bruxelles centrali nucleari

TERRORISMO NUCLEARE - I GOVERNI INSABBIANO IL VERO RISCHIO DEL TERRORISMO: GLI ATTACCHI ALLE CENTRALI ATOMICHE - MISTERO IN BELGIO: UCCISA LA GUARDIA DI UNA CENTRALE, RUBATO IL BADGE - I REATTORI ERANO L'OBIETTIVO PRIMARIO DEI KAMIKAZE EL BAKRAOUI - L'INCHIESTA DI ''LIBÉRATION'': SABOTAGGI, PEDINAMENTI, FALLE NELLA SICUREZZA DEI SITI NUCLEARI

BRUXELLES: UCCISA UNA GUARDIA SITO NUCLEARE, RUBATO BADGE

CENTRALE NUCLEARE BELGIOCENTRALE NUCLEARE BELGIO

 (ANSA) - Una guardia della sicurezza ad una centrale nucleare di Charleroi, a 50km da Bruxelles, è stato ucciso due giorni dopo degli attentati di Bruxelles e derubato del badge. Lo riferisce il quotidiano belga Derniere Heure citando fonti della polizia. In base a quanto si apprende, la guardia stava portando fuori il cane quando è stato ferito a morte da un colpo di pistola alla testa, scrive il giornale.

 

isis atomicaisis atomica

Il suo pass d'ingresso alla centrale nucleare è stato rubato e questo ha allertato gli investigatori. Giovedì è emerso che tra gli obiettivi dei due fratelli kamikaze dell'aeroporto di Bruxelles, Khalid e Ibrahim El Bakraoui, ci potessero essere - ricorda il giornale - anche attacchi ad alcuni siti nucleari del Paese.

 

 

Da www.rainews.it - Già lo scorso 17 febbraio, il sito belga aveva rivelato che il direttore del programma di ricerca e sviluppo nucleare belga era stato per lungo tempo spiato dai fratelli Ibrahim e Khalid el Brakraoiu, i due kamikaze che si sono fatti esplodere all'aeroporto e nella metropolitana di Bruxelles. L'arresto di Salah Abdeslam avrebbe però accelerato i piani della cellula, costringendola a rinunciare all'obiettivo primario.

EL BAKRAOUIEL BAKRAOUI

 

BRUXELLES: RITIRATI PASS ALCUNI DIPENDENTI IMPIANTI NUCLEARI

khalid el bakraouikhalid el bakraoui

(ANSA-AP) - L'agenzia nucleare belga ha ritirato i pass di alcuni dipendenti di siti nel Paese ed ha vietato l'accesso ad altre persone nel timore che gli impianti possano essere oggetto di attacchi terroristici. "Negli ultimi giorni a numerose persone è stato rifiutato l'accesso ai siti nucleari", ha detto oggi la portavoce dell'agenzia, Nele Scheerlinck.

 

Ma la decisione, ha aggiunto, "non è necessariamente legata agli attacchi terroristici" di martedì scorso, che avevano fatto scattare un allarme immediato anche presso i siti stessi. La portavoce non ha voluto specificare a quante persone é stato negato l'accesso, ma ha smentito le notizie della stampa belga secondo cui all'impianto di Tihange le autorità hanno ritirato i pass di 11 dipendenti.

 

L'UNICO GIORNALE CHE HA FATTO UNA VERA INCHIESTA SUL LEGAME TRA NUCLEARE E TERRORISMO: ''LIBÉRATION''

 

http://www.liberation.fr/planete/2016/03/24/belgique-menace-sur-le-nucleaire_1441874

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