corte dei conti giorgia meloni tommaso foti

UN'ALTRA BELLA GRANA PER LA MELONI! I MAGISTRATI CONTABILI SI SCAGLIANO CONTRO LA RIFORMA DELLA CORTE DEI CONTI DEL MELONIANO FOTI CHE PUNTA A TAGLIARE 15 SEDI REGIONALI SU 21 (UNA DECISIONE CHE IN PRATICA CANCELLA LA FUNZIONE DI CONTROLLO SULLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, LE ASL) E ENTRANO “IN STATO DI AGITAZIONE” - DOPO L’ABOLIZIONE DELL’ABUSO D’UFFICIO, LA RIFORMA DELLE CARRIERE, LA  PROPOSTA DI LEGGE FOTI SULLA CORTE DEI CONTI E’ UN ULTERIORE MODO PER SPUNTARE LE ARMI AI MAGISTRATI NEI CONFRONTI DELLA POLITICA…

CORTE CONTI: MAGISTRATI AMCC, NETTA CONTRARIETA' A IMPIANTO PDL DI RIFORMA 

giorgia meloni tommaso foti

(Adnkronos) -L'Associazione MAGISTRATI della Corte dei conti ''ribadisce la netta contrarietà all'impianto normativo'' della proposta di legge di riforma della Corte dei conti e chiede ''l'immediato ritiro degli emendamenti connessi''. Lo dichiara l'Amcc che oggi si è riunita in assemblea. L'Associazione chiede che ''siano disposte nuove audizioni dei rappresentanti dell'Associazione sulle nuove proposte emendative, nel caso in cui l'iter prosegua e, comunque, rinnova la richiesta di intraprendere un effettivo confronto sulla riforma anche previa adozione di una legge delega che istituisca una commissione di studio all'uopo designata''.

Guido Carlino - presidente della corte dei conti

 

L'Amcc si appella a tutte le forze politiche e parlamentari affinché ''osservino le raccomandazioni pubblicamente espresse dal Presidente della Repubblica in data 2 dicembre 2024 tese a significare il ruolo della Corte dei conti quale garante indipendente e imparziale delle risorse pubbliche anche nelle sue articolazioni regionali''.

 

L'Associazione, infine dà mandato alla giunta e al direttivo di organizzare, sia a livello nazionale sia a livello locale, apposite conferenze stampa, aperte alle rappresentanze delle istituzioni e delle categorie professionali e finalizzate a far conoscere gli effetti devastanti sul territorio della riforma in itinere della magistratura contabile. (Red-Eco/Adnkronos)

 

CORTE CONTI: MAGISTRATI AMCC, NETTA CONTRARIETA' A IMPIANTO PDL DI RIFORMA

CHIAGNI E FOTI - MEME BY EMILIANO CARLI

(Adnkronos) - All'Assemblea, che si è tenuta in via telematica, hanno partecipato oltre 250 MAGISTRATI (su 636 totali, secondo i numeri contenuti nell'emendamento contestato), e la maggioranza ha confermato la propria netta contrarietà alla riforma, già espressa nel comunicato del 29 ottobre 2024, e ha ribadito lo stato di agitazione della magistratura contabile.

 

corte dei conti

Una parte aveva proposto di scioperare, mentre si è poi preferito un atteggiamento più dialogante, con l'obiettivo di instaurare un dialogo con la politica per una riforma partecipata anche dai magistrati stessi. si è scelto invece di indire una serie di conferenze stampa sia a livello locale che nazionale per sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sugli effetti negativi della riforma. in particolare, si sottolinea, "l'emendamento 2.06 introduce modifiche che i magistrati contabili considerano peggiorative, tra cui: riorganizzazione territoriale: soppressione delle attuali sezioni giurisdizionali e di controllo regionali, con accorpamento in sei macroaree e assegnazione promiscua di funzioni ai magistrati, con turnazione periodica tra compiti consultivi, di controllo e giurisdizionali;

 

TOMMASO FOTI GIORGIA MELONI

centralizzazione del pubblico ministero contabile: verticalizzazione e gerarchizzazione dell'ufficio, compromettendo l'indipendenza e l'efficacia dell'azione requirente; vincolo nomofilattico: obbligo del pubblico ministero di attenersi alle direttive delle sezioni riunite, limitando l'autonomia decisionale;

 

separazione delle carriere: distinzione tra magistrati requirenti e quelli operanti nelle sezioni giurisdizionali e di controllo; depotenziamento del controllo concomitante: trasformazione dell'attuale funzione di verifica in un accertamento su semplice richiesta, riducendo l'efficacia del controllo sulle risorse pubbliche". l'assemblea dei magistrati contabili, si rileva ancora, "ha sottolineato che l'efficacia della corte dei conti non può prescindere dalla vicinanza ai cittadini e alle amministrazioni locali, come stabilito dalla costituzione, in particolare dagli articoli 100 e 103.

GIORGIA MELONI TOMMASO FOTI

 

Inoltre, ha evidenziato i rischi derivanti dalla riorganizzazione, tra cui: violazione dello spirito costituzionale nella suddivisione delle funzioni di controllo e giurisdizionali; paralisi delle attività della corte a causa di una radicale modifica degli assetti territoriali; impatto economico e sociale significativo, con il possibile trasferimento forzato di circa 900 unità di personale amministrativo e 200 magistrati, contraddicendo la dichiarata invarianza della spesa".

CORTE DEI CONTIGuido Carlino - presidente della corte dei contiTOMMASO FOTI - UN GIORNO DA PECORA

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO QUASI DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)