GAZA: “CALMA PROVVISORIA” - DALLE 20 PARTIRÀ UNA TREGUA MOMENTANEA - NETANYAHU A OBAMA: “SOSTERREMO IL CESSATE IL FUOCO”. MA IL BLOCCO DELLA STRISCIA DI GAZA NON SARÀ ABOLITO - HILLARY RINGRAZIA L’EGITTO PER IL RUOLO DELL’ACCORDO DOPO AVER INCONTRATO MORSI, FRESCO DI FINANZIAMENTO DEL FONDO MONETARIO - IRAN: “ABBIAMO INSEGNATO AD HAMAS A COSTRUIRE I MISSILI”…

1- GAZA, EGITTO ANNUNCIA TREGUA DALLE 20 ITALIANE
(ANSA) - L'Egitto ha annunciato il cessate il fuoco fra Israele e Hamas a partire dalle 21 locali, le 20 italiane. L'annuncio è avvenuto nel corso di una conferenza stampa al Cairo alla quale partecipa anche Hillary Clinton. L'annuncio è stato fatto dal ministro degli esteri egiziano Kamel Amr, mentre Clinton ha ringraziato il Cairo per il decisivo ruolo di mediazione svolto.

2- GAZA, FONTI, ACCORDO E' PER 'CALMA PROVVISORIA'
(ANSA) - - Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per una "calma provvisoria", dopo l'intervento Usa, Onu e gli auspici dell'Egitto. Lo riferiscono fonti palestinesi e egiziane all'ANSA.

3- CONFERENZA STAMPA HILLARY CLINTON
(ANSA) - La televisione di stato egiziana annuncia un'imminente conferenza stampa del segretario di Stato Hillary Clinton dalla sede della presidenza egiziana, dove ha appena incontrato il presidente Mohamed Morsi.

4- CLINTON RINGRAZIA EGITTO PER RUOLO GARANZIA ACCORDO
(ANSA) - Il segretario di Stato Usa Hillary Clinton ha ringraziato l'Egitto per la sua mediazione nel raggiungimento di un accordo fra Israele e Hamas sul cessate il fuoco a Gaza e per avere assunto un ruolo di "leadership" e di "garanzia".

5- GAZA, NETANYAHU AD OBAMA, SOSTERREMO CESSATE FUOCO
(ANSA) - Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha telefonato stasera al presidente degli Stati Uniti Barack Obama e lo ha informato di aver accettato il suo consiglio - di Obama - "di dare una chance alla proposta egiziana per un cessate il fuoco". Netanyahu ha poi ringraziato Obama. Lo rende noto l'ufficio del premier israeliano.

6- STASERA NETANYAHU E BARAK PARLANO ALLA NAZIONE
(ANSA) - Il premier Benyamin Netanyahu, il ministro della difesa Ehud Barak e il ministro degli esteri Avigdor Lieberman parleranno stasera alla Nazione, in un intervento in diretta alla televisione fissato per le 20.30 locali, le 19.30 in Italia.

7- FONTI ISRAELE, OK A TREGUA, NO STOP BLOCCO
(ANSA-REUTERS) - Fonti israeliane hanno confermato alla Reuters un accordo di cessate il fuoco con Hamas, precisando tuttavia il blocco della Striscia di Gaza non sarà abolito. La tregua dovrebbe entrare in vigore oggi stesso. Secondo un alto esponente israeliano - citato dal sito Ynet in forma anonima - sarà il segretario di stato Usa Hillary Clinton, che è al Cairo, a chiedere formalmente alle parti di cessare il fuoco. Israele - secondo la fonte - accetterà la richiesta pur essendo consapevole che "i gruppi terroristici" a Gaza continueranno a fare fuoco per un po' prima di fermarsi.

Uno dei più noti analisti israeliani, Ron Ben Yishai, ritiene che l'intesa - mediata dall'Egitto attraverso contatti indiretti - ricalcherà sostanzialmente quella che mise fine all'offensiva 'Piombo Fuso', quattro anni fa: vale a dire che Israele dichiarerà un apparente stop unilaterale alle ostilità, dopo il quale, da Gaza, Hamas e le altre fazioni radicali palestinese proclameranno a loro volta il cessate il fuoco. Lo Stato ebraico, trascorsa una fase di calma effettiva, dovrebbe poi allentare - pur senza abolirlo ufficialmente - il suo embargo navale nei confronti della Striscia.

8- IRAN, ABBIAMO INSEGNATO A COSTRUIRE I FAJR-5
(ANSA) - L'Iran ha fornito ai gruppi palestinesi di Gaza le conoscenze tecnologiche necessarie a costruire i missili Fajr-5 che, secondo Teheran, sta conferendo ad Hamas un "potere strategico" a danno degli israeliani. La precisazione è del capo dei Pasdaran, il generale Mohammad Ali Jafari. Parlando a giornalisti a Teheran, il capo del corpo d'elite delle forze armate iraniane ha ricordato che "non possiamo inviare armi a Gaza a causa dell'assedio ma - ha aggiunto riferendosi ai palestinesi - abbiamo fornito loro la nostra esperienza nella fabbricazione dei missili Fajr-5 e oggi questo missile viene costruito" dai palestinesi stessi "in gran numero".

Nelle sue dichiarazioni riferite dall'agenzia iraniana Fars, il generale del Corpo delle Guardie della rivoluzione islamica (Sepah-e pasdaran) ha ribadito: "Noi forniamo aiuto tecnologico e assistenza a ogni musulmano che si alza contro l'arroganza". La stessa Fars riferisce inoltre che il presidente del parlamento iraniano, Ali Larijani, ha sostenuto che "il potere missilistico dei palestinesi ha conferito loro un potere strategico nella regione" tanto che "il regime sionista non crede ai propri occhi quando guarda a questa guerra".

OBAMA E HILLARY CLINTON IN BIRMANIA

HILLARY CLINTON E BARACK OBAMA

NETANYAHU E HILLARY

OBAMA barak

ROSA SCHIANO TRA LE MACERIE A GAZA DA FB

Mohammed Morsi