PER CHI SI LAMENTA DEL TRATTAMENTO RICEVUTO DA PRIEBKE, CITOFONARE GIACHINI: “NON CI SIAMO FATTI METTERE I PIEDI IN TESTA DAGLI EBREI”
Da www.ansa.it
"Non ci siamo fatti mettere i piedi in testa né dalle autorità né dalla comunità ebraica. La famiglia di Priebke ha avuto quel che le spettava, il rispetto della salma che anche nei Paesi incivili é garantito, e il diritto alla pratica religiosa. Abbiamo ottenuto quel che volevamo. dopo una settimana di tentativi di prevaricazione".
Lo ha detto all'ANSA il legale della famiglia dell'ex capitano delle Ss Erich Priebke, Paolo Giachini. "Non dirò quando la salma lascerà Pratica di Mare né dove andrà (ieri ha detto o in Italia o in Germania, ndr) - aggiunge - perché sono vincolato dal segreto professionale. La famiglia e la prefettura mi hanno chiesto il massimo riserbo".
"La Comunità ebraica voleva fargli fare la fine di Bin Laden, con le ceneri disperse in mare, per non creare un luogo di pellegrinaggio, hanno detto. Invece chi vorrà potrà rendere omaggio a una figura diventata simbolo di dignità , libertà e sopportazione umana". Così all'ANSA il legale di Erich Priebke Paolo Giachini, che non rivela dove sarà sepolto l'ex capitano delle Ss, ma fa capire che presto o tardi il luogo sarà reso noto.
PAOLO GIACHINI CON PRIEBKE GIACHINI GIACHINI PRIEBKE PAOLO GIACHINI