale, ci sarebbe l'ammiraglia della Rai, con il salotto di Bruno Vespa. Ma non sarebbe stata ancora scartata nemmeno l'opzione di andare a Matrix su Canale 5. Tra i falchi c'è, invece, chi suggerisce proprio di tornare nella tana del lupo: da Michele Santoro, dove qualche mese fa riuscì a zittire un pallido Marco Travaglio, o domenica (giorno del compleanno di Berlusconi) da Lucia Annunziata.

Intanto, questa sera, sarà la figlia Barbara a essere intervistata a Ballarò. Per la prima volta in un talk show politico, dovrà confrontarsi nel salotto (tutt'altro che confortevole) di Giovanni Floris. Secondo i rumors, il Cavaliere avrebbe stabilito con figli e legali una vera e propria offensiva mediatica, un battage sui teleschermi proprio in vista del voto finale in Giunta sulla decadenza da senatore, per smascherare gli attacchi che la sinistra gli muove contro a tambur battente.

È sul piano politico che il Cavaliere intende battere maggiormente. Sono, infatti, le misure economiche a preoccuparlo maggiormente. Rientrato a Roma per lo stato maggiore del partito, ribadirà che ministri e parlamentari del Pdl non dovranno cedere di un millimetro nella lotta a tagliare la pressione fiscale. La partita dell'abolizione dell'Imu sulla prima casa e dell'abolizione dell'aumento dell'aliquota Iva sono irrinunciabili. Un fronte sul quale il Cavaliere non intende arretrare di un passo.

 

 

BARBARA BERLUSCONI CON IL NUOVO FIDANZATO LORENZO GUERRIERI confalonieri con marina e piersilvio berlusconi SILVIO BERLUSCONI CON LA FIGLIA MARINA Marina Berlusconi e i figli BERLUSCONI TRA GALLIANI E BARBARA

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...