nicola gratteri carlo nordio giorgia meloni

“SIAMO SEMPRE PIÙ AFRICA DEL NORD, CON TUTTO IL RISPETTO PER L'AFRICA DEL NORD” – IL  PROCURATORE CAPO DI NAPOLI, NICOLA GRATTERI, AZZANNA IL GOVERNO PER LE RIFORME SULLA GIUSTIZIA: “NON CONSENTIRE L'USO DEL TROJAN COME STRUMENTO PER LE INTERCETTAZIONI NELLE INDAGINI CONTRO LA PA È UN GRANDE FAVORE AI CENTRI DI POTERE E A CHI DI CORRUZIONE VIVE. SUI 'BAVAGLI' AI GIORNALISTI DICO CHE È UN TREND DA ANNI…”

Estratto dell’articolo di Maddalena Oliva per “il Fatto Quotidiano”

 

NICOLA GRATTERI - INSEDIAMENTO A CAPO DELLA PROCURA DI NAPOLI

[…] Procuratore Gratteri, ci dica quello che pensa degli emendamenti al ddl cybersecurity presentati dall’on. Costa e da Forza Italia, e di cui il governo sta discutendo: dalle limitazioni all’uso deltrojan a quelle perla pubblicazione di atti d’indagine o notizie, pena il carcere per i cronisti.

 

Non consentire l’uso del trojan come strumento per le intercettazioni nelle indagini contro la PA, e in particolare la corruzione, è un grave danno all’accertamento della verità e un grande favore ai centri di potere e a chi di corruzione vive.

 

Sui “bavagli” ai giornalisti mi permetta di dire che è un trend da anni. Mai cittadini, per i. poter fare scelte consapevoli, hanno diritto di sapere cosa accade sul loro territorio. È un arretramento della democrazia e della libertà. Siamo sempre più , Africa del Nord, con tutto il rispetto per l’Africa del % Nord.

 

CARLO NORDIO GIORGIA MELONI

Nelle ultime settimane è arrivato anche il via libera alla stretta sui sequestri di smartphone e pc. Sarà necessaria, come per le intercettazioni, l’autorizzazione del Gip.

Gli effetti sono drammatici oltre che potenzialmente nocivi. Nocivi perché chi mi assicura che tra il sequestro e la successiva clonazione, un informatico non riesca a resettare da remoto la memoria del telefono?

 

NICOLA GRATTERI

Drammatici, perché si dilatano i tempi, appesantendo il lavoro dei Gip, già oberati, che devono sia autorizzare il sequestro sia disporre la “clonazione” della memoria dei supporti sequestrati, dopo un’udienza in contraddittorio con le parti. Pensi a un sequestro di un server aziendale, fondamentale per una grossa impresa: a oggi, durante la perquisizione, il tecnico del pm “clona” subito la memoria del server, senza bloccare l’azienda.

 

Ora si dovrà disattivare il server per non alterare i dati, aspettare che si celebri l’udienza – cui magari sono tenute a partecipare centinaia di parti e ognuna deve poter dire la sua e – solo dopo l’udienza – finalmente clonare il server.

 

[…]

 

giorgia meloni carlo nordio.

 Un altro aspetto singolare: se lei indaga per droga e nel corso delle intercettazioni acquisisce una notizia di reato per furto aggravato, siccome per questo è previsto l’arresto in flagranza potrà utilizzare l’intercettazione come prova, se il reato diverso è corruzione invece no.

 

Il furto aggravato è un reato che ha una condotta lineare: un tizio ruba una forma di parmigiano e si mette in borsa la refurtiva. La corruzione, no: spesso si nasconde dietro artificiosi meccanismi operativi, quali le consulenze. È singolare che gli strumenti investigativi come le intercettazioni si possano utilizzare per un reato semplice da provare, rispetto a uno celato da complessi accorgimenti giuridici e documentali.

 

[…]

 

NICOLA GRATTERI - INSEDIAMENTO A CAPO DELLA PROCURA DI NAPOLI

Pochi giorni fa è stato approvato anche il ddl che fissa a 45 giorni la durata massima per le intercettazioni, salvo per reati più gravi come criminalità organizzata e terrorismo.

Le faccio un esempio, una rapina da organizzare. Si inizia a intercettare e durante gli ascolti gli indagati restano in stand-by, in attesa del momento propizio: prima potevo prorogare gli ascolti, a meno che non pensassi stessero desistendo; adesso dovrò avere elementi specifici e concreti per ritenere che i rapinatori stiano per attuare il loro piano. Quindi sarò costretto a interrompere e perderò la possibilità di captare gli sviluppi e prevenire il reato.

 

Questo governo, e il ministro Nordio, sembrano un po’ ossessionati dalle intercettazioni...

Lascio a lei ogni commento. […]

intercettazioniINTERCETTAZIONI NORDIO - VIGNETTA BY VUKIC

Ultimi Dagoreport

elon musk steve bannon village people donald trump

KITSCH BUSSA ALLA NOSTRA PORTA? – LA MOTOSEGA DI MUSK, I SALUTI ROMANI DI BANNON, IL BALLO DI TRUMP COI VILLAGE PEOPLE: FARSA O TRAGEDIA? - VINCENZO SUSCA: ‘’LA CIFRA ESTETICA DELLA TECNOCRAZIA È IL KITSCH PIÙ SFOLGORANTE, LOGORO E OSCENO, IN QUANTO SPETTACOLARIZZAZIONE BECERA E GIOCOSA DEL MALE IN POLITICA - MAI COME OGGI, LA STORIA SI FONDA SULL’IMMAGINARIO. POCO IMPORTANO I PROGRAMMI POLITICI, I CALCOLI ECONOMICI, LE QUESTIONI MORALI. CIÒ CHE IMPORTA E PORTA VOTI, PER L’ELETTORE DELUSO DALLA DEMOCRAZIA, TRASCURATO DALL’INTELLIGHÈNZIA, GETTATO NELLE BRACCIA DI TIK TOK, X, FOX NEWS, È EVOCARE NEL MODO PIÙ BRUTALE POSSIBILE LA MORTE DEL SISTEMA CHE L'HA INGANNATO”

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - DA IERI SERA, CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – OGGI L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI CAPITA L’ARIA NUOVA CHE TIRA, SULLE AGENZIE È SBUCATA UNA NOTA FIRMATA DAL “GENIO” DI FAZZOLARI, CHE AVRÀ FATTO RIZZARE I PELI DI TRUMP E PUTIN MESSI INSIEME: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - CERTO, SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO, E QUINDI DAVVERO PERICOLOSO, DI MATTEO SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA, C’È MARETTA. OGGI IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI E COORDINATORE NAZIONALE DELLA DIREZIONE DI FDI, EDMONDO CIRIELLI, HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?