DA INCURSORE A PARACADUTATO – IL GENERALE VANNACCI A “UN GIORNO DA PECORA” FA IL FINTO TONTO: “IO CAPOLISTA? SALVINI HA DETTO CHE SARÒ IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI, IMMAGINO CHE IN ALCUNE SARÒ CAPOLISTA. NON SONO SICURO DI ESSERE ELETTO, ANZI ORA INIZIA LA BATTAGLIA” - "NON LASCERÒ L'ESERCITO, QUALORA NON VENISSI ELETTO POSSO TORNARE. LE PAROLE DI CROSETTO? GLI LASCIO IL SARCASMO, LUI È MOLTO CRIPTICO"
Da “Un giorno da Pecora – Radio1”
ROBERTO VANNACCI SI TUFFA IL PRIMO GENNAIO A VIAREGGIO
Perché ci ho messo tanto tempo ad annunciare la mia candidatura alle europee? “Quello che dicono gli altri non mi interessa, io non lo sapevo, ci ho pensato molto. Alla fine mi ha convinto il voler donare a loro un’Italia ed un’Europa migliore. Nella realtà, invece, le mie figlie mi hanno detto ‘papà, fai qualcosa che ti tenga di più a casa…’”.
Lo dice a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, il candidato alle elezioni europee per la Lega Roberto Vannacci, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Quando ha deciso esattamente di voler scendere in campo? “Negli ultimi giorni, tre o quattro giorni fa, ci siamo sentiti via WhatsApp con Salvini e gli ho detto che avrei accettato. Lui mi ha risposto dicendo che era contento della mia decisione”.
roberto vannacci si tuffa a viareggio 5
Sarà capolista in tutte le circoscrizioni? “Non lo so, sono cose che decideranno nell’ambito del partito. Posso confermare, perché lo ha detto Salvini, che sarò candidato in tutte le circoscrizioni. Ed immagino - ha spiegato Vannacci a Un Giorno da Pecora - che in alcune di queste sarò capolista”.
Come presidente della Commissione chi tra Draghi e Von der Leyen? “Ne parleremo, avrei in mente qualche figura più influente ed identitaria, potrebbe essere un argomento di discussione. Da un punto di vista nazionalistico preferirei Draghi ma, ripeto, ci sono figure più identitarie migliori”. Lo dice a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, il candidato alle elezioni europee per la Lega Roberto Vannacci, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
il coraggio vince - roberto vannacci
“No, non sono sicuro di essere eletto, anzi ora inizia la battaglia”. Lo dice a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, il candidato alle elezioni europee per la Lega Roberto Vannacci, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
Il ministro Crosetto ha detto che se verrò eletto sarà un bene per l’esercito? “E’ una sua opinione, se ritiene che sia così buon per lui. Non vorrei deluderlo però. Sembrava sarcastico? Il sarcasmo lo lascio al ministro. Lui è molto criptico quindi non saprei”. Lo dice a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, il candidato alle elezioni europee per la Lega Roberto Vannacci, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. La sua candidatura ha suscitato critiche anche dai suoi compagni di partito. “Sono problemi loro, io vado avanti per la mia strada, discutano tra di loro all’interno del partito, io non ho la tessera” della Lega “al momento, sono un candidato indipendente”. Centinaio però ha detto chiaramente che non la voterà mai. “Molto bene. Gli faccio un in bocca al lupo e tanti auguri”. Fedriga ha detto, poco fa ai nostri microfoni, che sceglierà i tre candidati del suo territorio. “ E io - ha concluso a Rai Radio1 Vannacci - faccio tanti auguri anche a loro”.
ROBERTO VANNACCI A UN GIORNO DA PECORA
Se ora lascerò l’esercito? “Per ora no, è previsto che io possa partecipare in una posizione specifica, come prevista dal regolamento, e poi dovrò scegliere se lasciare o mettermi in aspettativa. Qualora non venissi eletto ho la possibilità di tornare attivamente nell’esercito”. Lo dice a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, il candidato alle elezioni europee per la Lega Roberto Vannacci, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.