BRUSH HOUR! – LEGGI OGGI LE NOTIZIE DI DOMANI - GIORNATONA PER PITTIBIMBO CHE VEDE IN UN COLPO SOLO IL PAPA, RE GIORGIO E PURE LA MOGLIE - E LA “GIAGUARA” BOSCHI ROTTAMA RODOTÀ-TÀ-TÀ
Francesco Bonazzi per Dagospia
Nel giro di poche ore ha visto il Papa e Re Giorgio, riuscendo contemporaneamente a sferrare un duro colpo alla casta con la chiusura a sorpresa del consolato italiano di Tegucigalpa. Giornata memorabile per Pittibimbo, che con lo spread sceso sotto quota 160 punti potrebbe a questo punto trovare per davvero le coperture al taglio dell'Irpef nelle buste paga di fine maggio.
Bergoglio non fa a tempo a lamentarsi in un'intervista di questa storia che sarebbe "un comunista" che subito gli si para davanti in visita privata il compagno Renzie, a sua volta ingiustamente accusato di essere un politico di centrosinistra. E mentre il buon Matteo gli presenta la moglie e un figlio e se ne torna a Palazzo Chigi con la benedizione del Santo Padre, la Vergine delle Riforme Maria Elena Boschi mandava a benedire un po' di antichi maestri, a cominciare dal mancato presidente della Repubblica Rodotà . Tutti accusati di aver bloccato le riforme costituzionali per trent'anni.
Oltre al Papa, il Rottam'attore oggi ha potuto incontrare per un'ora abbondante il capo dello Stato (di necessità ) Giorgio Napolitano. Nonostante abbiano entrambi ricevuto nelle ultime 36 ore visitine un po' inquietanti, non hanno minimamente parlato di Berlusconi Silvio e della saldezza del governo, per ovvio rispetto delle cartilagini del ginocchio sinistro che tolgono serenità al preclaro compagno di riforme di costituzionali, nonché più volte presidente del Consiglio.
Le note ufficiali fanno sapere che il giovine premier ha riferito a re Giorgio del proprio incontro con David Cameron, ma non ci informano se a sua volta Bella Napoli ha riferito al Pdcm della visita ricevuta dalla Regina Elisabetta. Pittibimbo ha inoltre portato con sé al Colle i quaderni del prossimo Def, quaderni che Nonno Napo ha esaminato con vivo interesse trovandoli inaspettatamente ordinati, ancorché un po' vuotini.
Nel frattempo le borse di mezzo mondo, Milano compresa, festeggiano e celebrano le mosse del signore dell'Eurotower, Drago Draghi. Con la sola potenza del suo Verbo, il Sommo Sacerdote della Bce ha spedito lo spread tra i titoli italiani e quelli tedeschi sotto i 160 punti. Di questo passo, la spesa per interessi del debito pubblico italiano "rischia" di calare bruscamente e Renzie si troverà un inaspettato tesoretto da spendere e spandere.
Tuttavia il governo non aspetta assolutamente lo Stellone e anche oggi ha spezzato le reni alla famosa "spesa pubblica improduttiva" tagliando a sorpresa quattro consolati, tra Honduras e Islanda. Tagliati con un colpo secco anche i permessi sindacali ai dirigenti della Pubblica amministrazione, mentre si attende per la Settimana Santa il divieto, sempre negli uffici pubblici, di regalarsi il casatiello con i fondi della Cooperazione internazionale.
Unica nota dolorosa della giornata, si diceva, il ginocchio del Banana. Lungi dall'essere l'ennesima "ghedinata", questo ricovero in clinica per una semplice Tac allunga un'ombra di tristezza sul finesettimana di Farsa Italia, scompaginando un po' i piani della campagna elettorale.
Oggi l'ex Cavaliere ha ricevuto le visite dei figli Marina e Pier Silvio, con il secondo che l'ha trovato "benissimo" mandando così un messaggio di serenità al Tribunale di Milano, che il 10 aprile deve decidere che fare di questo signore di 77 anni che in fondo non ha mica rapinato una banca. Ha solo sequestrato un Paese, per altro largamente consenziente.




