GRILLO IL PURO VS DI MAIO INCIUCIONE - SCOMPARE IL LINK CHE COLLEGAVA IL BLOG DI BEPPE AL BLOG DELLE STELLE - E ANCHE QUESTO È IL SEGNO DEI NUOVI TEMPI IN CASA 5 STELLE - DOPO IL PASSO DI LATO, GRILLO È RIMASTO SOLO GARANTE. E QUESTO CONTINUERÀ A FARE: GARANTIRÀ CONTRO LE CONTAMINAZIONI DEL M5S, UN PASSO PRIMA CHE DIVENTI LA DC 2.0
Ilario Lombardo per la Stampa
GRILLO CASALEGGIO DI MAIO DI BATTISTA
Dov' è finito il link che collegava il blog di Beppe Grillo al blog delle Stelle? A guardare la home page non se ne trova traccia, scalzato dall' archivio storico del Sacro Blog che il comico ha riscattato dalla Casaleggio Associati. E anche questo è il segno dei nuovi tempi in casa 5 Stelle. L' era dei due leader.
È sempre difficile per un attore lasciare il palcoscenico, le luci della ribalta, il ruolo da protagonista. Poi, se sei Beppe Grillo, è anche difficile stare zitto, acquattato, in disparte.
«Non voglio rubare la scena a nessuno» ha detto il comico l' ultima sera di campagna elettorale. Prima del trionfo di Luigi Di Maio. Nella notte della vittoria, Grillo è sceso in tutta fretta da Genova per partecipare alla festa. Ma anche tra i caroselli composti e un po' aziendalisti nell' hotel Parco dei Principi di Roma, Grillo si è visto poco in scena. «C' è un capo politico, chiedete a lui» si è limitato sulle prime a rispondere ai cronisti.
Ma la tentazione era troppo forte. Grillo ha giocato con le possibili convergenze, frutto del multiforme e mutante Dna del M5S. «La specie che sopravvive non è quella più forte ma quella che si adatta meglio». Svela il darwinismo politico che premia i grillini: «Noi siamo un po' dentro democristiani, un po' di destra, un po' di sinistra, un po' di centro possiamo adattarci a qualsiasi cosa».
beppe grillo luigi di maio alessandro di battista contro la legge elettorale
Nelle stesse ore lancia anche un monito, sempre a modo suo, con metafore, suggestioni, eresie. Ricorda la naturale «biodegradabile» del M5S, nato per scomparire, non per solidificarsi in un partito, comodamente seduto sugli agi del proprio consenso. Un avvertimento che aveva preannunciato prima di vincere le elezioni, dal palco di piazza del Popolo, con il giovane candidato premier due passi indietro di lui, vestito del suo cappotto elegante, la sua cravatta, la sua rassicurante divisa.
La presenza-assenza è virtuale e reale. Il calendario racconta una coincidenza che forse non è tale: "Insomnia", lo show pubblicizzato in apertura di blog, dopo le date rinviate durante la campagna elettorale, tornerà a Roma il 23-24 marzo sovrapponendosi alle votazioni per le presidenze di Camera e Senato, primo importante test del M5S di Di Maio. E forse non è una coincidenza nemmeno che Grillo sia tornato a pubblicare video e post puramente politici dopo aver promesso che il suo blog invece avrebbe ospitato visioni, ricerche futuristiche, scienza e fantascienza, per marcare la distanza dal pantano delle polemiche romane. Il comico-guru è corso ai ripari, perché gli accessi al blog sono crollati. Forse la politica porta più clic.
luigi di maio con beppe grillo e roberto fico
«Beppe è sempre con noi, anche troppo a volte...» si lascia scappare qualcuno vicino a Di Maio. Perché in questo nuovo ruolo Grillo non si sa bene cosa sia, e la sua imprevedibilità è ancora più imprevedibile. Compare e scompare, parla come un aruspice che stringe in mano le viscere del M5S: «Studiate gli scacchi, la partita immortale» ha risposto, intercettato dal Secolo XIX , in un ristorante di Genova a chi gli chiedeva come fosse possibile un' alleanza con la Lega. La partita a scacchi con Salvini continuerà e da lontano Grillo potrebbe guidarla a distanza. Come un padre ingombrante che vuole continuare a dire la sua.
«Mollare? Come potrei, sarò la vostra voce» scrive sul blog per ringraziare i militanti-fan che continuano a scrivergli terrorizzati dagli orizzonti di inciuci che sembrano aprirsi al M5S di governo. Dopo il passo di lato, Grillo è rimasto solo garante. E questo continuerà a fare: il garante.
Garantirà contro le contaminazioni del M5S, un passo prima che diventi la Dc 2.0.