massimo dalema armi d'alema d alema

“LE ARMI IN UCRAINA NON VANNO BENE, IN COLOMBIA INVECE SÌ” - “IL GIORNALE”: “PER QUELLI DI LIBERI E UGUALI LA SPESA MILITARE BASTA E AVANZA: “LE RISORSE DEVONO ESSERE CONCENTRATE SULLE EMERGENZE ECONOMICA, SOCIALE ED ENERGETICA”. LA SINISTRA PENSA AL POPOLO, NON CERTO ALLE ARMI. ODDIO, QUALCUNO SÌ. PRENDETE MASSIMO D'ALEMA, EX CANDIDATO (NON ELETTO) COME SENATORE DI LEU, APPUNTO. IN COLOMBIA, SI È DATO UN GRAN DAFFARE PER PIAZZARE UN GROSSO ORDINATIVO DI ARMI, ROBA DA 80 MILIONI DI EURO…”

MASSIMO DALEMA

Da “il Giornale”

 

Per quelli di Liberi e Uguali, costola sinistra del centrosinistra che ha accolto molti profughi del Pd, la spesa militare attuale dell'Italia basta e avanza: «In una situazione che mette la popolazione a rischio di dover affrontare di nuovo una crisi molto pesante spiegano quelli di Leu -, le risorse devono essere concentrate sulle emergenze economica, sociale ed energetica, non adoperate per le armi».

 

La sinistra pensa al popolo, non certo alle armi. Oddio, qualcuno sì. Prendete Massimo D'Alema, ex candidato (non eletto) come senatore di Leu, appunto.

 

In Colombia, si è dato un gran daffare per piazzare un grosso ordinativo di armi, roba da 80 milioni di euro. La armi in Ucraina non vanno bene, in Colombia invece sì.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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