mario draghi olaf scholz viktor orban

IN UE SIAMO ALLE SOLITE: TUTTI DICONO DI AVER VINTO, QUINDI TUTTI HANNO PERSO – SCHOLZ DICE CHE L’EUROPA NON HA APPROVATO UN “CAP”, MA SOLO CHE VUOLE “LIMITARE I PICCHI”, ORBAN ESULTA: “SIAMO ESENTATI DAL TETTO, CHE ERA UNA MINACCIA”. E DRAGHI SOSTIENE CHE TUTTE LE PROPOSTE ITALIANE (CHE PREVEDEVANO UN LIMITE AL PREZZO “DINAMICO”) “SONO STATE ACCOLTE”. QUINDI, CHI HA TORTO? NESSUNO, IN EUROPA FUNZIONA COSÌ: PER ACCONTENTARE TUTTI, SI FINISCE PER NON PRENDERE DECISIONI…

MARIO DRAGHI OLAF SCHOLZ

SCHOLZ, SUL GAS VOGLIAMO LIMITARE I PICCHI, NON È UN CAP

(ANSA) - Sul gas "noi vogliamo limitare i picchi, non è un 'cap'. Non pensiamo che in un mercato globale possiamo dire dove dovrebbero essere i prezzi". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz incontrando la stampa al termine del Consiglio europeo.

 

ORBAN, ESENTATI DAL 'PRICE CAP', ERA MINACCIA PER NOI

(ANSA) - "Abbiamo concordato che, anche se ci sarà un tetto al gas in Europa, questo non influirà sui contratti a lungo termine senza i quali l'approvvigionamento di gas dell'Ungheria sarebbe impossibile da un giorno all'altro: in altre parole, siamo stati esentati dal tetto al gas in modo che non minacci la nostra sicurezza dell'approvvigionamento di gas". Lo sostiene il premier ungherese Viktor Orban, stando al suo portavoce Zoltan Kovacs.

 

DRAGHI - ORBAN - MACRON - MITSOTAKIS - VON DER LEYEN

Secondo il portavoce, i leader hanno anche concordato che, anche se ci sarà un appalto comune per il gas in Europa, non sarà vincolante per l'Ungheria. "Ciò significa che tutte le opzioni di approvvigionamento rimangono aperte per noi: è stata una lunga battaglia, ma siamo riusciti a difendere gli interessi dell'Ungheria", ha continuato Orban, che ha definito le proposte della Commissione come la più grande minaccia per l'Ungheria. "Se le avessimo accettate, avremmo rischiato di interrompere le forniture di gas all'Ungheria nel giro di pochi giorni".

 

DRAGHI, PIANO UE SUL GAS ACCOGLIE TUTTE LE NOSTRE PROPOSTE

OLAF SCHOLZ MARIO DRAGHI

(ANSA) - "Abbiamo sempre detto che la risposta alla crisi deve essere europea, dobbiamo preservare l'unità dei nostri Paesi, essenziale per imporre la massima pressione sulla Russia" Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa. "Dobbiamo preservare il mercato unico, impedire il rischio di instabilità finanziaria. Una forte risposta europea è essenziale per l'Italia e anche per l'Europa", ha aggiunto il premier, ricordando come le conclusioni del Consiglio "mostrano che l'Ue è unita. Il pacchetto accoglie tutte le proposte dell'Italia".

VIKTOR ORBAN MARIO DRAGHI

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