UFFICIO SINISTRATI - I BERSANIANI CONTRO RENZI: ‘IL SEGRETARIO NON INCONTRI IL PREGIUDICATO BERLUSCONI NELLA SEDE PD’ – IL SINDACO RIBATTE: ‘ LA LEGGE ELETTORALE NON SI FA A COLPI DI MAGGIORANZA’ - I TRE NO DI CASALEGGIO A MATTEUCCIO

Da ‘repubblica.it'

"Sento dire di incontri con Berlusconi al Nazareno. Immagino che Renzi sarà cauto su mosse che possano resuscitare politicamente Berlusconi" e non incontri "un pregiudicato alla sede del Pd". Lo dice Alfredo D'Attorre, deputato Pd di area bersaniana, conversando con i cronisti in Transatlantico. "Sarebbe ben strano fare le segreterie nei comitati elettorali delle primarie e gli incontri con Berlusconi alla sede del Pd. Immagino che anche Renzi avrà cautela e attenzione".

Quanto al merito della trattativa, d'Attorre aggiunge a proposito del modello spagnolo: "Non ci può essere un accordo in cui Berlusconi e Renzi, grazie alle liste bloccate, determinano la totalità del Parlamento". Ora, spiega, una legge c'è. "E' il proporzionale disegnato dalla Consulta. Certo va migliorato, nel senso della governabilità. Ma ora una legge elettorale c'è ed è giusto che la discussione ne tenga conto".

Pronta la risposta di Renzi che su Twitter precisa che la legge elettorale si fa a maggioranza: Renzi, intanto, sta avendo molteplici incontri per trovare la quadra sulla legge elettorale. E ha avuto un colloquio anche con Denis Verdini, come confermato dal portavoce della segreteria democratica Lorenzo Guerini. Questa mattina la riunione della segreteria Pd si è concentrata "sull'esame della situazione politica generale - spiega ancora Guerini - con particolare riferimento al tema della legge elettorale e delle riforme istituzionali, puntando l'attenzione anche sulle proposte sul lavoro e alla direzione del partito in programma domani pomeriggio".

In direzione si è dunque confermato che sulla legge elettorale si sta lavorando a 360 gradi e questo giustificherebbe l'incontro tra il segretario e Verdini, l'uomo forte del Cavaliere. L'auspicio, sottolinea il portavoce Pd, resta quello di portare in aula, alla Camera, "entro fine gennaio", il testo di riforma elettorale.

2. I TRE NO DI CASALEGGIO
ansa.it

Da Casaleggio no a tutte e tre proposte Renzi - Sulla riforma della legge elettorale "le tre proposte di Renzi sono astratte ed evidentemente incostituzionali". E' quanto avrebbe detto Gianroberto Casaleggio ad alcuni dei parlamentari Cinque Stelle che sta incontrando a Montecitorio. Quanto al Movimento la sua proposta sarà quella che uscirà dalla consultazione in rete anche se, avrebbe commentato, esiste una proposta M5s e "gli unici fino ad ora a depositare una proposta innovativa e fatta bene siamo stati noi" .

 

 

Alfredo DAttorreMATTEO RENZI E ANTONELLA MANSIbruno vespa tra renzi e berlusconi RENZI E BERLUSCONIDENIS VERDINI GIANROBERTO CASALEGGIO AL FORUM AMBROSETTI DI CERNOBBIO

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