“GIORGIA MELONI STA ANDANDO NELLA DIREZIONE DEL MAINSTREAM EUROPEO” – GIULIANO AMATO NON VA PER IL “SOTTILE”, INTERVISTATO DA "OGGI": “NELL’UE CI SONO REGOLE DI COMPORTAMENTO COMUNE E MI PARE CHE LA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ABBIA CHIARO QUESTO ASPETTO” – “L’ALLEANZA CON IL PPE? PROGETTO LEGITTIMO MA CON L’OSTACOLO DI BUONA PARTE DEI CRISTIANO DEMOCRATICI TEDESCHI” – IL PRESIDENZIALISMO (“FUI IO A LANCIARNE L’IPOTESI”), IL TENNIS (“CORRO ANCORA A RETE”) E L’AUSPICIO: “SE QUALCUNO ALLA FINE DEL MANDATO DI SERGIO MATTARELLA PENSASSE DI FARE IL MIO NOME…”
Anticipazione da “Oggi”
In un’intervista a OGGI, in edicola domani, Giuliano Amato, ex presidente del Consiglio e della Corte Costituzionale, parla del suo privato, compreso il tennis praticato ancora a 85 anni, e dei temi di attualità politica.
A partire dal giudizio sul governo Meloni. «Ho avuto la conferma che l’Unione europea è una grande invenzione perché ciascun Paese si trova davanti a binari ineludibili. C’è poco da fare: vi sono delle regole di comportamento comune dettate non da un presunto “dittatore di Bruxelles … Mi pare che la presidente del Consiglio abbia perfettamente chiaro questo aspetto».
giorgia meloni in videocollegamento con il festival dell economia di trento 1
Meloni sulla scia di Mario Draghi? «La presidente Meloni sta andando nella direzione del mainstream europeo. Credo che lo faccia anche perché intenda spodestare il Partito Socialista europeo come alleato del Partito Popolare nel governo dell’Unione. Progetto legittimo ma complesso e con l’ostacolo di buona parte dei Cristiano democratici tedeschi che sono il cuore del Partito Popolare europeo. In Germania i tedeschi hanno fatto bene i conti con gli anni Trenta, con serietà e rigore».
In Italia questi conti con il passato sono stati fatti? «Purtroppo non in maniera rigorosa e approfondita come in Germania. Non a caso il nostro bravo Capo dello Stato ha ricordato con chiarezza che vi fu una complicità fascista con il nazismo».
MATEUSZ MORAWIECKI GIORGIA MELONI MEME
Dice Amato: «È evidente che nella pancia di Fdi vi sono ancora delle radici che hanno un loro peso. È necessario che il percorso politico di modernizzazione pensato da Pinuccio Tatarella e Gianfranco Fini si compia completamente. Era giusto ottenere il riconoscimento storico delle Foibe, che non si possono non affiancare nell’orrore alle Fosse Ardeatine. La Repubblica ricordi l’una e l’altra. Ma attenzione: questo non comporta che fascismo e antifascismo possano essere equiparati».
Giuliano Amato al Circolo Tennis Orbetello, il 23 settembre 1999 con Tom e Jerry
Sul presidenzialismo dice a OGGI: «Nei tardi anni Settanta fui io a lanciarne l’ipotesi. Erano anni in cui dalla grande palude centrista non si usciva, vi era il bisogno di creare un’alternanza destra-sinistra. Da allora però è cambiato molto… la politica si è talmente radicalizzata che chiunque sia eletto è capo della parte che l’ha votato. E ci perdiamo il garante. Oggi Macron in Francia viene visto come il presidente di una parte. In Italia la funzione di garante del presidente della Repubblica, visibilmente incarnato in maniera efficace da Sergio Mattarella, ha fatto comprendere all’opinione pubblica quanto sia importante questo ruolo al di sopra delle parti».
Infine un auspicio personale: «Dopo la conclusione della mia presidenza alla Corte Costituzionale, nello scorso settembre, non sono e non sarò più in alcun toto-nomi: che gioia. Se qualcuno alla fine del mandato del nostro presidente della Repubblica Sergio Mattarella pensasse ancora di fare il mio nome per una futura elezione sarei molto preoccupato per le condizioni dell’Italia».
Tutto ciò anche se le sue condizioni fisiche sono eccellenti: «Gioco a tennis una o due volte alla settimana e corro a rete. È come un elettrocardiogramma sotto sforzo, e reagisco bene… Purtroppo non ho mai avuto un maestro prima dei 70 anni. Ho migliorato tantissimo, cosa rara a una certa età».
bettino craxi giuliano amato GIULIANO AMATO - TENNIS CLUB ORBETELLO bettino craxi giuliano amato e giorgio benvenutoGIULIANO AMATO AL FORO ITALICO PER GLI INTERNAZIONALI DI TENNIS 2013 giorgia meloni e il pizzo di stato - vignetta by emiliano carli giuliano amatoGIULIANO AMATOgiuliano amato foto mezzelani gmt010giuliano amato a orbetellogiuliano amato a quante storieGIULIANO AMATO E LA MOGLIE AGLI INTERNAZIONALI DI TENNIS 2010