SILVIO L'HA INSEGNATO: LA CAMPAGNA ELETTORALE SI FA CON LA PROPRIA STORIA PERSONALE – MELONI HA SCRITTO UN NUOVO LIBRO, DOPO “IO SONO GIORGIA”, QUESTA VOLTA CON ALESSANDRO SALLUSTI – CI HA LAVORATO QUATTRO MESI E LE BOZZE SONO GIÀ PRONTE. SARA’ PUBBLICATO A LUGLIO DA RIZZOLI – IL TESTO, IN FORMA DI INTERVISTA CON IL DIRETTORE DI “LIBERO”, DOVREBBE CONTENERE ANCHE PASSAGGI PERSONALI…
Estratto dell'articolo di Tommaso Ciriaco per “la Repubblica”
La notizia è talmente riservata da essere avvolta in una nuvola di mistero. E blindata dalla riservatezza del cerchio magico meloniano. Quello che si sa, innanzitutto, secondo quanto è riuscita a ricostruire Repubblica da diverse fonti: Giorgia Meloni sta scrivendo un testo. Un libro, probabilmente, anche se il format è ancora da ufficializzare. Scrive di suo pugno e nel frattempo si confronta con alcuni amici e giornalisti, tra cui Alessandro Sallusti. Ha in mente di pubblicare.
Ci lavora da almeno quattro mesi e ha già vagliato alcune bozze. Ne ha stracciate altre. Ha commissionato anche un’introduzione. Ha intensificato il lavoro nell’ultimo mese e mezzo, ma ha anche cambiato più volte idea su come confezionare la propria fatica. L’obiettivo è concludere nei prossimi mesi, di certo prima del passaggio cruciale delle Europee.
[…] Gira voce, ad esempio, che il lavoro dovrebbe contenere anche venature personali e, ovviamente, passaggi che richiamano a un manifesto culturale e politico. Una “versione di Giorgia”, la cui stesura non può prescindere dalla sua attuale esperienza a Palazzo Chigi. Ma la forma esatta ancora non è chiara.
GIORGIA MELONI - IO SONO GIORGIA
Non è certo, insomma, se si tratterà di un libro sul modello di Io sono Giorgia, oppure un’intervista a quattro mani con un giornalista: magari proprio Sallusti, che ha già firmato tra l’altro un libro di successo con l’ex magistrato Luca Palamara. Oppure ancora di un testo più simile a un manifesto politico o uno scritto ibrido che non si accontenta di essere un’autobiografia.
L’idea è comunque quella di raccontare anche la nuova Meloni, quella che ha conquistato il governo vincendo le elezioni e tenta di portare Fratelli d’Italia nella nuova maggioranza nell’Europarlamento. Quella che punterà a conquistare anche Forza Italia, dopo la morte di Silvio Berlusconi. [...]
Nelle ultime settimane Sallusti è stato avvistato più di una volta nella sede del governo. E, riferiscono, il direttore ha certamente un ruolo nell’operazione. Sui dettagli, però, le fonti divergono: secondo alcuni è semplice consulente, secondo altri aiuta Meloni nella stesura con tanto di bozze che, però, non avrebbero superato il primo vaglio della leader, secondo altre ancora le scriverà solo la prefazione. Pare anche che Meloni si sia confrontata con altri giornalisti con cui ha un rapporto stretto: uno di primo piano che lavora a Mediaset, un altro che ricopre un incarico culturale e manageriale di rilievo. [...]