LA GRANDE DIASPORA SIRIANA: DALL’INIZIO DELLA GUERRA CON ASSAD CI SONO OLTRE DUE MILIONI DI RIFUGIATI (FOTO MAI VISTE)

Da "Repubblica.it" - Foto dal "Daily Mail"

Sono ormai più di due milioni i siriani che hanno abbandonato le loro case a causa del conflitto che dal marzo del 2011 dilania il loro Paese e che ha fatto finora oltre 100 mila morti.

Nel dare la notizia, l'Alto commissariato dell'Onu per i rifugiati (Acnur) precisa che soltanto un anno fa erano 230.671 il che significa che negli ultimi 12 mesi circa un milione e 800 mila persone sono state costrette a cercare riparo fuori dal territorio siriano. Continua a crescere in modo impressionante anche il numero degli sfollati che rimangono in patria: sono circa quattro milioni e 250 mila.

Antonio Guterres, responsabile dell'ufficio per l'Acnur, sottolinea in una nota che ogni giorno passano il confine quasi 5.000 persone, molte delle quali portano con sé poco più degli abiti che hanno indosso: "La Siria è diventata la grande tragedia di questo secolo, un disastro umanitario con sofferenze senza precedenti nella storia recente".

E l'attrice Angelina Jolie, inviato speciale dell'agenzia dell'Onu, fa presente che "alcuni dei Paesi confinanti con la Siria potrebbero arrivare al collasso" se la situazione continuerà a deteriorarsi a questo ritmo.

Pochi giorni fa Acnur e Unicef avevano fatto sapere che il numero dei bambini rifugiati aveva raggiunto il milione.

I ministri di Iraq, Giordania, Libano e Turchia - i quattro Paesi che accolgono il maggior numero di rifugiati siriani - hanno in programma domani a Ginevra un incontro con i rappresentanti dell'Acnur per trovare il modo di ottenere più aiuti internazionali.

Il mese scorso l'agenzia delle Nazioni Unite aveva annunciato che la crisi non era più fuori controllo. Ma occorre "una strategia più concreta e coerente" rispetto ai 2,9 miliardi di dollari che lo sforzo umanitario in atto ha già raccolto.

 

RIFUGIATI IN SIRIA RIFUGIATI IN SIRIA RIFUGIATI IN SIRIA RIFUGIATI IN SIRIA RIFUGIATI IN SIRIA RIFUGIATI IN SIRIA

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...