UN ALTRO GRANDE SUCCESSO DEI SONDAGGISTI - ALLE ELEZIONI PRESIDENZIALI IN ROMANIA VINCE A SORPRESA CALIN GEORGESCU, CANDIDATO DI ESTREMA DESTRA, FILORUSSO E PRATICAMENTE SCONOSCIUTO. TUTTI I SONDAGGI DAVANO PER VINCENTE IL PREMIER USCENTE, MARCEL CIOLACU, CHE È ARRIVATO TERZO, DOPO ELENA LASCONI, SINDACO DI CENTRO-DESTRA DI UNA PICCOLA CITTÀ…
PRESIDENZIALI IN ROMANIA, PREMIER RETROCEDE AL TERZO POSTO
(ANSA-AFP) - Nuova sorpresa in Romania: il premier europeista Marcel Ciolacu, favorito alle elezioni presidenziali, è stato escluso dalla corsa dopo il primo turno, secondo i risultati quasi definitivi pubblicati questa mattina dalla Commissione elettorale.
Dopo lo spoglio di oltre il 99% delle schede, il premier è retrocesso al terzo posto con il 19,16% dei voti, dietro a Elena Lasconi, sindaco di centro-destra di una piccola città, che lo supera per circa 700 voti, mentre il candidato filorusso Calin Georgescu, a sorpresa è arrivato primo con il 22,94% dei consensi.
ROMANIA, A SORPRESA LA DESTRA FILORUSSA DI CALIN GEORGESCU VINCE IL PRIMO TURNO DELLE PRESIDENZIALI
Estratto dell’articolo di Alessandra D’Ercole per www.corriere.it
Risultato a sorpresa alle presidenziali di domenica in Romania. Con il 98,66% dei voti scrutinati a vincere il primo turno è stato Calin Georgescu, candidato filorusso e di estrema destra, smentendo tutti i sondaggi pre-elettorali.
[…] Calin Georgescu, classe 1962, filorusso, praticamente sconosciuto sul piano politico fino al giorno della sua candidatura, è specializzato in ambiente e sviluppo sostenibile, ha coordinato progetti per il governo rumeno, tra cui la Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile.
Per lui l’Unione Europea e la NATO non rappresentano adeguatamente gli interessi della Romania e che la guerra in Ucraina sia condizionata dalle aziende militari statunitensi.
Quello di domenica 24 novembre è stato il primo di tre appuntamenti alle urne che ci saranno nelle prossime settimane in Romania: il 1° dicembre le elezioni parlamentari e l’8 dicembre il ballottaggio delle presidenziali, dove si conoscerà il successore del presidente uscente, il liberale Klaus Iohannis, che negli ultimi dieci anni con due mandati, ha proiettato la Romania nell’Ue e nella Nato, in linea con una ben definita posizione filo-occidentale.
Tutti i sondaggi della vigilia avevano previsto un’affermazione al primo turno del premier Ciolacu. […]