IN NOMINE PATRIS - MERCOLEDÌ SCORSO A PALAZZO CHIGI SI SONO DISCUSSI I CRITERI SUL CAMBIO DEI VERTICI DI ITALGAS, SNAM E FINCANTIERI. SE IN ITALGAS, LA RICONFERMA DI PAOLO GALLO È CERTA, IN SNAM È TUTTO IN BALLO, IN QUANTO L’ATTUALE AD MARCO ALVERÀ SI È CHIAMATO FUORI. IN POLE PER PRENDERE IL SUO POSTO, BRILLA ALESSANDRA PASINI - PIÙ COMPLESSO IL CAMBIO DEI VERTICI DI FINCANTIERI. CON UNA GUERRA IN ATTO, DRAGHI HA AVOCATO A SÉ LA DECISIONE SE CONFERMARE O MENO IL DUPLEX MASSOLO-BONO: NE VUOLE DISCUTERE CON IL CAPO DELLE FORZE ARMATE, SERGIO MATTARELLA
DAGONEWS
Mercoledì scorso a Palazzo Chigi si sono discussi i criteri sul cambio dei vertici di Italgas, Snam e Fincantieri in una riunione presieduta dal consigliere economico di Draghi, Francesco Giavazzi, con il capo di gabinetto Antonio Funiciello, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli e il direttore generale del Mef Alessandro Rivera; assente l’Ad di CDP Dario Scannapieco, impegnato a Milano.
Se in Italgas, la riconferma di Paolo Gallo è certa, in Snam è tutto in ballo, in quanto l’attuale Ad Marco Alverà si è chiamato fuori perché ha in mente altri progetti per il suo futuro.
In pole per prendere il suo posto, brilla Alessandra Pasini, attuale Cfo di Snam; a seguire Massimiliano Bianco, ex Iren, e poi due dirigenti dell’Eni, Cristian Signorotto e Claudio Granata.
Più complesso il cambio dei vertici di Fincantieri, società che fa parte, con Leonardo ed Elettronica, del sistema della Difesa.
Con una guerra in atto, Draghi ha avocato a sé la decisione se confermare o meno il duplex Massolo-Bono: ne vuole discutere con il presidente del Consiglio Supremo della Difesa e capo delle Forze Armate, Sergio Mattarella.
mario draghi sergio mattarellaGIAMPIERO MASSOLOmarco alvera' 1Giuseppe BonoGiuseppe BonoGiuseppe Bono Giuseppe Bono giampiero massolo foto di baccoMarco Alverà